domenica, settembre 09, 2007

Fuga di notizie sui test, pm all’università Medicina

Il ministro: errori nei questionari, prove annullabili
Fuga di notizie sui test, pm all’università Medicina, plichi aperti a Catanzaro. Mussi: voti sospetti al Sud


ROMA — Test di ammissione alle facoltà di Medicina e Chirurgia, l’Italia corre a due velocità ma c’è il sospetto che al Sud le procedure per le selezioni siano state meno rigorose. A Messina, tanto per fare un esempio, i primi 44 candidati classificati sono risultati essere più bravi del migliore studente in corsa a Siena. Mentre a Bari ci sono sette «eccellenze» che superano il più preparato tra i concorrenti presentatisi alla «Sapienza» di Roma.A Catanzaro, invece, qualcuno ha esagerato aprendo addirittura i plichi inviati dal ministero: tanto da indurre il rettore dell’università «Magna Grecia», Saverio Costanzo, a chiamare il procuratore della Repubblica e il ministro Fabio Mussi che ha subito congelato la correzione degli elaborati svolti nel capoluogo calabrese.
Tutto questo, col carico da novanta degli errori nel questionario nazionale di 80 quiz sottoposto ai 70 mila esaminati lo scorso 4 settembre, ha dunque messo in allarme il ministro Mussi (Università e Ricerca) che, a questo punto, non esclude l’annullamento di alcune prove di esame. Col passare dei giorni, infatti aumentano le anomalie statistiche: «Voglio una relazione chiara per avere rapidamente gli elementi per poter intervenire. Quali garanzie abbiamo delle segretezza di questo quiz? Ho ricevuto un’informativa in cui mi si segnala che con il massimo dei voti a Medicina in Italia sono usciti sette studenti: ebbene quattro di questi sono dell’Università di una città del Sud con poche decine di migliaia di abitanti. Per ottenere una simile statistica bisognerebbe che questa città avesse 60 milioni di abitanti».
Ecco, la provocazione di Mussi che annuncia per la prossima settimana decisioni «giuridicamente ineccepibili e politicamente forti», non smuove di un millimetro i presidi delle facoltà meridionali potenzialmente sotto accusa. Tra quali, anzi, c’è chi si vanta dei risultati ottenuti dai candidati presentatisi nel Mezzogiorno: «Se queste eccellenze fossero tutte nella mia facoltà non mi meraviglierei», commenta il preside Emanuele Altomare della giovanissima facoltà di Medicina di Foggia. A Messina, il preside Emanuele Scribano ci scherza su: «No, non possiamo essere noi perché Messina ha più di 200 mila abitanti. E’ vero, i nostri candidati sono più preparati anche se poi, purtroppo, una volta laureati se ne vanno a lavorare al Nord».
Nando Dalla Chiesa, sottosegretario all’Università, non è così sereno e segnala che oltre a una valanga di richieste di raccomandazione giunte al ministero («Tutte respinte, perché è un reato») qualcosa di strano è successo a Bologna: qui, tra i candidati, c’erano decine di ultra quarantenni (forse genitori) che sono sospettati di aver dato un «aiutino» ai figli. Per questo, spiega Luigi Frati, preside di Medicina alla «Sapienza», «da anni noi sistemiamo i candidati in aula per ordine di data di nascita in modo che i "vecchietti" stiano tutti da una parte».
Ecco, insistono al ministero, ora bisogna verificare se questa disposizione sia stata rispettata in tutta Italia così come quella procedura che prevedeva, per ordine di Mussi, la distribuzione di questionari sfalsati nella numerazione dei quiz per i candidati seduti allo stesso banco. Ora toccherà al ministro tirare le somme sui risultati più che lusinghieri ottenuti nelle Università del Sud rispetto ai voti più contenuti concessi al Centro Nord. Di certo, conclude Mussi, «questo è l’ultimo anno che si procede con questo sistema troppo affidato all’arbitrio e alla manipolazione».
Dino Martirano
09 settembre 2007

15 commenti:

Anonimo ha detto...

2 domande sbagliate fanno perdere tempo sarebbe da rifare in ogni università solo per questo

Anonimo ha detto...

All' università di Messina oltre ad aver fatto punteggi altissimi, hanno anche totalizzato non solo lo stesso punteggio totale, ma anche gli stessi identici punteggi parziali delle varie discipline.

