Nella giornata di oggi, 28 settembre, il “Forum delle persone e delle associazioni d’ispirazione cattolica nel mondo del lavoro” (CISL, Movimento Cristiano dei Lavoratori, Confcooperative, Confartigianato, Compagnia delle Opere e ACLI) ha indetto quattro manifestazioni a Napoli, Palermo, Bari, Reggio Calabria con l’obiettivo di rilanciare il tema dello sviluppo del Mezzogiorno come questione centrale nazionale.
Nel manifesto “Classe dirigente, Bene comune, Sviluppo”, i promotori illustrano le ragioni e le proposte che stanno raccogliendo l’adesione di migliaia di personalità e di intellettuali, delle associazioni e delle comunità ecclesiali del mondo cattolico.
Cinque le proposte di intervento: - utilizzare tutte le risorse pubbliche disponibili per attrarre nuovi investimenti imprenditoriali privati e l’occupazione regolare contrastando le pratiche delle assunzioni assistite nelle pubbliche amministrazioni; - diffondere la “Carta dei diritti del cittadino” nei servizi pubblici per favorire con la partecipazione attiva delle popolazioni il miglioramento della qualità delle prestazioni; - promuovere programmi locali di contrasto verso l’illegalità e il lavoro sommerso con intese tra istituzioni, forze dell’ordine, rappresentanze delle parti sociali; - offrire ai giovani e alle donne del Mezzogiorno l’opportunità di un programma di inserimento al lavoro combinando incentivi pubblici e accordi tra le parti sociali; - promuovere programmi locali rivolti a contrastare la povertà mettendo al centro le persone deboli e le famiglie numerose.
Nel corso delle manifestazioni interverranno, oltre al Portavoce del Forum Natale Forlani, ilPresidente della Confartigianato, Giorgio Guerrinied il Vicepresidente della C.D.O., Massimo Ferlini, a Bari; il Presidente della Confcooperative, Luigi Marino, a Reggio Calabria; il Presidente del M.C.L., Carlo Costalli, a Napoli; il Presidente nazionale delle ACLI Andrea Olivero. Le manifestazioni si concluderanno con l’intervento da Napoli del Segretario generale della CISL, Raffaele Bonanni. Previsti numerosi interventi di personalità della società civile e del mondo ecclesiale, dalProcuratore Generale di Reggio Calabria, Giuseppe Pignatone, al Cardinale di Napoli, Crescenzio Sepe.
Le manifestazioni saranno trasmesse in diretta dal canale 924 di SKY, ed in videoconferenza suwww.sisteco.it/conferenza.
Nel sottolineare il significato dell’iniziativa, il Portavoce del Forum, Natale Forlani, ha dichiarato: “Riteniamo che un programma di rinascita economica e sociale del Mezzogiorno debba essere fondato su un profondo ripensamento del ruolo svolto dalle classi dirigenti nella politica e nella società civile, partendo da programmi concreti che valorizzino le risorse disponibili sottraendole all’influenza degli apparati amministrativi inefficienti, alla criminalità e al lavoro sommerso. Per questo mettiamo al centro della nostra iniziativa i temi del bene comune e della responsabilità senza le quali non possono sussistere le condizioni stesse dello sviluppo. Il mondo cattolico, come auspicato dai Vescovi italiani, deve unire le sue forze per diventare punto di riferimento di una mobilitazione culturale e sociale delle persone, delle organizzazioni della società civile e delle rappresentanze politiche che vogliono un Mezzogiorno protagonista nell’ambito di una Nazione unita”. |
A partire dall'esperienza associativa vissuta nelle ACLI e da quella amministrativa a Napoli e Castellammare di Stabia utilizzo questo spazio per affrontare i temi del dialogo tra le generazioni, del lavoro, della formazione, del welfare, della partecipazione e della loro necessaria innovazione.
martedì, settembre 28, 2010
LA MANIFESTAZIONE PER IL MEZZOGIORNO A NAPOLI, BARI, REGGIO CALABRIA, PALERMO
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