mercoledì, dicembre 05, 2007

Finanziaria, stop ai tagli al Sud. «Treni salvi»

L'assessore campano Cascetta: scongiurati i tagli
Finanziaria, stop ai tagli al Sud. «Treni salvi»
Un emendamento porta a garantire circa 10 milioni di treni/Km all’anno che indiscrezioni davano in procinto di essere soppressi


NAPOLI - Il prossimo orario delle Ferrovie dello Stato, in vigore dal 9 dicembre 2007, «confermerà sostanzialmente i livelli di servizi e di produzione dell’orario attuale, pari a circa 80 milioni di treni/km annui sulla media e lunga percorrenza». Lo scrive il ministero dei Trasporti in una nota sottolineando come questo risultato abbia trovato «il consenso di tutta la maggioranza di Governo». Le risorse necessarie per finanziarie il Contratto di Servizio 2008 dei treni a media e lunga percorrenza saranno individuate attraverso un emendamento presentato dall’onorevole Ventura alla Legge Finanziaria che è attualmente in corso di approvazione in Parlamento. «Questa azione corale - si legge nella nota - ha portato a garantire circa 10 milioni di treni/Km all’anno che alcune indiscrezioni dei giorni scorsi davano in procinto di essere soppressi.
LE TRATTE AL SUD - A beneficiare dell’emendamento saranno soprattutto quelle regioni che secondo tali indiscrezioni sembravano particolarmente penalizzate dai possibili tagli, ossia Sicilia, Calabria, Campania, Basilicata, Puglia e Umbria. I biglietti per questi treni saranno messi in vendita, secondo i tradizionali canali (internet, la biglietteria telefonica attraverso il numero 892021, le agenzie di viaggio, le emettitrici self service e le biglietterie tradizionali di stazione) a partire da oggi, martedì 4 dicembre, e il loro inserimento nei sistemi di vendita si completerà entro l’entrata in vigore del nuovo orario. Il protrarsi dei tempi di definizione del Contratto di Servizio per i treni a media e lunga percorrenza impegnerà ora l’intera macchina organizzativa e industriale di Ferrovie dello Stato ad evitare o ridurre al minimo ogni possibile disservizio». «Il Governo - conclude la nota - è da questo momento impegnato a seguire e sostenere l’iter dell’emendamento nel suo corso di approvazione all’interno della manovra finanziaria».
L'ASSESSORE AI TRASPORTI - «C’è stata una sostanziale condivisione del piano industriale delle Ferrovie dello Stato da parte delle Regioni ed è stato scongiurato il taglio, almeno al momento, per i treni del trasporto regionale». Così l’assessore ai Trasporti della Campania, Ennio Cascetta, in qualità di coordinatore della commissione Infrastrutture, Mobilità e Governo del Territorio nell’ambito della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, commenta gli esiti dell’ incontro di oggi a Roma con le FS.

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