A partire dall'esperienza associativa vissuta nelle ACLI e da quella amministrativa a Napoli e Castellammare di Stabia utilizzo questo spazio per affrontare i temi del dialogo tra le generazioni, del lavoro, della formazione, del welfare, della partecipazione e della loro necessaria innovazione.
martedì, luglio 03, 2007
Napoli: Folla in casa Pd, sessanta nomi nel comitato
PAOLO MAINIERO Strada facendo l’elenco si è allungato. E così il comitato promotore del Partito democratico ha spalancato le proprie porte: quarantacinque componenti vanno bene per costruire il partito in Italia ma sono troppo pochi per organizzarlo in Campania. Meglio sessanta, allora. Ds e Margherita hanno ormai completato il loro lavoro e oggi potrebbe essere il giorno buono per ufficializzare i nomi del comitato. Ma il più è fatto: venti sono i ds, venti i dl, altrettanti gli esponenti di società civile e altre forze che partecipano al progetto. Confermata la decisione di tener fuori dal comitato parlamentari, assessori e consiglieri regionali. Ieri, ultime febbrili riunioni. In mattinata vertice in casa della Margherita tra Ciriaco De Mita, Antonio Polito e Salvatore Piccolo per i Dl e Massimo Paolucci per i Ds. In serata, incontro-fiume della Quercia nella sede di via Toledo. Nel comitato siederà più di un docente universitario: Mario Rusciano (Diritto del lavoro), Paola De Vivo (Sociologia), Ernesto Paolozzi (Storia della filosofia), lo storico Piero Craveri, Eugenio Mazzarella (preside di Lettere e Filosofia alla Federico II). In quanto rettore di Salerno (e non di presidente dell’assemblea regionale della Margherita) c’è anche Raimondo Pasquino. A rappresentare i sindacati ci saranno Anna Rea (Uil), Giuseppe Gargiulo (Cisl), Giuseppe Errico (Cgil). Nel comitato siederanno anche il presidente delle Acli Pasquale Orlando, l’ex presidente dell’Azione Cattolica Raffaele Cananzi, l’ex presidente dell’Istituto superiore della sanità Mario Condorelli. Gli ambientalisti sono rappresentati da Anna Savarese di Legambiente. Nel comitato anche il presidente dell’associazione per il Pd Osvaldo Cammarota. I socialisti di Alleanza riformista sono Felice Iossa, Felice Laudadio, Roberto De Masi, Andrea America. La Margherita esprime otto componenti per la città e undici per la provincia. Oltre ai segretari Polito e Piccolo, ci sono Nino Bocchetti e Maurizio Nunziante (i vice di Polito), il segretario organizzativo regionale Nicola Tremante, i capigruppo al Comune e alla Provincia Giovanni Palladino e Lello Topo, il sindaco di Portici Enzo Cuomo, il consigliere comunale Emilio Montemarano, quello provinciale Alfonso Ascione, i dirigenti provinciali Gennaro D’Angelo e Ezio Di Salvatore. Quattro (per ora) le donne, indicate con la collaborazione della coordinatrice provinciale Teresa Armato: Susy Tartaglione (vice del movimento femminile), Emilia Selva (movimento giovanile), Tecla Magliacano (direttrice di Confesercenti), Rosanna Romano (Caritas). La riserva sugli ultimi nomi sarà sciolta in mattinata. La delegazione dei Ds sarà guidata da Paolucci. Con il segretario provinciale ci saranno i capigruppo al Comune e alla Provincia Antonio Borriello e Ciro Cacciola, i sindaci di Ercolano e Torre Annunziata Nino Daniele e Giosuè Starita, il presidente del consiglio comunale di Napoli Leonardo Impegno, il segretario della Sinistra giovanile Amedeo Cortese, i segretari di sezione Giovanni Venditto (San Lorenzo), Carlo De Michele (Vicaria), Luigi Carnovale (Pozzuoli). Otto le donne. Sicura Giovanna Martano (assessore provinciale), per le altre la discussione è aperta. Nei Ds, da segnalare la posizione critica di Peppe Russo. «Le modalità di selezione dei gruppi dirigenti del Pd - dice il consigliere regionale, esponente della terza mozione - richiedono una competizione vera e aperta per contrastare qualsiasi tentativo di autoconservazione e meschini calcoli di ceto politico. Che tutto questo accada non è cosa scontata se non si argina il diffuso conformismo che permea il dibattito in corso e le conseguenze di un sistema di consenso costruito intorno alla gestione della spesa pubblica». Oggi, intanto, riunione dei quindici consiglieri e degli otto assessori provinciali di Margherita e Ds. Al termine, alle 12, conferenza stampa di Piccolo e Paolucci sul gruppo unico in Provincia. Portavoce potrebbe essere Topo. Al Comune, invece, il ruolo dovrebbe spettare a Borriello.
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