venerdì, febbraio 16, 2007

Contratto lavoro domestico: per le Acli Colf un passo avanti sui tanti ancora da fare

Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro Domestico, scaduto nel marzo 2005, dopo due anni di trattative, è stato firmato presso il Ministero del Lavoro (alla presenza del Ministro Ferrero) ed entrerà in vigore dal primo marzo 2007.
La Responsabile Nazionale delle Acli Colf Pina Brustolin, che ha partecipato alle trattative, valuta positivamente i cambiamenti introdotti dal nuovo contratto, in particolare quelli che contribuiscono a chiarire i vari rapporti di lavoro che si possono instaurare nell'ambito familiare.
Ricorda che il contratto interessa oltre un milione di addette/i e altrettante famiglie, di cui solo 500.000 lavoratrici risultano iscritte all'INPS (dati al 31 dicembre 2003).

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  • 1 commento:

    Anonimo ha detto...

    nei giorni di oggi nessuno fa caso a una che arriva per fare un lavoro domestico. Eppure, e quella che ti entra nel intimo,sa ogni cosa,ti vede da dentro senza parole e spiegazioni. E, solo una sua parolla puo metterti in imbarazzo, perfino darti il senso della vergognia,spogliarti nel modo piu assoluto.Perche non lo fa nei suoi interessi come i giornalisti?E la cosa piu assurda e strana e che mi chiedo spesso,perche e cosi poco tuttelata?perche non ho il obligo del praivasi?deve nascondere la sua fedelta sotto il silenzio,quando la puo vendere ai giornali?(anche locali se vogliamo),ma che puo rovvvinare un immagine di un politico,uno snob,o a tanti altri immagini che si invetanno per vivvere a picere o no.Mi sa che capisconno molto di piu della vita privata che un parroco.fa anche paura!!!