Visualizzazione post con etichetta teatro. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta teatro. Mostra tutti i post

giovedì, agosto 07, 2008

"ANTICAmente a Molinara". "Mercato, cortei e briganti, la vita del Borgo nel 1861" 9 e 10 agosto


Ritorna "ANTICAmente a Molinara". "Mercato, cortei e briganti, la vita del Borgo nel 1861" è il tema di questa seconda edizione della rievocazione storica che, nei giorni del 9 e 10 agosto ,ridarà vita al borgo medievale del centro fortorino. Il visitatore, varcando la soglia della "Porta Ranna" (la porta grande), si ritroverà immerso nelle atmosfere e nella vita di una tipica giornata del 1861.

E' l'anno successivo dell'Unità d'Italia e nel meridione le vessazioni del nuovo regime e la fedeltà ai borboni creano il fenomeno del brigantaggio. Ed è proprio nell'agro di Molinara che viene catturanto uno dei più noti briganti dell'epoca, il brigante Caruso. Correva l'anno 1861, appunto.

Nella due giorni della manifestazione il visitatore potrà "vivere" momenti di vita quotidiana che si intrecciano con accadimenti storici, il tutto rappresentato da oltre 150 tra attori e figuranti.

La manifestazione, organizzata dalla Parrocchia di Santa Maria dei Greci di Molinara, rivive nella suggestiva cornice del Borgo antico del comune fortorino, di recente ristrutturazione. I visitatori potranno così ammirare le vestigia della chiesa di Santa Maria dei Greci (X o XI secolo) seguendo l'itinerario culturale; potranno intrattenersi tra botteghe e vicoli o, seguendo l'itinerario enogastronomico, degustare o fare acquisti di prodotti tipici locali.

ANTICA mente a MOLINARA” non è semplicemente una rievocazione storica – dichiara infatti don Sergio Ingegno, parrocco di Santa Maria dei Greci di Molinara – “ma ci riporta indietro nel tempo per essere immersi nelle atmosfere e nella vita vissuta di oltre un secolo fa”.

Per dar corpo alla manifestazione sono al lavoro già da settimane i valenti artigiani molinaresi. Falegnami, sarti e calzolai stanno approntando allestimenti e costumi. Oltre 150 tra attori e figuranti; circa 400 le persone complessivamente coinvolte per dar vita a questo salto all'indietro nel tempo.

Per raggiungere Molinara: dall'Autostrada Napoli Bari uscita al casello di Benevento; sulla Tangenziale uscita Nord, direzione Pietrelcina, proseguendo per Pago Veiano.

Molinara è collegata al capoluogo mediante 4 corse giornaliere di autobus di autolinee private.

Molinara dista 27 km dal Capoluogo, 18 km da Pietrelcina e 15 da Piana Romana, luogo ove sorge la cappella dove pregava Padre Pio.

domenica, luglio 06, 2008

Estate 2008 in Campania: eventi di musica, teatro, danza, concerti ed altro ancora. Calendario dei principali appuntamenti

Musica, Teatro, Danza, Concerti, Mostre, Incontri. I maggiori appuntamenti in corso e di prossima programmazione.

AVELLINO

Musica in Irpinia
Dal 5 al 27 luglio 2008 - Mercogliano, Abbazia di Montevergine (Av)
XXVI° edizione per la Rassegna Internazionale di Orchestre
Ulteriori informazioni

Estate a Mercogliano
Fino al 30 agosto 2008 - Mercogliano (Av)
Arte, Cultura, Natura
ulteriori informazioni

Festival del Gusto
Dal 31 luglio al 3 agosto 2008 - Grottaminarda (Av)
I laboratori del gusto a cura della sloowfood per la promozione del territorio irpino
ulteriori informazioni

BENEVENTO

Sannio Film Festival
Dal 3 al 13 luglio Sant'Agata dei Goti (Bn)
L'unico festival internazionale dedicato alle scenografie e ai costumi
ulteriori informazioni

Taburnia…Foresta In Concerto
5 – 6 luglio 2008 - Foresta Demaniale del Taburno – Piano Melaino (Bn)
Sport, escursioni, sapori tipici, laboratori, musica e teatro nella foresta
ulteriori informazioni

