Nel 2008 il Salone della Mozzarella di Bufala Campana sarà Vetrina del Made in Italy
Sua Maestà il Bufalo, in bianco, bollito o al ragù, a tavola vince la creatività
Prosciutto e mozzarella, Norcia e Paestum unite nel piatto
Millecinquecento tranci di pizza distribuiti, 450 chili al giorno di bocconcini serviti ai turisti ma al secondo giorno del Salone della Mozzarella di Bufala, è sua maestà il bufalo il vero protagonista dell’evento. Offerta dal Consorzio Alba, da Buffalo Beef e Cooperativa “La Baronia”, la degustazione dedicata alla straordinaria carne di questo animale, ha suscitato forte interesse nei visitatori ma anche nei giornalisti catturati da una insolita competizione tra chef. Sul banco d’assaggio tre deliziose portate, oltre ai salumi di bufala. Il pubblico ha premiato come vincitore lo stinco di bufalo bollito, preparato da Oddovero della Cantina Babette di Torino. Difficile non leccarsi i baffi con gli straccetti di bufalo preparati dallo chef Luigi Gioia del ristorante Il Vecchio podere di Capaccio, e con gli involtini di bufalo (arricchiti con provola e cicoria selvatica) preparati da Eugenia Tammaccaro dell’agriturismo Seliano di Capaccio.
Durante la degustazione è stato sottoscritto anche il protocollo d’intesa tra il comune di Norcia, la Provincia di Salerno e il Salone della Mozzarella di Bufala: “questa idea – ha commentato l’assessore all’agricoltura della provincia di Salerno Corrado Martinangelo – è nata dal desiderio di voler sperimentare la promozione congiunta di due tra i prodotti dell’eccellenza gastronomica italiana appartenenti a Regioni diverse ed espressione ognuna di un proprio terrori”. La fase operativa del progetto prevede che i soggetti coinvolti nel gemellaggio si impegnino, sensibilizzando gli operatori della ristorazione, a servire la mozzarella di bufala campana dop con il prosciutto di Norcia Igp.
Presente per il comune di Norcia, il sindaco Nicola Alemanno, anche presidente dell’associazione Città dei Sapori: “Passando per i templi e assaggiando questa mozzarella – ha detto - ho provato una sensazione che ritengo irreplicabile altrove. Di rientro a casa comincerò a lavorare subito per rendere concreto il protocollo appena sottoscritto”.
E dall’anno prossimo il Salone della Mozzarella di Bufala Camapana – diventa Vetrina del Made in Italy, “un grande evento dedicato alla gastronomia di qualità di tutto il Mezzogiorno, soddisfando così le aspettative delle imprese che ambiscono a promuovere i propri prodotti oltre Regione”
In corso fino a domani, lunedì 12 febbraio, la manifestazione è stata organizzato da Assogips, Arac e Consorzio di Tutela della Dop. Ieri gli ospiti sono stati migliaia, giunti numerosi anche dalle provincia di Napoli, Avellino, Caserta e Benevento.
Promosso dalla Regione Campania, ERSAC, Provincia di Salerno, Camera di Commercio di Salerno, Arac e Comune di Capaccio-Paestum, l’evento inoltre è patrocinato dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.
er l’ultimo giorno di esposizione il Salone aprirà alle 10 e gli stand resteranno aperti fino alle 16. Alle 11 nella Sala Nettuno si terrà la Degustazione guidata delle tipicità enogastronomiche salernitane riservata alla stampa estera della Spagna, Germania, Finlanlandia e Polonia
A cura dei Consorzi di tutela.
All’interno del salone sarà possibile visitare la mostra fotografica “Le origini della mozzarella di bufala campana” (a cura del Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana dop.
