(Adnkronos/Ign) - Unione 'alla prova' per le amministrative di primavera. Alta è stata ieri l'affluenza alle primarie del centrosinistra che si sono svolte in otto città e nella provincia di La Spezia. A Palermo ha stravinto Leoluca Orlando che sarà quindi il candidato sindaco dell'Unione alle prossime elezioni mentre a a Genova la diessina Marta Vincenzi.
L'ex sindaco di Palermo, appoggiato da Margherita, Italia dei Valori, Udeur e Sdi, ha vinto con oltre il 72% delle preferenze, per un totale di 11.919 voti. Distanti gli altri due candidati alle Primarie. Alessandra Siragusa, ex assessore comunale della giunta Orlando, appoggiata dai Ds che si è fermata al 20,11% con 3.887 voti, e l'europarlamentare di Rifondazione comunista Giusto Catania, appoggiato anche da Primavera siciliana e Pdci, si e' fermato al 7,88% con 1.523 voti.
Complessivamente sono stati 19.455 gli elettori dell'Unione che ieri, dalle 8 alle 22, si sono recati negli oltre 20 gazebo sistemati in vari punti della città, con un'affluenza leggermente minore rispetto a quella per le Primarie per le Politiche dello scorso anno.
Per il fondatore della Primavera di Palermo Leoluca Orlando "il successo di queste primarie è un chiaro segno della diffusa volontà di cambiamento e indica la possibilità di una alternativa all'attuale non-sindaco". Anche Alessandra Siragusa, seconda arrivata, si dice comunque soddisfatta. "Un venti per cento di risultato - ha detto - significa che a Palermo è nata una nuova classe dirigente e questa è una buona cosa per la città e per Orlando". La Siragusa ha espresso poi preoccupazione perché "dall'affluenza emerge che siamo leggermente cresciuti nelle periferie ma registriamo un calo non trascurabile nel centro", fino ad oggi vero e proprio zoccolo duro dell'elettorato di centrosinistra.
Mentre a Genova sarà Marta Vincenzi la candidata sindaco del centro-sinistra . L'europarlamentare diessina, ex presidente della Provincia, sostenuta da Ds e Margherita, ha vinto le primarie dell'Unione, con il 60% dei voti, seguita dall'ex presidente di Assoindustria Stefano Zara col 25,7% e da Edoardo Sanguineti (Prc e Pdci, i Verdi hanno appoggiato sia Sanguineti sia Vincenzi) con il 14,3%. Oltre 35mila i votanti.
Alle primarie della Spezia, 15.600 votanti hanno scelto i candidati a sindaco e a presidente della Provincia. Per la carica di sindaco, Massimo Federici, sostenuto dalla quasi totalità dell'Unione, ha raccolto circa l'85% dei consensi, contro il 15% di Ferdinando Giorgieri, appoggiato da Verdi e ambientalisti. Più combattuta la competizione per la Provincia. Ha vinto Vittorio Fiasella, della Margherita, attestandosi intorno al 38% dei voti. Pochissimi i voti di scarto dal secondo arrivato, Gino Ambrosini, anche lui della Margherita.
L'ex sindaco di Palermo, appoggiato da Margherita, Italia dei Valori, Udeur e Sdi, ha vinto con oltre il 72% delle preferenze, per un totale di 11.919 voti. Distanti gli altri due candidati alle Primarie. Alessandra Siragusa, ex assessore comunale della giunta Orlando, appoggiata dai Ds che si è fermata al 20,11% con 3.887 voti, e l'europarlamentare di Rifondazione comunista Giusto Catania, appoggiato anche da Primavera siciliana e Pdci, si e' fermato al 7,88% con 1.523 voti.
Complessivamente sono stati 19.455 gli elettori dell'Unione che ieri, dalle 8 alle 22, si sono recati negli oltre 20 gazebo sistemati in vari punti della città, con un'affluenza leggermente minore rispetto a quella per le Primarie per le Politiche dello scorso anno.
Per il fondatore della Primavera di Palermo Leoluca Orlando "il successo di queste primarie è un chiaro segno della diffusa volontà di cambiamento e indica la possibilità di una alternativa all'attuale non-sindaco". Anche Alessandra Siragusa, seconda arrivata, si dice comunque soddisfatta. "Un venti per cento di risultato - ha detto - significa che a Palermo è nata una nuova classe dirigente e questa è una buona cosa per la città e per Orlando". La Siragusa ha espresso poi preoccupazione perché "dall'affluenza emerge che siamo leggermente cresciuti nelle periferie ma registriamo un calo non trascurabile nel centro", fino ad oggi vero e proprio zoccolo duro dell'elettorato di centrosinistra.
Mentre a Genova sarà Marta Vincenzi la candidata sindaco del centro-sinistra . L'europarlamentare diessina, ex presidente della Provincia, sostenuta da Ds e Margherita, ha vinto le primarie dell'Unione, con il 60% dei voti, seguita dall'ex presidente di Assoindustria Stefano Zara col 25,7% e da Edoardo Sanguineti (Prc e Pdci, i Verdi hanno appoggiato sia Sanguineti sia Vincenzi) con il 14,3%. Oltre 35mila i votanti.
Alle primarie della Spezia, 15.600 votanti hanno scelto i candidati a sindaco e a presidente della Provincia. Per la carica di sindaco, Massimo Federici, sostenuto dalla quasi totalità dell'Unione, ha raccolto circa l'85% dei consensi, contro il 15% di Ferdinando Giorgieri, appoggiato da Verdi e ambientalisti. Più combattuta la competizione per la Provincia. Ha vinto Vittorio Fiasella, della Margherita, attestandosi intorno al 38% dei voti. Pochissimi i voti di scarto dal secondo arrivato, Gino Ambrosini, anche lui della Margherita.
1 commento:
quando vince " Orlando " valorizzi molto le primarie....
Prendi spunto e proviamoci davvero!
dal sociale alla politica.
Nicola Tanucci
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