Come previsto dalla legge sul cosiddetto “tesoretto”, a decorrere dal 2007, per i titolari di pensioni a carico di enti pubblici di previdenza obbligatoria (Inps, Inpdap, Enpals, ecc.), con età pari o superiore a 64 anni e il cui reddito personale non superi gli 8.504 €, è prevista l’erogazione di una somma aggiuntiva. Il provvedimento riguarderà più di 3 milioni di pensionati.
L’importo di questa sorta di 14° – che non costituisce reddito né ai fini fiscali né ai fini previdenziali e assistenziali – varia a seconda dell’anzianità contributiva e della gestione di appartenenza (lavoratori dipendenti o autonomi) a carico della quale è liquidato il trattamento principale.
Per il 2007, la somma varierà tra i 262 € (con una contribuzione minima fino a 15 anni per i dipendenti e fino a 18 anni per gli autonomi) e i 392 € (con oltre 25 anni di contributi per i dipendenti e 28 per gli autonomi).
Anche per i titolari della sola pensione ai superstiti, sarà l’anzianità contributiva – computata al 60% – a determinare l’importo della somma aggiuntiva che, secondo le previsioni di legge, dovrebbe essere liquidata a tutti gli aventi diritto tra novembre e dicembre 2007.
Per la determinazione del requisito reddituale, vanno considerati tutti i redditi con la sola esclusione dell’assegno al nucleo familiare ovvero degli essegni familiari, dell’indennità di accompagnamento, della casa di abitazione, delle competenze arretrate e del TFR.
L’importo di questa sorta di 14° – che non costituisce reddito né ai fini fiscali né ai fini previdenziali e assistenziali – varia a seconda dell’anzianità contributiva e della gestione di appartenenza (lavoratori dipendenti o autonomi) a carico della quale è liquidato il trattamento principale.
Per il 2007, la somma varierà tra i 262 € (con una contribuzione minima fino a 15 anni per i dipendenti e fino a 18 anni per gli autonomi) e i 392 € (con oltre 25 anni di contributi per i dipendenti e 28 per gli autonomi).
Anche per i titolari della sola pensione ai superstiti, sarà l’anzianità contributiva – computata al 60% – a determinare l’importo della somma aggiuntiva che, secondo le previsioni di legge, dovrebbe essere liquidata a tutti gli aventi diritto tra novembre e dicembre 2007.
Per la determinazione del requisito reddituale, vanno considerati tutti i redditi con la sola esclusione dell’assegno al nucleo familiare ovvero degli essegni familiari, dell’indennità di accompagnamento, della casa di abitazione, delle competenze arretrate e del TFR.
6 commenti:
good start
imparato molto
La ringrazio per Blog intiresny
Si, probabilmente lo e
necessita di verificare:)
quello che stavo cercando, grazie
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