Visualizzazione post con etichetta finanziaria 2008. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta finanziaria 2008. Mostra tutti i post

sabato, aprile 12, 2008

Sgravi fiscali premiano l’efficienza energetica

Sono operativi gli sgravi fiscali per le famiglie che migliorano l’efficienza energetica della propria casa, in attuazione di quanto previsto dalla Finanziaria 2008.

La politica di risparmio energetico è oggi estesa con incentivi che promuovono la riqualificazione degli edifici: i cittadini che investono in questo senso pagano meno tasse e risparmiano sulla bolletta energetica.

Inoltre, gli incentivi sono resi più facilmente accessibili alle famiglie con reddito basso.

Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico

10 Aprile 2008

Allegati

Il comunicato stampa

Il sito del Ministero



lunedì, gennaio 07, 2008

Contribuenti minimi, nuovo regime: novità in finanziaria.

La legge finanziaria ha introdotto, a decorrere dal 1° gennaio 2008, un regime semplificato ed agevolato per i soggetti la cui attività d’impresa, artistica o professionale sia riconducibile alla nozione di attività minima. Esso è riservato alle persone fisiche residenti nel territorio dello Stato, esercenti, per l’appunto, attività di impresa, arti o professioni che, nel 2007, hanno conseguito ricavi o compensi in misura non superiore a euro 30.000,00. Per avvalersi del regime fiscale di favore, il contribuente non deve avere effettuato, nell’anno solare appena trascorso, cessioni alle esportazioni nè sostenuto spese per lavoro dipendente o per collaboratori, anche se assunti con le modalità riconducibili a un progetto o programma di lavoro; non devono avere erogato somme sotto forma di utili di partecipazione agli associati; non devono avere acquistato, anche mediante contratti di appalto e di locazione, nei tre anni precedenti a quello di entrata nel regime, beni strumentali di valore complessivo superiore a € 15.000,00. Il regime non è applicabile alle attività agricole e a quella connesse; alle attività editoriali; alla vendita di sali e tabacchi; alla rivendita di documenti di trasporto pubblico e di sosta; alle attività di intrattenimento e giochi; alla gestione di servizi di telefonia pubblica, alle agenzie di viaggio, agli agriturismo, alle vendite a domicilio, alla rivendita di beni, di oggetti d’arte o di antiquariato. I contribuenti minimi, ai fini dell’IVA, non sono tenuti a registrare le fatture emesse e i corrispettivi degli acquisti. Sono, inoltre, esonerati dall’obbligo di tenuta e conservazione dei registri e documenti; da quello di predisposizione della dichiarazione e di trasmissione della comunicazione annuale nonchè, infine, da quello di compilazione e d'invio degli elenchi clienti e fornitori. I contribuenti minimi sono, altresì, esonerati dagli obblighi di registrazione e tenuta delle scritture contabili, anche ai fini delle imposte sui redditi e possono utilizzare il conto corrente bancario o postale, nel quale devono obbligatoriamente confluire le somme riscosse nell’esercizio dell’attività, anche per esigenze personali e familiari. Non possono, invece, detrarre l’IVA assolta sugli acquisti nazionali e comunitari e sulle importazioni. I contribuenti minimi sono esonerati dall’obbligo della dichiarazione IRAP e, ai fini dell’IRPEF, il reddito d’impresa o di lavoro autonomo è determinato in base alla differenza fra l’ammontare dei ricavi e dei compensi percepiti nel periodo di imposta e quello delle spese sostenute. L’imputazione delle spese, dei ricavi e dei compensi al periodo d’imposta deve essere effettuata tenendo conto del momento di effettiva percezione del ricavo o del compenso nonché dell'effettivo sostenimento del costo o della spesa.

sabato, novembre 17, 2007

FINANZIARIA: “Detrazioni per asili nido è misura di equità sociale”

