Visualizzazione post con etichetta fap acli. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta fap acli. Mostra tutti i post

martedì, luglio 10, 2012

Affrontare la crisi con la forza della solidarietà attiva.

Il Comitato nazionale della FAP ACLI a Torre dell’Orso.

 Pasquale Orlando: Affrontare la crisi con la forza della solidarietà attiva.

 Il Comitato Nazionale della FAP ACLI riunito a Torre dell’Orso (LE) in concomitanza della Festa mare “generazioni Insieme” ha affrontato il tema della crisi economica e le ricadute sulla condizione di vita dei pensionati e delle loro famiglie. La relazione introduttiva del Segretario nazionale Pasquale Orlando ha riassunto i termini di una fase economica difficile, in particolare per i pensionati che stanno pagando il prezzo maggiore delle politiche di risanamento ed analizzato i provvedimenti all’attenzione del Parlamento, con particolare riguardo ai tagli alla sanità, alle regioni ed agli enti locali. “Ci sarà una forte difficoltà ad accedere ai servizi sanitari mentre rischiano di essere eliminate alcune opportunità soprattutto nei trasporti a causa dei tagli enti locali - ha detto Pasquale Orlando - la spending review richiede quindi una attenta iniziativa da parte del movimento dei pensionati italiani”. Da un lato la FAP ACLI ha aderito alla mobilitazione nazionale dei sindacati confederali per sollecitare il governo, il Parlamento, le forze politiche e le istituzioni locali ad ''intervenire con urgenza'' per sostenere il potere d'acquisto delle pensioni, per una nuova politica fiscale e per un welfare pubblico che sia in grado di rispondere alle esigenze degli anziani, con una particolare attenzione verso quelli non autosufficienti. Dall’altro ha deciso di avviare azioni concrete di mutualità ed autoorganizzazione per alleviare il peso della crisi e garantire migliori servizi a minor costo ai propri associati. In questo senso si colloca proprio la Festa Mare organizzata insieme al CTA per garantire il diritto alla vacanza dei pensionati che quest’anno, per oltre la metà, passeranno l’estate nel caldo delle città. I nodi strutturali restano però quello della sanità verso cui la FAP ha deciso di sostenere d’intesa con le ACLI, l’iniziativa di sanità low cost proposto dal movimento cooperativo attraverso il progetto Welfare Italia e quello del credito e dei servizi bancari che abbiamo affrontato offrendo un autentico conto corrente a costo zero grazie alla convenzione con il Banco Popolare.

sabato, febbraio 11, 2012

Governo e Parlamento modifichino il Milleproroghe su rivalutazioni ed esodati.

"Tocca al Governo ma anche autonomamente al Parlamento, dove è approdato il decreto, mettere mano ad una revisione del Milleproroghe in modo da ridare ai pensionati quel minimo di rivalutazione di redditi ormai in caduta libera - lo afferma Pasquale Orlando, Segretario nazionale della FAP ACLI - Il blocco della rivalutazione per le pensioni che superano tre volte il trattamento minimo, insieme all'introduzione dell'Imu che non tiene conto del reddito e della condizione dei pensionati, sono colpi gravissimi alle condizione di vita degli anziani e pensionati e di conseguenza di milioni di famiglie con giovani disoccupati e precari" Gravissimo inoltre, per i pensionati aclisti, è il dramma dei cosiddetti lavoratori esodati, decine di migliaia di persone che hanno accettato l'uscita morbida dalle crisi aziendali (mobilità più prepensionamento) ma che per effetto dell'innalzamento dell'età si ritroveranno per anni senza alcun reddito, praticamente disoccupati. Nel frattempo l’Inps ha comunicato ufficialmente che per il corrente anno 2012 le pensioni sono state aumentate, in via provvisoria, nella misura del 2,6%: per effetto di tale aumento perequativo, l’importo delle pensioni minime, delle pensioni sociali e degli assegni sociali viene fissato provvisoriamente nelle misure esposte nella tabella di seguito pubblicata. 
Pensione minima - importo provvisorio 2012 mensile € 480,53 - importo provvisorio 2012 annuale € 6.246,89 Pensione sociale - importo provvisorio 2012 mensile € 353,54 - importo provvisorio 2012 annuale € 4.596,02 Assegno sociale - importo provvisorio 2012 mensile € 429,00 - importo provvisorio 2012 annuale € 5.577,00 
 In base al “Decreto Salva Italia” (DL 201/2011, convertito in Legge 214/2011), l’aumento viene applicato in misura piena solo per le pensioni di importo non superiore al triplo del minimo nell’anno 2011, mentre per le altre pensioni l’importo rimane congelato. Nel frattempo - afferma la FAP ACLI - mentre la nostra Federazione è pronta ad offrire ai propri soci soluzioni convenienti, è necessario trovare soluzioni eque, a partire da una proroga per evitare aggravi di costi a carico dei pensionati sempre in regola con il fisco in merito all’obbligo di pagamento su conto corrente delle pensioni superiori a mille euro. 

