(ASCA) - Napoli, 8 feb - Diverse parrocchie della Diocesi di Napoli, con l'ausilio della Caritas diocesana, la Pastorale Giovanile e l'Asia (Azienda napoletana per la raccolta dei rifiuti) propongono una raccolta differenziata (carta, plastica e alluminio), ''ponendo concreti segni di speranza e di carita' in territori abbondantemente vessati dalla drammatica emergenza rifiuti''. Lo rende noto un comunicato diffuso dalla Curia di Napoli e che riporta le riflesiioni di don Tonino Palmese, direttore dell'Ufficio diocesano per la salvaguardia del creato.
Per concretizzare l'apporto delle parocchie partenopee sono stati creati siti di raccolta in diversi punti della citta': nel centro storico (parrocchie S. Maria Egiziaca, S. Eligio e S. Lorenzo Maggiore); a Napoli centro (parrocchie Santa Lucia a Mare, S. Domenico Soriano, S.M. della Pazienza alla Cesarea, S. Carlo Borromeo al Centro Direzionale); al Vomero-Camaldoli (Centro Pastorale Giovanile Shekina', parrocchie Santa Maria di Costantinopoli a Cappella Cangiani, Immacolata di Nazareth e Regina Paradisi, Santa Teresa ai Colli Aminei, S. Francesco al Vomero e S. Antonio alla Pineta); a Secondigliano-Miano (parrocchie Resurrezione a Scampia, M. SS. del Carmine, Cristo Re, S.M. della Provvidenza e M. SS. Assunta in Cielo); nella zona orientale (parrocchie Santa Maria della Neve e SS. Francesco e Chiara di Ponticelli, Maria SS. della Consolazione a san Giovanni a Teduccio). ''Recarsi nelle parrocchie, o presso alcuni centri diocesani, individuati nei decanati, per depositare questi 'beni' - sottolinea don Gaetano Romano, Vicario episcopale per la carita' - ci permettera' di realizzare anche un incontro personale e comunitario con Gesu' e i fratelli, attraverso una appropriata catechesi sui temi dell'ambiente gia' in atto in numerosissime altre parrocchie della Diocesi. Depositare il superfluo e incontrare il Signore nei vari momenti liturgici e personali, potrebbe essere una concreta esperienza di vita cristiana: amare Dio e il prossimo. Ovvio - conclude don Romano - che tale raccolta portera' in futuro, secondo le direttive emanate dal Governo, benefici in termini economici per l'intera cittadinanza, cosi' come gia' oggi accade per quei comuni che sostengono una avanzata raccolta differenziata dei rifiuti''. L'Asia si impegna a distribuire, presso le strutture individuate, bidoncini carrellati affidati in comodato d'uso gratuito, ritirando i prodotti raccolti nei singoli punti una volta a settimana. L'Ente contera' i bidoncini raccolti in ogni sito e premiera' le singole comunita' con beni strumentali (attrezzature sportive, allestimento di biblioteche,...) ad uso dei giovani del territorio.
Apprezzamento e condivisione delle ACLI di Napoli che da tempo avevano proposto e avviato la sperimentazione del ruolo delle parrocchie nella sfida della raccolta differenziata con il progetto: "Differenziamo per costruire" nell'area del Parco del Vesuvio.
Per concretizzare l'apporto delle parocchie partenopee sono stati creati siti di raccolta in diversi punti della citta': nel centro storico (parrocchie S. Maria Egiziaca, S. Eligio e S. Lorenzo Maggiore); a Napoli centro (parrocchie Santa Lucia a Mare, S. Domenico Soriano, S.M. della Pazienza alla Cesarea, S. Carlo Borromeo al Centro Direzionale); al Vomero-Camaldoli (Centro Pastorale Giovanile Shekina', parrocchie Santa Maria di Costantinopoli a Cappella Cangiani, Immacolata di Nazareth e Regina Paradisi, Santa Teresa ai Colli Aminei, S. Francesco al Vomero e S. Antonio alla Pineta); a Secondigliano-Miano (parrocchie Resurrezione a Scampia, M. SS. del Carmine, Cristo Re, S.M. della Provvidenza e M. SS. Assunta in Cielo); nella zona orientale (parrocchie Santa Maria della Neve e SS. Francesco e Chiara di Ponticelli, Maria SS. della Consolazione a san Giovanni a Teduccio). ''Recarsi nelle parrocchie, o presso alcuni centri diocesani, individuati nei decanati, per depositare questi 'beni' - sottolinea don Gaetano Romano, Vicario episcopale per la carita' - ci permettera' di realizzare anche un incontro personale e comunitario con Gesu' e i fratelli, attraverso una appropriata catechesi sui temi dell'ambiente gia' in atto in numerosissime altre parrocchie della Diocesi. Depositare il superfluo e incontrare il Signore nei vari momenti liturgici e personali, potrebbe essere una concreta esperienza di vita cristiana: amare Dio e il prossimo. Ovvio - conclude don Romano - che tale raccolta portera' in futuro, secondo le direttive emanate dal Governo, benefici in termini economici per l'intera cittadinanza, cosi' come gia' oggi accade per quei comuni che sostengono una avanzata raccolta differenziata dei rifiuti''. L'Asia si impegna a distribuire, presso le strutture individuate, bidoncini carrellati affidati in comodato d'uso gratuito, ritirando i prodotti raccolti nei singoli punti una volta a settimana. L'Ente contera' i bidoncini raccolti in ogni sito e premiera' le singole comunita' con beni strumentali (attrezzature sportive, allestimento di biblioteche,...) ad uso dei giovani del territorio.
Apprezzamento e condivisione delle ACLI di Napoli che da tempo avevano proposto e avviato la sperimentazione del ruolo delle parrocchie nella sfida della raccolta differenziata con il progetto: "Differenziamo per costruire" nell'area del Parco del Vesuvio.
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