Estate a Telese Terme
Dal 07 giugno al 31 agosto 2008 - Telese (Bn)
Mostre, musica, teatro, divertimento e sport nella programmazione estiva della Pro Loco Telesia.
ulteriori informazioni

San Marco dei Cavoti Rock
23 ago 2008 - San Marco dei Cavoti (BN)
Annuale concorso a premi per brani inediti e band emergenti
ulteriori informazioni

Festa del Grano
Dal 13 al 15 luglio - Casali di Faicchio - Faicchio (Bn)
II edizione della Festa del grano
ulteriori informazioni

CASERTA

Leuciana Festival
Fino al 23 luglio 2008 - Belvedere di San Leucio (Ce)
In calendario anche le ultime repliche del musical Cats (dal 25/06 al 28/06)
ulteriori informazioni

Teano Jazz Festival 2008
Dal 1 al 6 luglio 2008 - Teano (Ce)
Una edizione all'insegna della qualità, con molti eventi di rilievo.
ulteriori informazioni

Polo Jazz Village
Fino al 17 luglio 2008 - Polo della Qualità - Marcianise (Ce)
4 incontri all'insegna del grande Jazz
ulteriori informazioni

Happy Colors for Happy People 08
Dal 04 al 05 luglio 2008 - Trentola Ducenta - (Ce)
Seconda edizione del festival dedicato all’indie rock ed alle arti visive contemporanee
ulteriori informazioni

NAPOLI

Brividi d'Estate 2008
dall'1 al 27 luglio 2008 - Real Orto Botanico - Via Foria - Napoli
Teatro, libri e misteri - VIII edizione
ulteriori informazioni

Festival Ethnos - XIV Edizione
Dal 15 al 30 luglio 2008 - Napoli
Divenuto uno dei maggiori osservatori della musica etnica in italia, il festival porta avanti la convinzione che la musica facilita l a comunicazione e favorisce l'incontro tra i popoli.
Ulteriori informazioni

Premio Mssimo Troisi 2008
dal 30 giugno al 6 luglio 2008 - Villa Bruno - San Giorgio a Cremano (Na)
Il programma della XIII edizione dedicato ad Anna Magnani
ulteriori informazioni

Un estate al Madre
3 luglio - 8 settembre 2008 - Museo Madre Napoli
In collaborazione con teatro pubblico campano - per due mesi spettacoli tutti i giorni della settimana (escluso martedì)
ulteriori informnazioni

Sant’Elmo Estate ‘08
Fino al 6 luglio 2008
Rassegna musicale con Testa, Fresu,Tricarico, Cannavacciuolo
ulteriori informazioni

Arenile di Bagnoli - Estate 2008
Luglio e Agosto 2008 - Arenile di Bagnoli - Napoli
Sulla grande spiaggia attrezzata di Bagnoli, new design, new philosophy, new music
ulteriori informazioni

Il Teatro Musicale Napoletano
dall ' 11 luglio al 10 agosto Maschio Angioino Napoli
Opera di periferia - Novecento napoletano - Festa di Piedigrotta
ulteriori informazioni

Lirica nelle Ville e negli Scavi di Ercolano
Fino al 6 luglio 2008 - Esedra Villa Campolieto - Resina (Na)
Stagione Lirica Estiva 2008
ulteriori informazioni

Carpisa Napoli Festival 2008
17-23-24 luglio - Mostra d'Oltremare - Napoli
Rem, Massive Attack, Almamegretta, Editors e These Mew Puritas, Elio, Baustelle e Bluevertigo

Ischia Global Film & Music Fest 2008
Dal 13 al 20 luglio 2008 - Ischia (Na)
La sesta edizione dedicata al 60° anniversario della "Carta dei diritti dell'uomo"
ulteriori informazioni

Napoli Cabaret Festival 2008
27 giugno 12 luglio 2008 - Castel Santelmo - Napoli
Rassegna Internazionale di comicità
ulteriori informazioni

Sognopompei
Pompei - giugno/novembre 2008 (venerdì, sabato e domenica) - agosto dall'8 al 17 tutte le sere
Performance di attori con musiche, suoni e giochi di luce accolgono i visitatori degli scavi
Ulteriori informazioni

Nonsolopiano
Dal 23 giugno al 28 luglio 2008 - Napoli
La rassegna propone concerti esclusivi, che vedono protagonisti artisti di prestigio assoluto
ulteriori informazioni