Anonimo ha detto...

la stessa identica cosa è successa a bari...non ho parole

Anonimo ha detto...

ANCHE LA PROVA DI AMMISSIONE EFFETTUATA A MESSINA PER LA FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRURGIA VA RIPETUTA.

In tutte le fasi che hanno riguardato sia preparazione che l’espletamento delle prove sono state constatate delle anomalie,
 PUBBLICITA’ DELLA PROVA: perché non è stato consentito ad alcuno di assistere alle prove di esame
 ORARIO DI INIZIO DELLA PROVA: pare che in alcune aule sia stato consentito di iniziare la prova con ben 30 minuti di anticipo, pregasi verificare.
 LA COMPOSIZIONE DELLE AULE: si proceduto alla composizione delle aule con un sistema computerizzato, “dimenticando” di inserire alcuni nominativi. Questi successivamente sono stati aggiunti alle aule già formate con una estrazione a sorte, sul genere della riffa parrocchiale. E’ stata nominata una commissione per vigilare sulla sua regolarità? Tali operazione sono state verbalizzate? Perché si è preferito il computer (il cui programma può facilmente essere condizionato) e non si è proceduto con la composizione per data di nascita che non avrebbe consentito abbinamenti “strani”?
 SCELTA DEL POSTO: perché è stato consentito ad ognuno di scegliersi il posto (e quindi chi gli stava accanto)?
 RISULTATI ECCELLENTI, ANCHE TROPPO: pare proprio che l’elite di coloro che aspirano a medicina, le menti eccellenti abbiano scelto Messina. E voglio azzardare una previsione: che questa sia una “crema di studenti molto concentrata” nel senso che non solo è concentrata a Messina, ma prevedo anche concentrata solo in alcune delle aule.

Anonimo ha detto...

ma nessuno ha pensato alle telefonate fatte da messina a napoli,da bari a perugia , da catanzaro a chieti,da perugia a milano...ecc... ecc.. .adesso capisco perche' alcuni gruppi di ragazzi a perugia a telefono sono entrati dopo le 9,50.e poi una'altra considerazione se io avessi avuto la possibilita' di conoscere i quiz perche' dipendente dell'universita' di catanzaro mica sono uno stolto mio figlio avrebbe sicuramente partecipato ad ancona ...a milano ...a napoli ciao

Anonimo ha detto...

Sono troppo indignata! fino a un paio di anni fa si entrava con meno di 40 punti in alcune università italiane tipo quelle meridionali come Messina e adesso invece sono tutti scienziati! Non so cosa pensare, l'unica cosa che so è che in queste truffe non c'è posto per persone oneste che quest'estate non hanno fatto che ripassare i programmi ministeriali per i quiz sperando di farcela con le proprie forze e senza pagare profumatamente raccomandazioni! Che squallore, ci sono rimasta proprio male... il test a Messina deve essere rifatto!!!!! Spero che la pensino in molti come me... ciao

Anonimo ha detto...

Salve, sono una ragazza che ha fatto il test di ammissione in medicina a Messina.Come potrete immaginare non sono entrata. E pensare che dopo gli esami di stato mi sono riposata poco e niente per cominciare a ripassare quanto c'era da sapere per i quiz del test. Ahimè, le mie sole (e oneste) forze non sono bastate. Se lo avessi saputo, non avrei mai provato a fare questo test... che inutile perdita di tempo!!! io penso che questa truffa non possa che essere considerata come un' offesa all'intelligenza mia e di tutti quelli che non hanno sborsato bustarelle per accedere al tanto ambito corso di laurea in medicina. Quando ho visto quei punteggi alti in graduatoria miur ho pensato che ciò fosse dovuto al fatto che molti avevano partecipato a corsi a pagamento invernali ed estivi, ma ascoltando i telegiornali e leggendo i quotidiani in questi giorni, mi sono accorta che non poteva essere possibile. Quando l'ho fatto io il test, squillavano sempre telefonini sulla cattedra della commissione, una ragazza si è addirittura presentata dieci minuti prima dell'ora fissata per l'inizio della prova e le porte sono state chiuse... per che cosa? forse per impedire ai genitori fuori di camptare qualcosa di sospetto prima di noi ragazzi? che delusione, anch'io pensavo di potermi iscrivere a medicina e invece adesso non se ne farà più la prova a Messina, perchè qui al sud siamo sempre stati "l'ultimo chiodo del carro"!dal messinese..........ciao

Pasquale Orlando ha detto...

http://pasqualeorlando.blogspot.com/2007/09/test-medicina-web-scatenato-tra-mussi.html#links

Anonimo ha detto...

