E’ partito ufficialmente oggi e terminerà a maggio il progetto “Zona Cesarini” che prevede lo svolgimento di attività ludico-sociali-sportive per l’integrazione dei detenuti della Casa Circondariale di Benevento. L’iniziativa è stata promossa dall’Unione Sportiva delle Acli di Benevento, in collaborazione con il Coni, la Pastorale Tempo Libero, Turismo e Sport della Curia e la sezione provinciale dell’Associazione italiana arbitri, con il patrocinio di Provincia e Comune.
La presentazione questa mattina nel corso di una conferenza stampa presso la Casa Circondariale di Benevento. Ha moderato Antonio Meola, presidente regionale US Acli. Presenti il direttore del carcere Maria Luisa Palma, gli assessori comunali Luigi Scarinzi e Luigi Boccalone, il presidente del Consiglio Comunale Giovanni Izzo, il delegato allo Sport della Provincia Giuseppe Lamparelli, il presidente provinciale Coni Mario Collarile, il presidente nazionale US Acli Alfredo Cucciniello, oltre a rappresentanti della sezione provinciale dell’Aia (Associazione Italiana Arbitri) e della Pastorale Tempo Libero della Curia.
Il progetto prevede un corso per arbitri di calcio, la costituzione e l’allenamento di una squadra formata da detenuti e un corso di Social Dance, rivolto alle detenute con relativo saggio finale. A maggio si svolgerà una quadrangolare calcistico dove la squadra di detenuti incontrerà altre formazioni provenienti dall’esterno, composte, tra l’altro, da amministratori locali ed esponenti del Coni Provinciale.
In particolare, il progetto si sviluppa con un allenamento calcistico a settimana; 2 giorni settimanali del corso per arbitri e un giorno a settimana del corso Social Dance. Il coordinatore generale è Alessandro Simeone; allenatore della squadra di calcio Leonildo Bocchino (Luigi Panella aiuto allenatore); fisioterapista Giovanni Pucino; istruttrice fitness Tiziana Zollo e 3 relatori del corso per arbitri (sezione Aia Benevento): Vincenzo Caldora, Daniele Mazzulla e Paolo Formato.
La presentazione questa mattina nel corso di una conferenza stampa presso la Casa Circondariale di Benevento. Ha moderato Antonio Meola, presidente regionale US Acli. Presenti il direttore del carcere Maria Luisa Palma, gli assessori comunali Luigi Scarinzi e Luigi Boccalone, il presidente del Consiglio Comunale Giovanni Izzo, il delegato allo Sport della Provincia Giuseppe Lamparelli, il presidente provinciale Coni Mario Collarile, il presidente nazionale US Acli Alfredo Cucciniello, oltre a rappresentanti della sezione provinciale dell’Aia (Associazione Italiana Arbitri) e della Pastorale Tempo Libero della Curia.
Il progetto prevede un corso per arbitri di calcio, la costituzione e l’allenamento di una squadra formata da detenuti e un corso di Social Dance, rivolto alle detenute con relativo saggio finale. A maggio si svolgerà una quadrangolare calcistico dove la squadra di detenuti incontrerà altre formazioni provenienti dall’esterno, composte, tra l’altro, da amministratori locali ed esponenti del Coni Provinciale.
In particolare, il progetto si sviluppa con un allenamento calcistico a settimana; 2 giorni settimanali del corso per arbitri e un giorno a settimana del corso Social Dance. Il coordinatore generale è Alessandro Simeone; allenatore della squadra di calcio Leonildo Bocchino (Luigi Panella aiuto allenatore); fisioterapista Giovanni Pucino; istruttrice fitness Tiziana Zollo e 3 relatori del corso per arbitri (sezione Aia Benevento): Vincenzo Caldora, Daniele Mazzulla e Paolo Formato.
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