L'ultima Notte di Ercolano
Dal 4 luglio fino al 14 settembre 2008. (Venerdì / Sabato / Domenica) - Ercolano (Na)
Le atmosfere, le emozioni e le suggestioni di un viaggio notturno, teatrale e multimediale tra le rovine degli scavi di Ercolano.
ulteriori informazioni

fiordilatteFIORDIFESTA
2 - 3 - 4 - 5 Agosto 2008 - Frazione Pianillo, Agerola - Napoli
Sagra del fiordilatte e dei prodotti tipici agerolesi - XXVIII edizione
ulteriori informazioni

SALERNO

InCanto Festival
27 giugno alle ore 21 all'anfiteatro del porto di Maiori (Sa)
Carmina Burana eseguito da un'orchestra russa più un coro di 120 elementi
ulteriori informazioni

Ravello Festival 2008
Fino al 31 ottobre 2008 - Ravello (Sa)
Musica, Danza, Cinema, Letteratura, Arti Visive, Scienza, Design
ulteriori informazioni

Giffoni Filmfestival 2008
Dal 18 al 26 luglio 2008 - Giffoni (Sa)
All'insegna del grande cinema e di personaggi, tra i più significativi del mondo del cinema e della cultura
ulteriori informazioni

Giffoni Teatro
Dal 2 al 30 agosto - Giffoni Valle Piana (Sa)
Appuntamenti di prosa, cabaret e musica, legati al folklore tipicamente partenopeo
ulteriori informazioni

Jazz in parco - XI edizione
dal 1 al 6 luglio 2008 - Nocera Inferiore (Sa)
Rassegna jazz con ospiti nazionali e internazionali
ulteriori informazioni

Mozartini Festival
dal 5 al 13 luglio - Montecorvino Rovella (Sa)
Incontro internazionale giovanile di musica d'insieme
ulteriori informazioni

Jazz in Laurino VI edizione
dal 6 all'11 agosto - Laurino (Sa)
Concerti e workshop dedicate al jazz
ulteriori informazioni

Gustati Giovi
dal 7 al 13 luglio - Giovi Bottiglieri (Sa)
Spettacoli, artigianato, solidarietà, arte e cultura
ulteriori informazioni

Luminaria di San Domenico
dal 30 luglio al 5 agosto - Praiano
Illuminazioni a cera, ad olio e grandi falò adornano terrazze, strade e cupole in onore di San Domenico
ulteriori informazioni

Alla tavola della Principessa Costanza
Dall'11 al 13 agosto - Teggiano (Sa)
Festa medievale con figuranti in costume d'epoca, ricostruzione di ambienti. pietanze tipiche
ulteriori informazioni

Velia Musica
dal 25 al 27 luglio - Velia (Sa)
Concerti gratuiti con artisti di fama internazionale nel parco archeologico di Velia
ulteriori informazioni

lunedì, aprile 21, 2008

Libera Scena Ensemble Ko a Scampia

Progetto teatrale con Salvatore Rocco per la regia di Alessandra Cutolo in collaborazione con Carlo Luglio. Musiche di Fabio Gargano. Prodotto da " Liberascenaensemble " e " Figli del Bronx " con il sostegno di " PUNTACORSARA ". In collaborazione con " accordi @ DISACCORDI ".

Un pugile in bilico tra due strade. Due possibilità che a tratti possono convivere.

Da un lato l'esercizio fisico, l'allenamento, il maestro, la palestra, la preparazione per affrontare l'avversario, dall'altro gli incontri clandestini, i "compagni" di avventura, i soldi facili, il fascino dell'oscuro.

La pratica della sopraffazione e dell'aggressione come abitudine, necessaria per farsi ascoltare, per dimostrare coraggio?

Di fronte alla scelta: irruzione di paure, mostri, fantasmi, E l'ossessione dell'occhio del mondo.

Lo sguardo dell'altro che rassicura e rafforza durante l'esibizione, ma anche che mette a nudo e palesa le insicurezze? La possibilità della perdita dei riferimenti, della perdita della ragione. La paura del vuoto. La solitudine.

Queste le problematiche affrontate durante un laboratorio con un gruppo di giovani al teatro area nord, adattando liberamente al contesto frammenti di " Giorni felici " di S. Beckett, frammenti di " Terra di nessuno " di H. Pinter e frammenti di testi dei ragazzi.

