Dal 1° al 30 settembre prossimo le sedi del Patronato Acli attiveranno un servizio di consulenza finalizzato a regolarizzare i rapporti di lavoro per colf e badanti, sulla base di quanto disposto dall’art.1-ter della legge 102/2009, di conversione del DL 78/2009.
In applicazione di tale norma i datori di lavoro che alla data del 30 giugno 2009, hanno occupato irregolarmente alle proprie dipendenze da almeno 3 mesi lavoratori, cittadini italiani o di uno Stato appartenente all’Unione europea, ovvero cittadini extracomunitari, presenti sul territorio italiano, potranno denunciare, tra il 1° e il 30 settembre 2009, il rapporto di lavoro presentando una dichiarazione, alla quale andrà allegata l’attestazione del versamento di un contributo forfetario di 500,00 euro, che potrà essere pagato a partire dal 21 agosto, utilizzando il modello F24 sulla base delle istruzione fornite dall’Agenzia delle entrate.
Con Circolare interministeriale del 7 agosto 2009, i Ministeri dell’Interno e del Lavoro hanno dettato le prime istruzioni operative; allo stesso modo l’Inps, con circolare n.101 del 10 agosto u.s., ha pubblicato le prime disposizioni finalizzate alla legalizzazione del lavoro irregolare per attività di assistenza e di sostegno alle famiglie.
La presentazione della dichiarazione comporta la sospensione di eventuali procedimenti penali ed amministrativi conseguenti alla violazione delle norme in tema di ingresso e soggiorno in Italia, come pure delle disposizioni relative all’impiego irregolare dei lavoratori; i reati e gli illeciti amministrativi si estingueranno con la sottoscrizione del contratto di soggiorno e con la comunicazione obbligatoria all’INPS.
Si osserva infine che la procedura di “Regolarizzazione” non ha nulla a che vedere con la procedura del cosiddetto “Decreto Flussi”, pertanto la dichiarazione di emersione non sarà soggetta a graduatorie e potrà essere effettuata nell’arco dell’intero mese di Settembre.
Le istruzioni dell'Agenzia delle Entrate
ROMA - Scatta il conto alla rovescia per il maxicondono di colf e badanti. Da martedì primo settembre ogni famiglia potrà regolarizzare una colf e due badanti extracomunitarie, comunitarie o italiane, a patto che dimostri di averle alle proprie dipendenze almeno dal 30 marzo 2009. La denuncia del rapporto di lavoro sommerso potrà essere fatta dal 1° al 30 settembre.
Il Viminale intanto ha fornito una serie di chiarimenti sulle modalità della regolarizzazione e sui punti più oscuri della procedura che potrebbe arrivare a coinvolgere fino a 750mila lavoratori (in massima parte stranieri) domestici e di assistenza alla persona.
LE FAQ DEL MINISTERO
I datori di lavoro potranno scaricare il software necessario a compilare i moduli della regolarizzazione anche da Repubblica.it, a partire da venerdì 28 agosto. Bisognerà poi comunque registrarsi sul sito del Viminale.
I moduli per la presentazione delle domande (clicca qui per i fac simile) dovranno essere compilati utilizzando il software già scaricato e fornendo i dati del datore di lavoro e del lavoratore da regolarizzare, oltre agli estremi del versamento da 500 euro da effettuare attraverso apposito modulo F24.
Dal primo al 30 settembre sarà possibile dunque inviare la propria domanda on line. Nessuna fretta né corsa alle quote questa volta. La regolarizzazione non è a numero chiuso: chi ha i requisiti vi rientrerà, indipendentemente dalla data di invio della domanda.
A procedura conclusa, dal sito del Viminale sarà scaricabile una ricevuta della la domanda inviata. Dal 1° ottobre 2009 lo Sportello Unico per l'immigrazione riceverà i moduli. Acquisito il parere della questura, il datore di lavoro e il lavoratore straniero saranno convocati per la stipula del contratto di soggiorno. Solo allora, la badante o la colf extracomunitaria potrà richiedere il permesso di soggiorno.
2 commenti:
La ringrazio per Blog intiresny
molto intiresno, grazie
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