BISOGNA RIFARE I TEST A MESSINA! QUEST'ANNO CI SONO STATE SOLO TRUFFE A DISCAPITO DEGLI STUDENTI SERI E DECISI A DIVENTARE MEDICI!!!!!

Anonimo ha detto...

Salve, sono un ragazzo che ha fatto i test a Messina il 4, sono entrato con un onesto 50, e nella mia aula non ho notato irregolarità...io non sono un genio, solo qualcuno che come molti molti altri, uscito dal liceo non ha fatto giorni di mare..l'ho passato senza raccomandazioni, sono figlio di operai, e nessuno nella mia famiglia è medico..io non so se dovranno rifarlo, ma so che se si dovrà rifare il test a Messina non mi tiro indietro..come ce l'ho fatta una volta ce la posso fare un'altra..perchè non mi ha dato niente nessuno..perchè è da una vita che conquisto i risultati con le mie forze..capisco l'insoddisfazione di chi non è entrato, tutta l'amarezza e ha tutta la mia comprensione..è uno schifo quello che è successo in Italia, ma gente che nonostante tutto è entrata c'è..Ora come è giusto che sia faranno le indagini..e poi si vedrà..

Anonimo ha detto...

ancora una volta i furbi sono stati premiati, polverone per distogliere dal problema quiz errati, tempo perso per tentare di risolverli, altro che integrità è giusto a questo punto che ognuno si adoperi per il meglio di se e inizi la propria carriera truffando. SIA!!!!

Anonimo ha detto...

A MESSINA HANNO FATTO PROPRIO SCHIFO CON QUESTO TEST DI MEDICINA. SE VOLEVANO FARE ENTRARE SOLO I RACCOMANDATI, POTEVANO ANCHE DIRLO SUBITO, SENZA FAR PERDERE TEMPO AGLI ALTRI!!! LA NOSTRA SOCIETà è TUTTA CORROTTA... MESSINA.........CIAO :-(

Anonimo ha detto...

IL TEST E' NAZIONALE?
SI.
SONO STATI TROVATI PLICHI APERTI A CATANZARO E A BARI?
SI.

QUINDI C'E' STATA FUGA DI NOTIZIE E I TEST VANNO ANNULLATI E RIPETUTI IN TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE.
SIGNOR MINISTRO CHIEDA MEGLIO ALL'AVVOCATURA DI STATO.

RIGUARDO POI AI TEST 71 E 79 CASSATI D'UFFICIO, SI TENGA PRESENTE CHE COMUNQUE I CANDIDATI HANNO PERSO TEMPO PER CERCARE RISPOSTE ASSENTI O INESATTE E CHE PER RISPONDERE A TEST POI CASSATI HANNO TRALASCIATO ALTRI A CUI AVREBBERO POTUTO RISPONDERE.
E CHE DIRE A CHI HA RISPOSTO IN MODO ESATTO AL TEST 71 CHE SI E' VISTO TOGLIERE UN PUNTO? IN PRESENZA DI PIU' RISPOSTE ESATTE, NON SAREBBE STATO PIU' OPPORTUNO DARE UN PUNTO A CHI HA RISPOSTO ESATTAMENTE E PENALIZZARE SOLO CHI HA DATO LA RISPOSTA ERRATA.

ANCHE QUI CI SONO GLI ESTREMI PER RICHIEDERE L'ANNULLAMENTO.

Anonimo ha detto...

ho fatto il test a messina. nell'aula dov'ero io molte persone sono entrate dopo l'orario di chiusura delle aule e due ragazzi sono stati accompagnati dai genitori, medici, che prima che la prova cominciasse hanno conferito con i professori. questo non è giusto per chi cerca di farcela con le proprie forze, è tutto da rifare.

Anonimo ha detto...

La ringrazio per Blog intiresny