"il Senato ha approvato le detrazioni per le rette sostenute dalle famiglie per gli asili nido corrispondente al 19 per cento della spesa nel limite di 632 euro all’anno per ogni figlio". Lo annuncia il senatore dell'Ulivo Luigi Bobba firmatario dell'emendamento che prevede la misura varata da Palazzo Madama e che già la settimana scorsa era stata approvata dalla Commissione Bilancio.
"E' una misura importante, di equità sociale e fiscale che - spiega Bobba - va nella direzione del necessario sostegno alle politiche per la conciliazione tra i tempi del lavoro e quelli della vita familiare ancora insufficienti nel nostro Paese".
"Dello stesso segno - ricorda il senatore dell'Ulivo - è anche l'Ordine del giorno approvato in Commissione Bilancio che impegna il Governo Prodi a dare priorità alle famiglie più numerose nella diminuzione del carico fiscale, nonché a destinare alle 183.000 famiglie italiane con più di tre figli e con un reddito inferiore a 50.000 euro un bonus di 250 euro all’anno per ogni figlio a carico".

venerdì, novembre 16, 2007

FINANZIARIA: ECCO LE MISURE APPROVATE

Maggiore detrazione Ici sulla prima casa, indipendetemente dal reddito del proprietario, sconti Irpef a favore degli affittuari e dei giovani che vanno a vivere per conto loro. Riforma della tassazione delle imprese con meccanismo semplificati per le piccole imprese. Ma anche, abolizione del ticket di 10 euro sulla specialistica e la diagnostica, aumento della detrazione sui mutui prima casa, detrazione per gli abbonamenti ai mezzi del trasporto pubblico, conferma degli sconti fiscali sulle ristrutturazioni edilizie, sulle spese per gli asili nido, Nutrito il pacchetto 'riduzione dei costi della politica'. Queste alcune delle misure del ddl finanziaria, votate nei singoli emendamenti ed articoli che hanno superato il voto finale dell'Aula del Senato.
Durante l'esame a Palazzo Madama e' stato inserito il limite dei ministri a 12 a partire dal prossimo governo, il taglio alle comunita' montane e alle indennita' dei consiglieri comunale e circoscrizionali, l'eliminazione degli enti inutili.
Tra le novita' qualificanti introdotte al Senato, la stabilizzazione dei precari (chiesta dalla sinistra radicale), la riformulazione del tetto allo stipendio dei manager pubblici, con una fase trasitoria che salva i contratti in essere (chiesta dai diniani), l'introduzione della class action voluta da Roberto Manzione (ud).


LE PRINCIPALI MISURE

ICI:ulteriore detrazione fino a 200 euro, che si aggiunge alla detrazione gia' in vigore (quella base e' di 103 euro).
Lo sconto si applica indipendentemente dal reddito. Restano fuori dalla riduzione dell'imposta comunale le ville, castelli e gli immobili di lusso.
Per il calo del gettito i comuni vengono compensati con trasferimenti dello Stato.

SGRAVI PER GLI INQUILINI:detrazione Irpef per chi e' in affitto, pari a 300 euro per i redditi sotto i 15.493 euro e a 150 euro per chi ha un reddito maggiore. I giovani tra 20 e 30 anni che vanno a vivere per conto proprio godranno per i primi tre anni di una detrazione piu' alta, pari a 991,60 euro se i loro redditi non superano i 15.493 euro.

RISTRUTTURAZIONI: prorogata per il 2008, 2009 e 2010 la detrazione Irpef del 36% sulle ristrutturazioni edilizie e l'Iva agevolata. Sconti fiscali piu' consistenti sono previste per la riqualificazione energetica' degli edifici.

TESORETTO E SALARI:l'extragettito che dovesse emergere nel 2008 verra' destinato interamente ad alleggerire la pressione fiscale sul lavoro dipendente attraverso la detrazione per la produzione di reddito.
TICKET:anche per il 2008 viene abolito il ticket di 10 euro sulle ricette per la specialistica e la diagnostica.

IRES: l'aliquota scende dal 33% al 27,5% che viene compensata attraverso l'ampliamento della base imponibile (tra cui la stretta sulla deduzione degli interessi passivi).
Tra le novita', e' stata prevista per le imprese la possibilita' di dedurre una quota degli interessi passivi che si formano a seguito dei ritardi dei pagamenti della PA Anche le piccole imprese e le societa' di persone (che versano l'Irpef) possono scegliere l'aliquota del 27,5%, se piu' conveniente, ma solo per la parte di utili reinvestiti.

