Il mondo alla rovescia
Appena tornato da Lourdes... Ma su questo mio viaggio (l'undicesimo verso la città mariana in altrettanti anni) mi soffermerò nei prossimi giorni. Ora vorrei raccontarvi una cosa divertente.
Sono impegnato nel servizio d'ordine di una cerimonia del pellegrinaggio dei gitani, quelli che noi chiamiamo volgarmente "zingari". Giacca e cravatta, stile serio e composto, seppure armato di grandi sorrisi. Come sapete, in Italia, quando un bambino piange, gli si dice "smettila altrimenti ti faccio venire a prendere dagli zingari". L'altro giorno, il mio mondo è stato sovvertito. Uscendo dalla grotta dove apparve la Vergine, un rom si gira verso di me e dice in francese alla figlia di pochi anni che piange "smettila, altrimenti ti faccio portar via da questo signore". Sono sicuro che c'è una morale in questa storia. Io ci sto riflettendo. Vediamo se la trovate voi.
3 commenti:
la morale è che gli zingari andrebbero presi a calci in culo fin da piccoli.
Bellissima!
Ricordo in un villaggio agricolo del Senegal una comunità di bambini di tutte le età dove i più grandini badavano ai più piccoli: come segno di amicizia e accoglienza hanno tentato di mettermi un bimbo tra le braccia ma questi urlava e urlava. Così il fratellino, imbarazzato mi spiega "scusa, è che ha paura della tua pelle bianca: sei strana per lui"
!!
Se si dovesse vedere il "male" anche a Lourdes..sarebbe veramente tragica....In quell'ambiente non vanno i pocodibuono.
Provi invece ad osservare tutti quei bambini costretti a rubare, mendicare, a vendere la propria dignità, che siano zingari o di qualsiasi altra etnia.
Li osservi, lì vedra il male, il marcio di una cultura che li porta a vivere in quella maniera.
Noi non possiamo farci nulla, è tutto troppo radicato nelle loro tradizioni. Nulla cambierà e quei bambini non saranno mai come gli altri,,,,,,,,purtroppo.
Posta un commento