Per ogni ulteriore informazione ed accrediti
www.salonedellamozzarella.it
Ufficio Stampa
Paola Desiderio 339. 7422713 paoladesiderio@alice.it - Diletta De Sio 339. 1308712 dilettadesio@email.it
Sua Maestà il Bufalo, in bianco, bollito o al ragù, a tavola vince la creatività
Prosciutto e mozzarella, Norcia e Paestum unite nel piatto
Millecinquecento tranci di pizza distribuiti, 450 chili al giorno di bocconcini serviti ai turisti ma al secondo giorno del Salone della Mozzarella di Bufala, è sua maestà il bufalo il vero protagonista dell’evento. Offerta dal Consorzio Alba, da Buffalo Beef e Cooperativa “La Baronia”, la degustazione dedicata alla straordinaria carne di questo animale, ha suscitato forte interesse nei visitatori ma anche nei giornalisti catturati da una insolita competizione tra chef. Sul banco d’assaggio tre deliziose portate, oltre ai salumi di bufala. Il pubblico ha premiato come vincitore lo stinco di bufalo bollito, preparato da Oddovero della Cantina Babette di Torino. Difficile non leccarsi i baffi con gli straccetti di bufalo preparati dallo chef Luigi Gioia del ristorante Il Vecchio podere di Capaccio, e con gli involtini di bufalo (arricchiti con provola e cicoria selvatica) preparati da Eugenia Tammaccaro dell’agriturismo Seliano di Capaccio.
Durante la degustazione è stato sottoscritto anche il protocollo d’intesa tra il comune di Norcia, la Provincia di Salerno e il Salone della Mozzarella di Bufala: “questa idea – ha commentato l’assessore all’agricoltura della provincia di Salerno Corrado Martinangelo – è nata dal desiderio di voler sperimentare la promozione congiunta di due tra i prodotti dell’eccellenza gastronomica italiana appartenenti a Regioni diverse ed espressione ognuna di un proprio terrori”. La fase operativa del progetto prevede che i soggetti coinvolti nel gemellaggio si impegnino, sensibilizzando gli operatori della ristorazione, a servire la mozzarella di bufala campana dop con il prosciutto di Norcia Igp.
Presente per il comune di Norcia, il sindaco Nicola Alemanno, anche presidente dell’associazione Città dei Sapori: “Passando per i templi e assaggiando questa mozzarella – ha detto - ho provato una sensazione che ritengo irreplicabile altrove. Di rientro a casa comincerò a lavorare subito per rendere concreto il protocollo appena sottoscritto”.
E dall’anno prossimo il Salone della Mozzarella di Bufala Camapana – diventa Vetrina del Made in Italy, “un grande evento dedicato alla gastronomia di qualità di tutto il Mezzogiorno, soddisfando così le aspettative delle imprese che ambiscono a promuovere i propri prodotti oltre Regione”
In corso fino a domani, lunedì 12 febbraio, la manifestazione è stata organizzato da Assogips, Arac e Consorzio di Tutela della Dop. Ieri gli ospiti sono stati migliaia, giunti numerosi anche dalle provincia di Napoli, Avellino, Caserta e Benevento.
Promosso dalla Regione Campania, ERSAC, Provincia di Salerno, Camera di Commercio di Salerno, Arac e Comune di Capaccio-Paestum, l’evento inoltre è patrocinato dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.
er l’ultimo giorno di esposizione il Salone aprirà alle 10 e gli stand resteranno aperti fino alle 16. Alle 11 nella Sala Nettuno si terrà la Degustazione guidata delle tipicità enogastronomiche salernitane riservata alla stampa estera della Spagna, Germania, Finlanlandia e Polonia
A cura dei Consorzi di tutela.
All’interno del salone sarà possibile visitare la mostra fotografica “Le origini della mozzarella di bufala campana” (a cura del Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana dop.
Per ogni ulteriore informazione ed accrediti
www.salonedellamozzarella.it
Ufficio Stampa
Paola Desiderio 339. 7422713 paoladesiderio@alice.it - Diletta De Sio 339. 1308712 dilettadesio@email.it
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