IRAP: riduzione dell'aliquota dal 4,25% al 3,9%.

FORFETTONE:le microimprese con fatturato fino a 30.000 euro possono optare per una imposta forfettaria sostitutiva del 20%.
TAGLIO MINISTERI:con le nuove disposizioni, che riprendono la legge Bassini, il governo non potra' avere piu' di 12 ministri e non dovra' superare il tetto di 60 tra ministri, vice ministri e sottosegretari. Le nuove disposizioni entrano in vigore con il nuovo esecutivo.

TICKET: anche per il 2008 viene abolito il ticket di 10 euro sulle ricette per la specialistica e la diagnostica.

CREDITO D'IMPOSTA PER IL SUD: torna l'incentivo per le assunzioni a tempo indeterminato nel Sud. I datori di lavoro che nel 2008 incrementano il numero di lavoratori con contratto a tempo indeterminato in Calabria, Puglia, Sicilia, Basilicata, Sardegna, Abruzzo e Molise hanno diritto per gli anni 2008, 2009 e 2010 ad un credito di imposta pari a 333 euro al mese per ciascun lavoratore. Il credito d'imposta sale a 416 euro nel caso di assuzione di donne.

PRECARI: si precisa che l'accesso ai ruoli della PA.
avviene per concorso. Le singole amministrazioni predispongono un piano triennale per la stabilizzazione di coloro che, con le varie tipologie di contratti precari hanno maturato tre anni di anzianita' di servizio. A coloro che hanno lavorato come co.co.co sara' riconosciuto, al momento dei concorsi, un punteggio in piu'.

PRECARI CROCE ROSSA: anche per loro sono previte le assunzioni con le stesse regole dei lavoratori della PA. Se l'organico della Croce Rossa non presenta posti vacanti, i precari potranno essere gradualmente integrati nel servizio sanitario nazionale.

STRETTA SU DETRAZIONI FAMILIARI INDEBITE: previsti controlli incrociati piu' stringenti, attraverso il sostituto d'imposta, sulle detrazioni che sono indebitamente utilizzate.

INDENNITA' PARLAMENTARI: lo stipendio di senatori e deputati e' bloccato per 5 anni. Stop agli adeguamenti automatici.

TETTO STIPENDI MANAGER: lo stipendio dei manager pubblici non puo' superare quello del primo presidente della Cassazione (274.000 euro). Da questo limite sono esclusi 25 top manager, che decidera' la Presidenza del Consiglio, la Banca d'Italia le Authority di settore. La norma non si applica agli artisti Rai che hanno contratti di prestazione d'opera.
I contratti in essere di tipo privatistico sono esclusi dal taglio fini alla scadenza naturale del contratto. Per i contratti in essere di diritto pubblico e' previsto un taglio graduale che in 4 anni porti gli stipendi entro la soglia fissata.

STIPENDI RAI: quelli dei dirigenti e dei conduttori dovranno essere comunicati alla Commissione di vigilanza.

DERIVATI: i contratti di prodotti derivati sottoscritti dagli enti locali devono essere improntati ''alla massima trasparenza'' certificata dalla bollinatura del ministero dell'economia. Gli enti, a loro volta, devono certificare di aver preso visione dei rischi.

CLASS ACTION: l'azione collettiva risarcitoria entra nell'ordinamento italiano e diventa efficace dal 30 giugno 2008. Le associazioni abilitate sono quelle riconosciute dal Consiglio nazionale dei consumatori e quelle ulteriore previste in un successivo decreto.

ASSEGNO INABILI E ORFANI: 30 milioni di euro per ridefinire i livelli di reddito e gli importi degli assegni ai nuclei familiari con un componente disabile e agli orfani.

ASILI NIDO: vengono prorogate la detrazione fiscale del 19% per le spese, fino a 632 euro per ogni figlio, sostenute dalle famiglie per gli asili nido.

MUTUI PRIMA CASA: aumenta del 10% la cifra degli interessi passivi ammessi alla detrazione del 19%. Si passa dai 7 milioni di lire, indicati nel testo unico delle imposte sui redditi, a 3.976,72 euro.