Teatro Area Nord Via dietro la Vigna, 20 - Napoli
Mobile: 329 4396527 Fax 0815491838
E-mail:figlidelbronx@libero.it http://www.liberascenaensemble.it/

Spettacoli:
24 Aprile 2008 ore 20.30
25 Aprile 2008 ore 20.30
26 Aprile 2008 ore 20.30
27 Aprile 2008 ore 18.00

Fonte: accordi @ DISACCORDI

mercoledì, dicembre 12, 2007

«Napoli? Adoro le sue lezioni di anticiviltà». Il testamento inedito di Carmelo Bene


Venerdì 14 dicembre alla sala Ferrari Il testamento inedito di Carmelo Bene «Napoli? Adoro le sue lezioni di anticiviltà» Volume e video a cura di Lucia Di Giovanni e Michele Schiavino

NAPOLI - Carmelo Bene inedito. Parole pesanti come macigni e graffianti come versi giambici: sono alcuni degli ingredienti del doppio omaggio al maestro. Omaggio fatto di parole e video: per venerdì 14 dicembre (alle 20 e30), alla Sala Ferrari di Napoli è fissata la proiezione del video «A Piena Voce» con la presentazione del volume «La Voce Mancante», dialogo con Carmelo Bene, che ripropone in versione integrale l’intervista che Lucia Di Giovanni gli fece venticinque anni fa. Il video è composto da materiali inediti realizzati da Michele Schiavino a Salerno nell’antico Teatro Verdi e nei paesi dell’Irpinia, prima e dopo il sisma dell’80. L'intervista fu realizzata dalla giornalista Di Giovanni in occasione della «Lectura Dantis», evento organizzato a Salerno nel 1982. Alla serata nella sala teatrale del Vomero, ad ingresso libero, interverranno con la Di Giovanni, Michele Schiavino, Stefano De Stefano, Vittorio Dini, Manlio Santarelli, Pasquale De Cristofaro, Alfonso Amendola.
A TUTTO CAMPO - Da Heidegger al Sud, fino al sodalizio con Eduardo De Filippo, a Pasolini, da Di Vittorio a Napoli, molti i temi toccati da Bene in cinquanta minuti mai visti integralmente e commentati. Lucia Di Giovanni e Michele Schiavino, gli autori, spiegano: nella stesura scritta dell'intervista ci «sono passaggi forti, in parte sono anche divertenti. Nella stesura integrale abbiamo cercato di rispettare il più possibile il suo parlato, ma abbiamo per lo più tagliato gli intercalari, preziosi. Complicavano la comprensione del testo».
(DI) PASSAGGIO SU NAPOLI - Di seguito riportiamo integralmente alcuni passi dell'intervista di Lucia Di Giovanni in cui Carmelo Bene apre il discorso a De Filippo e poi a Napoli, adorabile regina di «anticiviltà».
[...]Questa napoletanità di Pinocchio…
CARMELO BENE. «Voi volete a tutti i costi farmi napoletano in quest'occasione. Ebbene no, è errato, io verrò a dire Dante, forse il più grande poeta che abbia avuto il mondo. E basta. Perché parliamo di Pinocchio, che va sentito lì, in dei momenti a teatro? Basta, è inutile parlarne. Non c'è bisogno di napoletanizzare, non c’è bisogno che mi sappiano tifoso del Napoli perché vengano a sentirmi in Dante. Se vogliono, vengono. Mi spiego? Detesto il Napoli, ha capito?».
La squadra?
«Sì»
La città?
La squadra, la città, non mi interessa, non mi interessa nessuna città. Ve l’ho detto, se il linguaggio è l'unica forma che fonda qualunque esisten¬za, le città non esistono, sono fatti mentali, è ovvio, no? Non è che uno ce l’ha, che odia Napoli, odia Bologna, odia Modena. Odia tutto quanto esiste.
Lei ha stretto un sodalizio artistico con De Filippo, con il quale fra l’altro porta avanti una battaglia contro il Ministero dello Spettacolo
«Questi sono fatti privati, sono fatti legali, che stoltamente son finiti in pubblico, ma adesso è ora di toglierli dal pubblico e è ora che tornino al privato. Con Eduardo noi facciamo qualche cosa insieme, adesso, ne faremo qualcuna, staremo insieme qualche altra volta in palcoscenico, ecco. Non credo nemmeno che a Napoli sia molto amato»
De Filippo?
«Eh, anzi!»
Dal pubblico?
«Eh, eh! O quantomeno c’è una spaccatura tremenda. I napoletani veri, questo rimanga tra di noi, so che non amano, che detestano Eduardo. Chi conosce Napoli…
Perché?
«Eh, beh, se lo faccia raccontare da qualche…
Me lo dica lei
«È facile intuirlo, il discorso è vasto
Napoletani veri, che significa?
«Chi conosce Napoli, chi conosce la Napoli secolare, questa casbah che continua a dare lezioni di anticivile»