domenica, dicembre 04, 2011

FAP Acli: “In pensione dopo 43 anni? Un obolo dei poveri alle casse pubbliche”

Il segretario nazionale Pasquale Orlando: “Netta contrarietà alle ipotesi di riforma del Governo,

sì ad un confronto autentico con le parti sociali”

Roma, 3 dicembre 2011 - “Le anticipazioni relative alla nuova riforma delle pensioni che il governo si accinge ad approvare fanno pensare ad un approccio ai temi della previdenza basato sulla volontà di fare esclusivamente cassa con le pensioni. Così facendo è evidente che il tema del sostegno ai giovani viene usato solo strumentalmente e non per dare risposte effettive”. Lo afferma Pasquale Orlando segretario nazionale della Fap – Federazione anziani e pensionati Acli, che chiede “un confronto autentico” tra esecutivo e parti sociali.


I giornali – prosegue - parlano di una riforma che prevede il blocco dell'adeguamento all'inflazione delle pensioni in essere, che colpirebbe le fasce più deboli, già impoverite dalla caduta del potere d'acquisto di salari e pensioni. Sarebbe un provvedimento che aggraverebbe le condizioni di vita dei pensionati e delle famiglie popolari, che si sono fatte sempre più difficili, con effetti anche sulle condizioni generali del Paese, segnate dalla caduta dei consumi e delle dinamiche recessive ".

“Esprimiamo – continua il segretario nazionale della Fap Acli - netta contrarietà anche all' ipotesi di portare a 43 gli anni di contribuzione necessari per accedere alla pensione di anzianità. I lavoratori - protesta pasquale Orlando- non avrebbero nessun aumento alla pensione, in pratica lavorerebbero gratis. E' un obolo, una donazione alle casse pubbliche da parte dei più poveri. Vorremo invece sapere qual è il conto che debbono pagare i ricchi.”

sabato, novembre 05, 2011

Diritti e doveri delle colf a fumetti


Anamaria è ecuadoregna, ha cinque figli che non vede mai perché lavora in Italia. Katja: viene dall’est Europa, meno figli ma stesso destino di Anamaria. Joselyn, straniera, lavora comecameriera, colf e infermiera per la stessa persona.

Sono alcune delle “Storie di lavoratrici domestiche migranti”, un opuscolo delle Acli Liguria sulla condizione dei lavoratori presenti nelle case come colf, camerieri e badanti.

Il volume, che sarà presentato a Genova l’8 novembre, è stato prodotto dalle Acli Liguria, insieme alle Acli colf, alla Fap – la Federazione anziani pensionati delle Acli – e in collaborazione con il dipartimento welfare delle Acli nazionali e sarà distribuito in tutte le sedi del Patronato Acli in Liguria.

La rappresentazione a fumetti offre una lettura chiara e suggestiva dei vissuti di donne lavoratrici, spesso mamme, che hanno lasciato nei Paesi d’origine la famiglia per venire a lavorare nelle case italiane con anziani, bambini e disabili.

Scopo della pubblicazione è di dare dignità al lavoro domestico e di cura, far conoscere i diritti e doveri dei lavoratori e delle famiglie che li assumono e promuovere il rispetto e la cooperazione reciproca tra le parti.

Il volumetto, stampato in 1000 copie, si conclude con un vademecum, purtroppo solo in italiano, con le “13 regole d’oro per il lavoro domestico”: è un elenco di diritti e doveri dei lavoratori impiegati nelle case.

