Regali vip per Natale? Massimo Cacciari (nella foto) la butta in libri e politica, per i suoi pensieri di fine anno. ''Di solito non faccio molti regali – dice il filosofo a Ign, testata on line del Gruppo Adnkronos – Se ne faccio qualcuno agli amici sono libri, non altro''.
E a chi gli chiede quale titolo metterebbe sotto l’albero del Cavaliere e del leader del Pd, scuote il ciuffo e replica sorridendo: ''Dovessi proprio farlo, regalerei lo stesso libro a Berlusconi e Veltroni: ‘La politica come professione’, di Max Weber…''.
Più in generale, nel ‘Natale politico’ il sindaco di Venezia legge delle novità: ''Mi pare che si stia prospettando - se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno – una qualche soluzione di questa transizione infinita. C’è la possibilità se non di un’intesa - probabilmente si andrà al referendum - almeno di un dialogo tra i cosiddetti Poli. Si è aperta una certa relazione fra le parti, ci si parla e non ci si condanna più a priori. Non ci si demonizza a vicenda. Il clima mi pare migliore rispetto a qualche mese fa''.
E se qualcuno a proposito della ‘tela’ sulle riforme parla di ‘gioco delle coppie’, il sindaco di Venezia spiega sornione: ''E’ evidente che ormai è Veltroni il leader del centrosinistra e dei democratici. L’Ulivo durerà questo governo e questo mandato parlamentare e poi probabilmente non ci sarà più. E’ anche evidente che la Casa delle Libertà è in liquidazione e si aprono giochi nuovi tra il Pd e questo futuro partito di Berlusconi, se ci sarà, o quello che nascerà nel centrodestra. E’ la fase dove il blocco degli ultimi dieci anni si sta sciogliendo, è la fase del disgelo'', rimarca Cacciari.
Le renne dispenseranno dunque il bipolarismo al Palazzo? ''Può darsi – conclude il filosofo di Venezia – comunque non riporterà più le vecchie acque. E in Italia che qualcosa scorra, va bene”.
E a chi gli chiede quale titolo metterebbe sotto l’albero del Cavaliere e del leader del Pd, scuote il ciuffo e replica sorridendo: ''Dovessi proprio farlo, regalerei lo stesso libro a Berlusconi e Veltroni: ‘La politica come professione’, di Max Weber…''.
Più in generale, nel ‘Natale politico’ il sindaco di Venezia legge delle novità: ''Mi pare che si stia prospettando - se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno – una qualche soluzione di questa transizione infinita. C’è la possibilità se non di un’intesa - probabilmente si andrà al referendum - almeno di un dialogo tra i cosiddetti Poli. Si è aperta una certa relazione fra le parti, ci si parla e non ci si condanna più a priori. Non ci si demonizza a vicenda. Il clima mi pare migliore rispetto a qualche mese fa''.
E se qualcuno a proposito della ‘tela’ sulle riforme parla di ‘gioco delle coppie’, il sindaco di Venezia spiega sornione: ''E’ evidente che ormai è Veltroni il leader del centrosinistra e dei democratici. L’Ulivo durerà questo governo e questo mandato parlamentare e poi probabilmente non ci sarà più. E’ anche evidente che la Casa delle Libertà è in liquidazione e si aprono giochi nuovi tra il Pd e questo futuro partito di Berlusconi, se ci sarà, o quello che nascerà nel centrodestra. E’ la fase dove il blocco degli ultimi dieci anni si sta sciogliendo, è la fase del disgelo'', rimarca Cacciari.
Le renne dispenseranno dunque il bipolarismo al Palazzo? ''Può darsi – conclude il filosofo di Venezia – comunque non riporterà più le vecchie acque. E in Italia che qualcosa scorra, va bene”.
3 commenti:
bè almeno leggono...
Si, probabilmente lo e
Perche non:)
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