Caserta- Riunione Associazioni Provincia di Caserta per promozione di progetti ed iniziative in relazione a bando“Fondazione Sud”
Presso la sede provinciale delle Acli di Caserta in data 25 luglio 2007 si sono riuniti i presidenti e i rappresentanti dei seguenti enti ed associazioni:
Acli Provinciali; Aislo - Associazione Italiana per lo sviluppo locale; AUSER Caserta; Adultità Facoltà di Psicologia SUN; Comitato don Diana Libera:
La riunione è stata presieduta da Michele Zannini (Acli) . Nell’introdurre i temi da sottoporre alla discussione, Pasquale Iorio (Aislo) ha ricordato che la nuova Fondazione per il Sud (costituita dalle Fondazioni bancarie e dal Forum delle 3 settore) è entrata nella sua fase operativa e progettuale. Come è stato sottolineato dal Presidente Pezzotta nel recente incontro tenuto a Napoli, l’obiettivo fondamentale della Fondazione per il Sud è quello di promuovere e potenziare “le strutture immateriali per lo sviluppo sociale, civile ed economico del territorio” nelle Regioni
Obiettivo 1.A tal fine è stato emesso il primo bando di 27 milioni euro per finanziare progetti e piani di formazione a favore dei giovani nelle regioni meridionali. Le linee di intervento si muovono in tre direzioni:
a) sostenere piani e percorsi per la coesione sociale in aree di forte emarginazione (come quelle più urbanizzate delle grandi città), in primo luogo tese a contrastare il fenomeno dell’evasione e abbandono scolastico per una cultura della cittadinanza attiva e della legalità; b) aiutare con attività di “formazione di eccellenza” i giovani laureati e diplomati a rafforzare le loro conoscenze competenze in base alle esigenze reali del mercato del lavoro (per attrarre talenti e per evitare la fuga di cervelli); c) divulgare la cultura d’impresa e di tipo manageriale per il mondo del volontariato (che non può più essere lasciato alla spontaneità dei soci) e delle istituzioni locali.
Nella discussione sono intervenuti: Valerio Taglione e Mauro Baldascini (Comitato don Diana Libera), Elisabetta Luise (Presidente Auser Caserta), Bruno Schettini (Facoltà di Psicologia SUN), Giovanni Allucci (Direttore Agrorinasce), Guido Perrotta (Direttore ASIPS CdC Caserta). Nonostante impegni esterni, hanno manifestato la loro adesione ed interesse verso il progetto di rete anche il presidente del CSV Assovoce Gennaro Castaldi e Biagio Napolano per l’Arci Provinciale). A conclusione della riunione è stata ribadita la necessità di fare rete tra i vari enti ed associazioni per mettere in campo un forte partenariato a livello territoriale, per poter costruire dei progetti qualificati nei 3 ambiti di intervento formativo previsti dal Bando. Per tale finalità è stato costituito un gruppo di lavoro che si farà carico di avanzare proposte di merito e modalità di costituzione delle reti di partenariato (individuando i soggetti proponenti e quelli di gestione delle attività), sulla base dei criteri di ammissibilità e di selezione previsti nell’Avviso per poter presentare candidature entro le date di scadenza (25 settembre e 20 novembre 2007). La prossima riunione è stata stabilita per il 10 settembre presso la sede provinciale Acli.
La rete è aperta a tutte le associazioni che intendono contribuire sulla base delle loro competenze e specificità. Nello stesso tempo,verranno presi i contatti con altri enti pubblici e privati (scolastici,formativi ed istituzioni) che si ritiene utile e necessario coinvolgere nella programmazione,progettazione e gestione delle attività: in primo luogo con quelli datoriali e sindacali, della cooperazione e dell’economia sociale, del mondo cattolico e finanziario, dell’università e della ricerca (a partire dalla Facoltà di Scienze della SUN). Infine, nella riunione è stata sottolineata l’esigenza di sottoscrivere un vero e proprio patto di solidarietà e di collaborazione per consolidare le relazioni e le strategie di partenariato sul territorio casertano e provinciale. Al riguardo è stata avanzata l’ipotesi di realizzare anche in Provincia di Caserta una Fondazione di Comunità, su cui occorre verificare le condizioni concrete di coinvolgimento di fondamentali soggetti del mondo del volontariato, del lavoro e delle imprese (associazioni datoriali e cooperative), delle istituzioni e degli enti locali, in primo luogo delle fondazioni bancarie e della Chiesa. Per quanto riguarda gli aspetti organizzativi, in questa fase di promozione la rete avrà come sede di riferimento le Acli Provinciali a Caserta in via Verdi 42 .