All’interno vi sono temi che vanno dal periodo di prova alla durata del lavoro giornaliero, dal riposo settimanale ai contributi Inps, alle assenze sul lavoro fino al dovere, per i lavoratori, di pagare le tasse.

La presentazione si svolgerà l’8 novembre a Genova, ore 16.00, presso la Comunità latino-americana della parrocchia di S. Caterina in viale 4 novembre 5.

Intervengono: Chiara Volpato, coordinatrice Welfare Acli Liguria, Vittoria Boi, responsabile nazionale Acli dipartimento Welfare, David Recchia, coordinatore nazionale Acli dipartimento Welfare, Raffaella Maioni, segretaria nazionale Acli colf, Pasquale Orlando, segretario nazionale Fap Acli, Raffaele Gazzai, presidente regionale Acli Liguria, Davide Caviglia, referente regionale welfare Acli Liguria.

Per informazioni: Acli Liguria tel. 01025332270, email liguria@acli.it.

venerdì, settembre 30, 2011

Festa provinciale FAP ACLI V.C.O. “Anziani oggi anziani domani”.


Si terrà domenica 2 ottobre presso la sala Congressi della Comunità Montana Valle Ossola in Via Romita la Festa provinciale FAP Acli con inizio alle 10.30.

Alla manifestazione provinciale parteciperanno il Segretario nazionale FAP Acli Pasquale Orlando ed il Presidente regionale Acli Piemonte Gianni Girardo, che parleranno sul tema “Anziani oggi anziani domani”.

Alle ore 12.00 verrà celebrata la S. Messa per proseguire con il pranzo, che verrà offerto ai soci FAP. Seguirà, nel pomeriggio the danzante con musica dal vivo.

Il Consiglio provinciale FAP Acli ha messo a disposizione un pullman per i soci, familiari e simpatizzanti.

Per motivi organizzativi è obbligatoria la prenotazione presso la sede provinciale FAP Acli ai numeri 0324.45487 – 3289557674 –3398282430.



Claudio Ferrato Segr.prov. VCO

sabato, luglio 30, 2011

Rapporto Svimez, le Acli: “Mai così in basso”



«I dati dello Svimez sono allarmanti. Non eravamo mai scesi così in basso». Lo
dichiara il Segretario dei giovani delle Acli di Napoli Michele M. Ippolito a
margine dell’iniziativa dell’associazione “Giovani e lavoro tra precarietà e
speranza”, cui stanno partecipando a Napoli ragazzi provenienti da tutto il
Centro-Sud.
“È necessario – continua Ippolito – che le istituzioni cambino registro. C’è
bisogno di un piano straordinario per il lavoro che passi attraverso la
creazione di ammortizzatori sociali per i disoccupati e per una seria
formazione professionalizzante».
Il Segretario nazionale della Fap, Federazione Anziani e Pensionati delle
Acli, Pasquale Orlando, ha presentato, in tema, oggi, il progetto “Il tuo
talento per il nuovo lavoro” che prevede l’accompagnamento da parte di anziani
a giovani che vogliano recuperare antichi mestieri artigianali trovando così
uno sbocco professionale. «Il 2012 è l’anno europeo del dialogo tra le
generazioni. – dichiara Orlando – Grazie alla collaborazione tra pensionati e
ragazzi volenterosi contiamo di aprire almeno dieci nuove cooperative di
giovani artigiani. Questo sarà il nostro contributo fattivo alla lotta alla
disoccupazione».

venerdì, luglio 22, 2011

Disappunto sui nuovi ticket introdotti dalla manovra finanziaria

La FAP ACLI esprime netta contrarietà nei confronti dei nuovi ticket introdotti dalla manovra finanziaria del Governo.

Molte persone, soprattutto anziani e pensionati - ha dichiarato il Segretario nazionale Pasquale Orlando - saranno costrette a rinunciare alle cure mediche mentre in tanti saranno spinti verso la sanità privata a pagamento che sarà competitiva dal punto di vista economico ed avvantaggiata dai ridotti tempi di attesa.

Per affrontare il debito - secondo la FAP ACLI - si poteva fare diversamente, intervenendo sulle larghe sacche di evasione fiscale e riducendo i costi della politica.

La manovra avrebbe dovuto cogliere l'occasione per realizzare migliore equità sociale anche sui ticket sanitari ed in particolare si poteva procedere in base al reddito.

