"Non facciamo il Partito democratico per pilotare in un modo o in altro la crisi del prossimo autunno". Lo afferma Enrico Letta, candidato alla segreteria nazionale del nascente Partito democratico, a Napoli, nel corso di una manifestazione di chiusura della campagna per le primarie. "Il Pd nasce - continua Letta - con l'orizzonte dei prossimi venti anni". Parlando della sua candidatura, il Sottosegretario alla presidenza del Consiglio l'ha definisce "forte" perche' rappresenta la "mescolanza di storie diverse e rompe la consuetudine della politica, che e' quella di chiedere sempre il permesso a qualcuno". "Qualcuno - racconta Letta - mi ha detto: guarda che ti stai bruciando, guarda che questa volta non e' la tua perche' ci siamo messi d'accordo per Veltroni, il tuo turno sara' la prossima volta". Osservazioni che "mi hanno fatto capire che e' il momento di dire che il nostro turno lo decidiamo noi qual e'".
Carissimi,
il 14 ottobre voteremo per avviare la costituzione del Partito Democratico. Ogni territorio darà il suo contributo per far avanzare un'ipotesi politica nuova, aperta e partecipata.
In questo senso è necessario valorizzare le esperienze di partecipazione sociale e civile capaci di introdurre elementi di programma e riflessione in grado di evitare la sola fusione fredda di Ds e Margherita. Sul tronco solido dei partiti va fatta germogliare una nuova opportunità di dialogo e confronto.
Nessuno può sottovalutare il ruolo del sociale, dell'associazionismo, della cooperazione sociale, del volontariato, nelle dinamiche di coesione e tenuta democratica delle nostre zone e dell'intero paese. Per questo abbiamo ritenuto di contribuire direttamente a questa fase costituente del partito democratico con le nostre idee e con la nostra partecipazione diretta.
Uno stile aperto, collaborativo che può trovare consenso soprattutto per costruire dal 14 ottobre un partito NUOVO non solo un nuovo partito.
E' un impegno importante che serve a tutti anche agli amici che saranno impegnati nelle altre liste che concorrono alla scelta dei delegati alle assemblee costituenti regionali e nazionali nonchè all'elezione dei segretari nazionale e regionale.
Dopo il 14 saremo tutti nel partito nuovo dove sarà utile avere la voce delle formazioni sociali.
Confidando in un sereno impegno comune vi saluto segnalando un link del mio blog con le liste che sostengono Enrico Letta ed Eugenio Mazzarella alle primarie.
A presto.
Pasquale Orlando
www.pasqualeorlando.it
il 14 ottobre voteremo per avviare la costituzione del Partito Democratico. Ogni territorio darà il suo contributo per far avanzare un'ipotesi politica nuova, aperta e partecipata.
In questo senso è necessario valorizzare le esperienze di partecipazione sociale e civile capaci di introdurre elementi di programma e riflessione in grado di evitare la sola fusione fredda di Ds e Margherita. Sul tronco solido dei partiti va fatta germogliare una nuova opportunità di dialogo e confronto.
Nessuno può sottovalutare il ruolo del sociale, dell'associazionismo, della cooperazione sociale, del volontariato, nelle dinamiche di coesione e tenuta democratica delle nostre zone e dell'intero paese. Per questo abbiamo ritenuto di contribuire direttamente a questa fase costituente del partito democratico con le nostre idee e con la nostra partecipazione diretta.
Uno stile aperto, collaborativo che può trovare consenso soprattutto per costruire dal 14 ottobre un partito NUOVO non solo un nuovo partito.
E' un impegno importante che serve a tutti anche agli amici che saranno impegnati nelle altre liste che concorrono alla scelta dei delegati alle assemblee costituenti regionali e nazionali nonchè all'elezione dei segretari nazionale e regionale.
Dopo il 14 saremo tutti nel partito nuovo dove sarà utile avere la voce delle formazioni sociali.
Confidando in un sereno impegno comune vi saluto segnalando un link del mio blog con le liste che sostengono Enrico Letta ed Eugenio Mazzarella alle primarie.
A presto.
Pasquale Orlando
www.pasqualeorlando.it
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