Presso la sede provinciale delle Acli di Caserta in data 25 luglio 2007 si sono riuniti i presidenti e i rappresentanti dei seguenti enti ed associazioni:
Acli Provinciali; Aislo - Associazione Italiana per lo sviluppo locale; AUSER Caserta; Adultità Facoltà di Psicologia SUN; Comitato don Diana Libera:
La riunione è stata presieduta da Michele Zannini (Acli) . Nell’introdurre i temi da sottoporre alla discussione, Pasquale Iorio (Aislo) ha ricordato che la nuova Fondazione per il Sud (costituita dalle Fondazioni bancarie e dal Forum delle 3 settore) è entrata nella sua fase operativa e progettuale. Come è stato sottolineato dal Presidente Pezzotta nel recente incontro tenuto a Napoli, l’obiettivo fondamentale della Fondazione per il Sud è quello di promuovere e potenziare “le strutture immateriali per lo sviluppo sociale, civile ed economico del territorio” nelle Regioni
Obiettivo 1.A tal fine è stato emesso il primo bando di 27 milioni euro per finanziare progetti e piani di formazione a favore dei giovani nelle regioni meridionali. Le linee di intervento si muovono in tre direzioni:
a) sostenere piani e percorsi per la coesione sociale in aree di forte emarginazione (come quelle più urbanizzate delle grandi città), in primo luogo tese a contrastare il fenomeno dell’evasione e abbandono scolastico per una cultura della cittadinanza attiva e della legalità; b) aiutare con attività di “formazione di eccellenza” i giovani laureati e diplomati a rafforzare le loro conoscenze competenze in base alle esigenze reali del mercato del lavoro (per attrarre talenti e per evitare la fuga di cervelli); c) divulgare la cultura d’impresa e di tipo manageriale per il mondo del volontariato (che non può più essere lasciato alla spontaneità dei soci) e delle istituzioni locali.
Nella discussione sono intervenuti: Valerio Taglione e Mauro Baldascini (Comitato don Diana Libera), Elisabetta Luise (Presidente Auser Caserta), Bruno Schettini (Facoltà di Psicologia SUN), Giovanni Allucci (Direttore Agrorinasce), Guido Perrotta (Direttore ASIPS CdC Caserta). Nonostante impegni esterni, hanno manifestato la loro adesione ed interesse verso il progetto di rete anche il presidente del CSV Assovoce Gennaro Castaldi e Biagio Napolano per l’Arci Provinciale). A conclusione della riunione è stata ribadita la necessità di fare rete tra i vari enti ed associazioni per mettere in campo un forte partenariato a livello territoriale, per poter costruire dei progetti qualificati nei 3 ambiti di intervento formativo previsti dal Bando. Per tale finalità è stato costituito un gruppo di lavoro che si farà carico di avanzare proposte di merito e modalità di costituzione delle reti di partenariato (individuando i soggetti proponenti e quelli di gestione delle attività), sulla base dei criteri di ammissibilità e di selezione previsti nell’Avviso per poter presentare candidature entro le date di scadenza (25 settembre e 20 novembre 2007). La prossima riunione è stata stabilita per il 10 settembre presso la sede provinciale Acli.
La rete è aperta a tutte le associazioni che intendono contribuire sulla base delle loro competenze e specificità. Nello stesso tempo,verranno presi i contatti con altri enti pubblici e privati (scolastici,formativi ed istituzioni) che si ritiene utile e necessario coinvolgere nella programmazione,progettazione e gestione delle attività: in primo luogo con quelli datoriali e sindacali, della cooperazione e dell’economia sociale, del mondo cattolico e finanziario, dell’università e della ricerca (a partire dalla Facoltà di Scienze della SUN). Infine, nella riunione è stata sottolineata l’esigenza di sottoscrivere un vero e proprio patto di solidarietà e di collaborazione per consolidare le relazioni e le strategie di partenariato sul territorio casertano e provinciale. Al riguardo è stata avanzata l’ipotesi di realizzare anche in Provincia di Caserta una Fondazione di Comunità, su cui occorre verificare le condizioni concrete di coinvolgimento di fondamentali soggetti del mondo del volontariato, del lavoro e delle imprese (associazioni datoriali e cooperative), delle istituzioni e degli enti locali, in primo luogo delle fondazioni bancarie e della Chiesa. Per quanto riguarda gli aspetti organizzativi, in questa fase di promozione la rete avrà come sede di riferimento le Acli Provinciali a Caserta in via Verdi 42 .
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