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mercoledì, maggio 14, 2008

Lavoro domestico: precisazioni INPS sulle nuove iscrizioni e sull'arrivo dei bollettini per i contributi inps

Dall’11 gennaio 2008, i datori di lavoro domestico devono comunicare l’assunzione del lavoratore esclusivamente al Centro per l’Impiego del proprio comune, utilizzando l’apposita procedura telematica o inviando il modulo scaricabile dal sito internet del Ministero del Lavoro. Analoga comunicazione deve essere fatta in caso di proroga, trasformazione o cessazione del rapporto di lavoro.
Il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale sta trasferendo all’Inps le informazioni relative ai rapporti di lavoro pervenute ai Centri per l’Impiego da gennaio ad oggi. È possibile che in questa fase di avvio delle nuove procedure possa verificarsi qualche ritardo nelle operazioni. L’Inps sta procedendo sollecitamente ad acquisire le iscrizioni dei nuovi rapporti di lavoro comunicate dal Ministero del Lavoro e ad inviare i bollettini di conto corrente postale per il pagamento dei contributi.
Nessuna preoccupazione, quindi, per le denunce di lavoro domestico effettuate nei primi mesi del 2008: si ricorda, infatti, che in caso di prima iscrizione, il datore di lavoro è tenuto al pagamento dei trimestri già scaduti entro 30 giorni dalla data di invio dei bollettini e che entro tale termine non verrà applicata alcuna sanzione per ritardato versamento.

mercoledì, febbraio 21, 2007

Aumentano i contributi per le collaboratrici familiari

Nella circolare n. 40 del 16 febbraio scorso l'Inps ha comunicato le fasce di retribuzione e le contribuzioni dovute per i lavoratori domestici nel 2007. I nuovi importi - elaborati rispetto alla variazione del 2% dell'indice dei prezzi al consumo rilevati dall'Istat - sono da utilizzare a partire dal pagamento dei contributi del primo trimestre 2007, dunque dalla scadenza del 10 aprile 2007.
per saperne di più:
Testo della circolare: (122Kb)

venerdì, febbraio 16, 2007

Contratto lavoro domestico: per le Acli Colf un passo avanti sui tanti ancora da fare

Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro Domestico, scaduto nel marzo 2005, dopo due anni di trattative, è stato firmato presso il Ministero del Lavoro (alla presenza del Ministro Ferrero) ed entrerà in vigore dal primo marzo 2007.
La Responsabile Nazionale delle Acli Colf Pina Brustolin, che ha partecipato alle trattative, valuta positivamente i cambiamenti introdotti dal nuovo contratto, in particolare quelli che contribuiscono a chiarire i vari rapporti di lavoro che si possono instaurare nell'ambito familiare.
Ricorda che il contratto interessa oltre un milione di addette/i e altrettante famiglie, di cui solo 500.000 lavoratrici risultano iscritte all'INPS (dati al 31 dicembre 2003).

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