Tra adesioni bipartisan e polemiche oggi sfila il corteo targato Cisl-Uil
Si allarga di ora in ora, all’interno della maggioranza, il fronte dei sostenitori della manifestazione voluta da Cisl e Uil, per dire no ai ticket sui farmaci introdotti lo scorso gennaio da Palazzo Santa Lucia.
Stamattina, al corteo che partirà alle 9.30 da piazza Municipio per concludersi con un comizio fuori dalla sede dell’assessorato alla Sanità, accanto ai segretari campani Pietro Cerrito e Anna Rea, sfileranno numerosi volti noti del centrosinistra regionale e comunale. All’assessore del Prc Corrado Gabriele, al presidente della commissione sanità, il diessino Angelo Giusto, e ai capigruppo regionali dello Sdi, di Italia dei Valori, dei Comunisti italiani e dell'Udeur, che già mercoledì avevano dato la propria adesione, si aggiungono i consiglieri comunali della Quercia, Emilio Di Marzio (“Aderisco con entusiasmo e passione civile.
Condivido la tesi dei sindacati per cui un’imposizione per fasce di reddito ci avrebbe consentito di non ricadere sulle spalle dei meno abbienti”) e il capogruppo del Prc a Palazzo San Giacomo, Raffaele Carotenuto, secondo il quale l’abbattimento della spesa sanitaria “va costruito innanzitutto su una completa e radicale lotta agli sprechi delle Aziende Sanitarie e dei presìdi ospedalieri, sulle nomine dirigenziali fatte di personalità scientifiche e non di regia politica, sulla valorizzazione del personale dipendente, sulla corretta applicazione dei prontuari farmaceutici”.
Sul braccio di ferro in corso tra Regione e organizzazioni sindacali, interviene anche il consigliere regionale Ds, Luisa Bossa, che bacchetta l’esecutivo di Palazzo Santa Lucia: “E’ gravissimo — dice - che su una materia sensibile come il diritto alla salute, la tradizionale capacità di concertazione del Governo regionale non abbia, in questa circostanza, fornito alcuna prova di sé”. Spara a zero, intanto, l’opposizione che oggi sarà presente in forze al corteo . “Sarò in piazza con Cisl e Uil non solo per sostenere la causa della abolizione del ticket, ma anche perchè questi due sindacati hanno dimostrato di non essere asserviti al potere politico di Bassolino” dice il consigliere regionale di An Salvatore Ronghi. Che aggiunge: “Non posso non sottolineare l'ipocrisia di alcuni esponenti e partiti del centrosinistra che hanno aderito alla manifestazione contro i ticket, pur avendo approvato la relativa delibera che li ha istituiti”. Rincara la dose il collega dell’Udc, Pasquale Marrazzo: “Perché anziché sfilare in piazza domani insieme ai sindacati, non chiedono le dimissioni dei loro assessori?”.
Assicurano la propria presenza anche il commissario cittadino di Fi, Paolo Russo, i consiglieri regionali di An Franco D’Ercole e Enzo Rivellini, il segretario regionale dell’Ugl Vincenzo Femiano, una delegazione del Movimento Idea sociale con il segretario regionale Franco Curcio, il segretario provinciale della Federazione di Napoli Vittorio Lamberti, la responsabile nazionale del Dipartimento Sanità del partito Tecla Tricarico. Sostengono l’iniziativa di Cisl e Uil anche il consorzio di cooperative Gesco Campania, presieduto da Sergio D'Angelo, e l’associazione dei consumatori “Telefono Blu”.
di Antonella Autero de: Il denaro.
Si allarga di ora in ora, all’interno della maggioranza, il fronte dei sostenitori della manifestazione voluta da Cisl e Uil, per dire no ai ticket sui farmaci introdotti lo scorso gennaio da Palazzo Santa Lucia.
Stamattina, al corteo che partirà alle 9.30 da piazza Municipio per concludersi con un comizio fuori dalla sede dell’assessorato alla Sanità, accanto ai segretari campani Pietro Cerrito e Anna Rea, sfileranno numerosi volti noti del centrosinistra regionale e comunale. All’assessore del Prc Corrado Gabriele, al presidente della commissione sanità, il diessino Angelo Giusto, e ai capigruppo regionali dello Sdi, di Italia dei Valori, dei Comunisti italiani e dell'Udeur, che già mercoledì avevano dato la propria adesione, si aggiungono i consiglieri comunali della Quercia, Emilio Di Marzio (“Aderisco con entusiasmo e passione civile.
Condivido la tesi dei sindacati per cui un’imposizione per fasce di reddito ci avrebbe consentito di non ricadere sulle spalle dei meno abbienti”) e il capogruppo del Prc a Palazzo San Giacomo, Raffaele Carotenuto, secondo il quale l’abbattimento della spesa sanitaria “va costruito innanzitutto su una completa e radicale lotta agli sprechi delle Aziende Sanitarie e dei presìdi ospedalieri, sulle nomine dirigenziali fatte di personalità scientifiche e non di regia politica, sulla valorizzazione del personale dipendente, sulla corretta applicazione dei prontuari farmaceutici”.
Sul braccio di ferro in corso tra Regione e organizzazioni sindacali, interviene anche il consigliere regionale Ds, Luisa Bossa, che bacchetta l’esecutivo di Palazzo Santa Lucia: “E’ gravissimo — dice - che su una materia sensibile come il diritto alla salute, la tradizionale capacità di concertazione del Governo regionale non abbia, in questa circostanza, fornito alcuna prova di sé”. Spara a zero, intanto, l’opposizione che oggi sarà presente in forze al corteo . “Sarò in piazza con Cisl e Uil non solo per sostenere la causa della abolizione del ticket, ma anche perchè questi due sindacati hanno dimostrato di non essere asserviti al potere politico di Bassolino” dice il consigliere regionale di An Salvatore Ronghi. Che aggiunge: “Non posso non sottolineare l'ipocrisia di alcuni esponenti e partiti del centrosinistra che hanno aderito alla manifestazione contro i ticket, pur avendo approvato la relativa delibera che li ha istituiti”. Rincara la dose il collega dell’Udc, Pasquale Marrazzo: “Perché anziché sfilare in piazza domani insieme ai sindacati, non chiedono le dimissioni dei loro assessori?”.
Assicurano la propria presenza anche il commissario cittadino di Fi, Paolo Russo, i consiglieri regionali di An Franco D’Ercole e Enzo Rivellini, il segretario regionale dell’Ugl Vincenzo Femiano, una delegazione del Movimento Idea sociale con il segretario regionale Franco Curcio, il segretario provinciale della Federazione di Napoli Vittorio Lamberti, la responsabile nazionale del Dipartimento Sanità del partito Tecla Tricarico. Sostengono l’iniziativa di Cisl e Uil anche il consorzio di cooperative Gesco Campania, presieduto da Sergio D'Angelo, e l’associazione dei consumatori “Telefono Blu”.
di Antonella Autero de: Il denaro.
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