Perché detestano Eduardo?
«In questo senso…quello che dissi un giorno in una intervista alla radio a Domenica Rea, proprio quando ero a Napoli. L’unica cosa che può farmi simpatica Napoli e perdonarle di esistere, mentre non perdono alle altre città di esserci, perché non fanno parte della mia esistenza, del linguaggio, è il fatto proprio della sua anticiviltà, delle sue continue lezioni di anticiviltà. Della sua ingovernabilità»
Le piace questo di Napoli?
«Non è che mi piace. Adoro questo di Napoli, la sua non disponibilità a lasciarsi governare da nessuno. Il mio amico Valenzi ne sa qualcosa».
Non vorrebbe che fosse governata meglio, che si riuscisse a governarla?
«Vediamo le cose. Un conto è non rubare al Comune, non rubare alla Provincia, non rubare alle Regioni. Mi pare che Valenzi sia addirittura eroico. Essere sindaci di Napoli ed essere eroi è un po’ la stessa cosa. Mi spiego? Quindi tutta la mia solidarietà e i miei voti eterni per Maurizio Valenzi. Ci conosciamo, si sa benissimo quale follia sia governare Napoli. Quindi, a parte questo, l’ingovernabilità di Napoli è anche un fatto estremamente positivo. Napoli non crede in niente, non ha mai creduto in niente».
E’ un fatto di libertà, di indipendenza?
«Di anticiviltà. Non sente di dover essere. Platone non è arrivato a Napoli. Né Cristo. Forse più Cristo, ma meno Platone. Il mondo delle idee non è arrivato a Napoli. Che ha espresso gli unici pensatori, che è stata l’unica città, come Sud intendo, la Campania ha pensato per tutta l’Italia, da Campanella a Bruno, a Croce. Quello che c’era da pensare è stato pensato tutto a Napoli, o là intorno. Da Napoli in su non si pensa, non si è mai pensato, non si penserà mai».
In Italia?
«In Italia, certamente. Napoli è una terra capace di liberarsi anche dal pensiero. Quel che conta è liberarsi dal pensiero, affrancarsi dal pensiero, affrancarsi dal dover essere, togliersi da Hegel, da Schelling, da Fichte. Al napoletano non c’è bisogno di consigliargli di togliersi da Fichte, o da Shelling, o da Hegel. E’ nato tolto. Mi spiego? Sebbene le zone che ci riguardano credo non si possano paragonare a Napoli, via, non è Napoli».
In che rapporto sta De Filippo con Napoli?
«Ma io non lo so in che rapporto stia con Napoli, so che non è mai corsa buona ... mi pare, ma questo non vorrei fosse pubblico. È anche un po' una visione mia privata. È molto amato e molto odiato. Anche Eduardo è lo stesso caso, è inutile. Quando lui fonda le cose sull’essere, l’essere che poi diventa l’essere stato, sull’essenza delle cose, che è l’equivalente dello scriver testi, a me non interessa. A me non interessa nulla dei testi di Eduardo. E credo che siano quelli a offendere i napoletani. Si sentono offesi, si sentono troppo superficialmente maltrattati»
Rappresentati?
«Rappresentati, soprattutto, mi spiego? Quando però Eduardo è lui sulla scena, lì diventa grandissimo ed ecco allora Napoli si riconosce in lui. Mi pare che l’esame sia chiaro, perché allora fonda l'esistere. È il linguaggio, ma non è il linguaggio…non ha referente col suo scritto. Però intanto l'essere buca l'esistenza, ecco, perché siamo fatti solo della nostra mancanza. Quando l'essere in Eduardo buca, questo ça manque lacaniano, buca l'essere dei suoi scritti, a monte, buca l'esistere, l’esistenza, la fondazione del linguaggio, la mera nominazione, e la buca troppo spesso, allora riaffiorano continuamente le sue visioni, cioè l'essere riaffiora e i suoi scritti gli prendono anche la mano e bisogna aspettare i due o tre momenti di felicità sua, scenica, sua del dire, anche, dove fonda veramente l'esistenza, e lì è grandissimo. A quel punto non è più nemmeno napoletano, a quel punto si iscrive tra i grandi, tra gli astri, tra le stelle, insomma, in cielo, non è più da iscriversi in terra. I napoletani se ne accorgono, perché sono musicalissimi, e accettano la sua musicalità altissima, quando lui è in scena, altissima. E disapprovano quanto Eduardo ha scritto addosso, peggio ancora sulla carta. E’ molto semplice insomma capire tutto ciò».