Se risultasse indispensabile introdurre altri ticket sanitari è meglio introdurre una modulazione per fasce di reddito - ha spiegato Pasquale Orlando - oggi i nuovi ticket nella sanità sono insopportabili perché agiscono su situazioni di bisogno e sofferenza delle persone. La sostenibilità economica della spesa sanitaria deve fare i conti con la sostenibilità 'sociale' dei provvedimenti.

Confidiamo - conclude la nota della FAP ACLI - che al tavolo delle Regioni con il Ministro Fazio si lavori ad una più equa rimodulazione del lato sanitario della manovra, tagliando sprechi e non negando il diritto alla salute di anziani e pensionati.

lunedì, luglio 18, 2011

FAP ACLI: "Manovra economica ingiusta verso i pensionati"


Il segretario nazionale della Federazione anziani e pensionati (Fap) Acli, Pasquale Orlando, apprezza ''lo sforzo comune teso ad affrontare l'emergenza finanziaria del Paese dopo il saggio invito del presidente Napolitano.
Dobbiamo, pero', far rilevare che troppo alto e' il carico che viene messo sulle spalle dei pensionati e dei lavoratori che vedono allargarsi la forbice sociale ai loro danni''.
E' necessario, evidenzia Orlando in una nota, ''cercare nel privilegio il tesoretto da dedicare al risanamento e alla crescita lavorando all'ipotesi di una patrimoniale sulle grandi rendite e i grandi patrimoni non produttivi che non generano lavoro''.
La Fap ricorda ''l'emergenza della non autosufficienza e la necessita' di una riforma dell'assistenza capace di sostenere la vita ed i consumi di milioni di pensionati poveri e in via di impoverimento''.
La Segreteria nazionale invita tutti gli iscritti ''attraverso le articolazioni provinciali e regionali a partecipare alle tante iniziative unitarie che da nord a sud stanno caratterizzando il disagio dei pensionati verso una manovra necessaria e urgente che resta ingiusta''.

venerdì, luglio 15, 2011

Il disagio dei pensionati verso la manovra finanziaria

La Segreteria nazionale della FAP ACLI apprezza lo sforzo comune teso ad affrontare l'emergenza finanziaria del Paese dopo il saggio invito del Presidente Napolitano. Insiste, però, nel far rilevare che troppo alto è il carico che viene messo sulle spalle dei pensionati e dei lavoratori che vedono allargarsi la forbice sociale ai loro danni.
E' necessario - ha detto Pasquale Orlando, Segretario nazionale della FAP ACLI - cercare nel privilegio il tesoretto da dedicare al risanamento e alla crescita lavorando all'ipotesi di una patrimoniale sulle grandi rendite e i grandi patrimoni non produttivi che non generano lavoro.
La FAP ricorda l'emergenza della non autosufficienza e la necessità di una riforma dell'assistenza capace di sostenere la vita ed i consumi di milioni di pensionati poveri e in via di impoverimento".
La Segreteria nazionale invita tutti gli iscritti attraverso le articolazioni provinciali e regionali a partecipare alle tante iniziative unitarie che da nord a sud stanno caratterizzando il disagio dei pensionati verso una manovra necessaria e urgente che resta ingiusta.

martedì, giugno 28, 2011

Fap ACLI: Nonni e bamboccioni contro la manovra ineguale.



"Bene i tagli ai costi della politica ma non toccate le pensioni!- così ha affermato Pasquale Orlando, segreterio nazionale della Fap ACLI concludendo i lavori del comitato nazionale dell'organizzazione dei pensionati delle ACLI tenutosi oggi a Roma- Chiediamo al Governo di assumersi la responsabilità di misure che non tocchino i delicati meccanismi sociali messi già a dura prova dalla crisi: una manovra di dimensioni eccezionali come quella che sta per essere varata deve essere sostenuta subito dalla parte ricca del paese con i suoi redditi milionari, le rendite e le transazioni finanziarie non certo da quella più debole".
Si accusano i pensionati di avere le pensioni che sappiamo non arrivano a mille euro e i giovani di essere bamboccioni mentre le rendite sono tassate meno del lavoro e l'evasione impera- ha detto Orlando- rispetto ai sacrifici chiediamo subito almeno una legge quadro per la non autosufficienza creando una rete tra stato e regioni"