giovedì, dicembre 27, 2007

Pietrelcina, un presepe per la pace


DONATO FAIELLA Pietrelcina. «Un presepe dedicato alla pace nel mondo in attesa del gemellaggio della nostra terra con Betlemme». Questo il messaggio che gli organizzatori intendono diffondere in occasione della XXI edizione della sacra rappresentazione natalizia, che ha per ambiente i luoghi dove è nato Padre Pio. Oggi, domani e dopodomani, a partire dalle ore 17.30, ritorna il consueto appuntamento con il presepe vivente di Pietrelcina. La suggestione particolare dell'evento religioso porterà nel Sannio migliaia di visitatori (già prenotati oltre 200 gruppi). I giovani dell'Azione Cattolica e della Gioventù Francescana, organizzatori della manifestazione in collaborazione con l'Amministrazione comunale, hanno già ultimato gli allestimenti scenografici e disposti i ruoli per gli oltre 250 figuranti. Il centro storico della cittadina sannita si trasformerà interamente per far rivivere, proprio nella stalla appartenuta ai genitori di Padre Pio, il mistero della natività. Anche quest'anno tutto è stato predisposto affinché i numerosi turisti possano trascorrere momenti di serenità in un clima di profonda spiritualità. Dopo l'esperienze maturate nelle precedenti edizioni, relativamente all'ingresso mediante prenotazione, gli organizzatori distribuiranno nuovamente i biglietti per regolare l'entrata degli spettatori. Francesco Paradiso, presidente del comitato, ricorda che «i biglietti sono totalmente gratuiti e servono solo per poter gestire meglio l'enorme flusso di gente. Il botteghino per la distribuzione dei tagliandi, aperto dalle ore 16, sarà collocato in Piazza Santissima Annunziata. Corsie preferenziali vi saranno per i disabili». Ad inaugurare il presepe il parroco di Pietrelcina Padre Giorgio Ramolo, il presidente della Provincia Nardone e il sindaco Fusco. Quest'ultimo in merito al gemellaggio civile con Betlemme ci dice: «Auspico che nel corso del 2008 l'iniziativa possa concretizzarsi. Molto dipende dalla delicata situazione internazionale in Palestina. Con il sindaco Victor Batarseh cercheremo di stabilire, possibilmente, una data che coincida con un momento importante della via di San Pio». Ecco infine i nomi di alcuni organizzatori: Maurizio Caruso, Italo Mastrogiacomo, Donato Iadanza, Andrea Paradiso, Sara Girardi, Rosario Giova, Fernanda Salvatore, Maria Rossi, Nicola Frangiosa, Gianfranco Tavini, Lucia Cardone, Maria Masone, Francesco Polvere, Mario Mazzone, Francesco, Benedetta e Chiara Crovella; Maria Assunta Barrasso, Mariarosaria Pannullo, Giulio Iadanza, Mario, Pio Francesco, Antonio Aucone; Diodoro Cavalluzzo, Francesco e Mario Aucone; Nazareno e Giuseppe Scocca, Maria Coluccio, Francesco Zarro, Libero Molinaro, Nicola e Alessandro Cardone; Doriana, Veronica e Vittoria Santillo; Federico, Angelo, Umberto, Vincenzo Masone; Assunta e Francesco Paradiso; Maria Pia Mercurio.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

good start

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)