domenica, settembre 02, 2007

‘Sconfini. Tradizione esTradizione nei percorsi del teatro contemporaneo’ a Benevento Città Spettacolo.


Quest’anno “Benevento Città Spettacolo” porta la prestigiosa firma di Enzo Moscato, nuovo direttore artistico del Festival e applaudito autore, attore e regista teatrale. Moscato ha immaginato un programma differenziato di spettacoli, performance, residenze, laboratori, omaggi e mostre, accolti all’ombra del titolo guida: ‘Sconfini. Tradizione esTradizione nei percorsi del teatro contemporaneo’. Due ampie sezioni, Scaenaria e deScaenaria, per undici giorni di rassegna, lungo una diffusa rete di spazi, teatri e siti della città e del territorio, due percorsi paralleli e contigui di rappresentazioni, performance e assoli teatrali, e di workshop, laboratori, videoproiezioni, esposizioni e incontri.
Nella sezione Scenaria alloggiano i lavori che il neo-direttore ha voluto definire Singoli allunaggi affabulanti: spettacoli e performance di e con Licia Maglietta, Toni Servillo, Lucia Poli, Mimmo Borrelli, Giancarlo Cauteruccio, Giorgio Barberio Corsetti, Leopoldo Mastelloni, Tonino Taiuti, Gino Curcione, Francesco Di Mare. E ancora spettacoli indicati come Multiple coralità giocanti e l’omaggio del festival a quattro grandi maestri della scena mondiale dal titolo Icone Maestre: performance e azioni sceniche e video-istallazioni di Robert Wilson (Hamlet, a monologue), Tadeusz Kantor (La classe morta), Peter Stein (Faust fantasy) e Peter Greenaway (Tulse Luper VJ performance).
La sezione parallela, deScaenaria, inaugura il percorso del suo programma con la cerimonia di consegna del Premio Viviani 2007, destinato a significativi nomi della vita sociale, culturale e del teatro italiani. Prosegue poi con un Forum Agorà dedicato al confronto pubblico teatrale e operatori dello spettacolo; diverse residenze-laboratori, tra le quali segnaliamo quelle del maestro Ferruccio Soleri e del coreografo Andrè de La Roche.
Musikanze, accoglie tre appuntamenti musicali: Enza Di Blasio, in concerto con Diversi come due gocce d’acqua; Lino Cannavacciuolo col suo disco Segesta e Pina Cipriani, che presenta brani del recital Eduardototò.
La rassegna IntraVideo propone al pubblico del festival film e video di registi che a vario titolo e in periodi diversi hanno intercettato l’universo artistico di Moscato: si tratta di Pappi Corsicato, Sandro Dionisio, Angelo Serio e Maurizio Scaparro.
Le due mostre La pentapalomma e l’unicorno e Orfani Veleni, rispettivamente di Fiorenzo de Marinis e Tata Barbalato, si pongono come un esplicito tributo al teatro del loro maestro, Enzo Moscato.
Infine, la rassegna Cammenanno, cammenanno se fa sera, a cura del Teatro Stabile d’Innovazione Le Nuvole, presenta un fitto calendario di azioni e di spettacoli dedicati alla creatività e all’immaginario dell’infanzia.
Il programma dettagliato è consultabile sul sito internet ufficiale. http://www.cittaspettacolo.it/ clicca il titolo