domenica, agosto 22, 2010

Il monito del Papa: Accogliere le persone di tutte le nazioni



Benedetto XVI, salutando al termine dell'Angelus i pellegrini di lingua francese, ha sottolineato l'importanza di "saper accogliere le legittime diversità umane", seguendo l'esempio di "Gesù venuto a riunire gli uomini di tutte le nazioni e di tutte le lingue". Il Papa si è rivolto ai genitori invitandoli a "educare i vostri figli alla fraternità universale". In precedenza il Pontefice aveva detto: "Dio abbassa i superbi e i potenti di questo mondo e innalza gli umili" e "la Madonna e' l'esempio perfetto di tale verità evangelica". Il Papa ha poi invocato l'intercessione mariana affinché prevalga "la pace", specialmente "dove più infierisce l'assurda logica della violenza" e ha auspicato che "tutti gli uomini si persuadano che in questo mondo dobbiamo aiutarci gli uni gli altri come fratelli per costruire la civiltà dell'amore". Ieri il ministro degli Interni Roberto Maroni aveva suscitato l'indignazione delle opposizioni e delle gerarchie ecclesiastiche, dicendosi d'accordo con Sarkozy sui rimpatri dei rom e a favore anche delle espulsioni dei cittadini comunitari senza reddito e dimore adeguate.

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2010-08-22/papa-difende-immigrati-accogliere-153526.shtml?uuid=AYT8HxIC

Il Papa difende gli immigrati: accogliere le persone di tutte le nazioni

di Celestina Dominelli

Il messaggio è tutto nel saluto con cui il Pontefice ha concluso la preghiera dell'Angelus a Castel Gandolfo. Parlando ai pellegrini di lingua francese Benedetto XVI ha sottolineato come la chiamata di tutti gli uomini «alla salvezza», di cui parlano i testi liturgici odierni, sia «anche un invito a saper accogliere le legittime diversità umane», al seguito «di Gesù venuto a riunire gli uomini di tute le nazioni e di tutte le lingue». «Cari genitori - ha aggiunto il Papa, sempre in francese -, possiate educare i vostri figli alla fraternità universale».

Aprendo la preghiera di oggi Benedetto XVI aveva ricordato che «Dio abbassa i superbi e i potenti di questo mondo e innalza gli umili» e che «la Madonna è l'esempio perfetto di tale verità evangelica». Il Papa aveva poi invocato l'intercessione mariana affinché prevalga «la pace», specialmente «dove più infierisce l'assurda logica della violenza» e aveva auspicato che «tutti gli uomini si persuadano che in questo mondo dobbiamo aiutarci gli uni gli altri come fratelli per costruire la civiltà dell'amore».

La scelta del Papa di rivolgere un messaggio in lingua francese ha riportato l'attenzione sulle espulsioni dei rom decise dalle autorità transalpine e contro cui si era schierato anche il direttore generale della Fondazione Migrantes della Cei. Nei giorni scorsi infatti il presidente francese Nicolas Sarkozy aveva annunciato una stretta sul crimine e l'immigrazione, condannata sia dalle associazioni per i diritti umani che dall'opposizione. A luglio Sarkozy aveva ordinato lo smantellamento di 300 insediamenti abusivi di rom e di nomadi, nel quadro di una più ampia stretta contro il crimine dopo le rivolte avvenute in due città francesi, in una delle quali era stato coinvolto anche un gruppo di rom e un commissariato era stato distrutto.


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