lunedì, marzo 10, 2008

Pasqua, Napoli low cost per i turisti. Altro che lastminuts

Rifiuti, Napoli low cost per i turisti
di Patrizia Capua . Repubblica Napoli
Sconti su musei, spettacoli e trasporti per fermare la crisi
Pasqua è alle porte e Napoli si veste da città low cost per arrestare il vertiginoso crollo del turismo a causa dell´emergenza rifiuti. Ai turisti sconti per musei, teatri, spettacoli, trasporti, citysightseeing, zoo, Edenlandia, artecard. Alcuni esempi: il biglietto Unico "3 T", valido tre giorni al costo di 6 euro invece di venti, due vaucher da cinque euro per prendere il taxi, utili per gli spettacoli serali a maggio, l´easy card per il Festival del Teatro a giugno. Scende in campo l´Ente provinciale del turismo guidato da Dario Scalabrini, con il progetto "Easy Napoli", dal 15 marzo alla fine di luglio rivolto ad agenzie di viaggio, tour operator, alberghi, fornitori di servizi. Beneficiari i turisti individuali, italiani e stranieri. Non quelli dei viaggi organizzati.

"Easy Napoli" è una scatola di metallo, il logo di Castelnuovo, e all´interno ogni tipo di tessera, sistema di offerta integrata di facilities e tariffe cosiddette "confidenziali" per migliorare il rapporto qualità-prezzo e rendere appetibile il soggiorno in città. «Ad un albergo non conviene mai abbassare i prezzi, adottare il paghi uno vieni in due - spiega Scalabrini - . È un po´ come offrire l´aria condizionata nella Fiat Punto. La crisi ha indotto gli operatori a sperimentare nuove forme di collaborazione, "valore aggiunto" dell´operazione. Il nostro obiettivo è portare a Napoli circa 20 mila visitatori - spiega l´amministratore dell´Ept - , la Regione investe un milione di euro e se funziona lo rifinanzierà. Gli albergatori dovrebbero promuoversi un po´ di più». La comunicazione dell´iniziativa viaggerà in prevalenza sui principali portali di turismo on line che ormai copre il 55 per cento del mercato delle prenotazioni. E ancora informazioni agli operatori del settore, newsletters e pubblicità sui principali quotidiani nazionali e riviste di settore. Le adesioni stanno già piovendo via mail. Ha detto sì anche il Museo del tesoro di San Gennaro che riapre il 14 marzo. I ristoranti, per adesso si sono tenuti fuori.

Il "pacchetto" verrà presentato domani alle 12 all´Ept da Scalabrini e Claudio Velardi che poi incontrerà alla Stazione marittima, nel pomeriggio, albergatori e ristoratori. Il neo assessore ha parlato ai tour operator tedeschi della Borsa del turismo di Berlino che hanno confermato le presenze a Ischia e Sorrento. I grandi limiti di Napoli? I trasporti che si fermano alle 23, riferiscono gli operatori, i negozi che chiudono alle 13,30, mentre ogni giorno ci sono in città 1200 crocieristi. Gli albergatori chiedono di più. Una campagna pubblicitaria aggressiva, con uno o più testimonial che invitano a preferire Napoli. Non piangono soltanto, gli operatori del settore. Sono prossime le aperture di due grandi alberghi: uno nell´ex palazzo del quotidiano "Roma" in via Marina, un quattro stelle di Iannotti Pecci in via San Giovanni a Carbonara mentre nella Mostra d´Oltremare a fine anno inizia a costruire Sergio Maione. Infine, Capodimonte sarà aperto il lunedì in Albis grazie all´Ept che si è impegnata a pagare gli straordinari.

Nessun commento: