http://www.patronato.acli.it/interna.asp?idPag=2362
Con Messaggio n. 1500, del 24 gennaio 2013, l’Inps ha dettato nuove disposizioni in merito alla platea dei primi 65.000 lavoratori “esodati” e salvaguardati con D.M. 1° giugno 2012.
In particolare il Messaggio precisa che in attesa del completamento del monitoraggio finalizzato all’accertamento dei lavoratori aventi diritto al pensionamento secondo le regole precedenti la riforma “Monti–Fornero”, le domande di pensione presentate, con decorrenza presunta nel primo quadrimestre del 2013, non vengano immediatamente respinte, ma tenute in stand by, dandone comunicazione ai lavoratori interessati.
Allo stesso modo, le domande già eventualmente respinte, saranno riesaminate, ed eventualmente accolte, anche con decorrenza retroattiva, in caso di accertamento del diritto.
In particolare il Messaggio precisa che in attesa del completamento del monitoraggio finalizzato all’accertamento dei lavoratori aventi diritto al pensionamento secondo le regole precedenti la riforma “Monti–Fornero”, le domande di pensione presentate, con decorrenza presunta nel primo quadrimestre del 2013, non vengano immediatamente respinte, ma tenute in stand by, dandone comunicazione ai lavoratori interessati.
Allo stesso modo, le domande già eventualmente respinte, saranno riesaminate, ed eventualmente accolte, anche con decorrenza retroattiva, in caso di accertamento del diritto.
Inps, Messaggio n. 1500, 24/01/2013
Nessun commento:
Posta un commento