NEGOZI E SCONTRINI: niente piu' 'gogna fiscale' per i negozi che non emettono scontrini e vengono temporaneamente chiusi. Restano i sigilli ma sulla saracinesca non verra' esposto il cartello 'chiuso per irregolarita' negli scontrini'. Norme piu' soft: per la sospensione della licenza la mancata emissione dello scontrino deve essere riscontrata quattro volte in cinque (anziche' tre volte) e le violazioni dovranno essere commesse in giorni diversi.

AGEVOLAZIONI ANTI RACKET: le imprese che abbiano denunciato estersioni sono escluse da eventuali aumenti di aliquota Irap e delle addizionali che le Regioni dovessero decidere per ripianare i loro disavanzi.

TESSERE BUS: detrazione Irpef del 19% sugli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale fino ad un importo non superiore a 250 euro.

CANONE RAI: e' abolito per gli over 75 con un reddito familiare complessivo non superiore a 516,46 euro al mese.

COMUNITA' MONTANE: previsti razionalizzazioni e contenimento dei costi per circa 30 milioni di euro nel 2008.
Le comunita' montane dovranno essere costituite da non meno di 7 comuni con gran parte del territorio situato ad almeno 500 metri dal livello del mare.

GIRO DI VITE PER INDENNITA' CONSIGLIERI: niente piu' 'stipendi' per i consiglieri circoscrizionali e comunali e provinciali. Verra' assegnato un gettone di presenza per la partecipazione a consigli e commissioni. Stretta anche sui rimborsi per le missioni.

STRETTA ALLE SPESE P.A.: le auto di servizio non potranno superare in media i 1.600 cc (escluse quelle dei vigili del fuoco e delle forze dell'ordine). Gli uffici devono usare la posta elettronica, piu' conveniente di quella cartacea, e per le telefonate si deve usare il sistema Voip (con internet).

8x1000 IRPEF: stanziato ulteriori 60 milioni per il finanziamento per il 2008 della quota di competenza dello Stato.

5X1000 IRPEF: il tetto di spesa per il 2008 (riferito all'anno di imposta 2007) da destinare al volontariato, alle Onlus e alla ricerca viene portato da 250 a 400 euro. Inoltre la disciplina del 5x1000 dell'Irpef viene prorogata all'anno di imposta 2008.

SANGUE INFETTO: i soggetti danneggiati dalle trasfusioni avranno i risarcimenti. Stanziati 180 milioni di euro per il periodo 2008-2017. Le risorse vengono reeperite dall'aumento delle accise sulle sigarette.

LAVORATORI FRONTALIERI: i redditi prodotti all'estero, i zone di frontiera e in Paesi limitrofi da lavoratori residenti in italia godono di una franchigia di 8.000 euro.
le tasse si pagano solo sulla parte eccedente tale limite.

TABACCAI: credito di imposta fino a 3.000 euro l'anno per tre anni (2008, 2009, 2010) a favore dei tabaccai che si dotano di sistemi di sicurezza e di strumenti per il pagamento con bancomat o carte di credito.

GPL ZONE MONTANE: viene prorogata per tutto il 2008 all'accisa agevolata per il gasolio e il gpl da riscaldamento. Proroga anche delle agevolazioni fiscali per le reti di teleriscaldamento alimentate con biomassa.

RICCOMETRO A PROVA DI FURBI: chi dichiara una situazione reddituale della famiglia (Isee, ossia indicatore della situazione economica equivalente) non veritiera per poter accedere, indebitamente, ai servizi sociali, potra' essere facilmente scoperto. La dichiarazione Isee sara' trasmessa all'Agenzia delle Entrate che procedera' a controlli incrociati, se necessario anche presso le banche.

CONTROLLI PREZZI ALIMENTARI: l'Osservatorio presso il ministero delle politiche agricole controllera' l'andamenti prezzi prezzi sulle filiere agroalimentari e segnalera' le anomalie. I dati saranno resi pubblici attraverso i mass media. Previsti anche panieri di generi di largo consumo.

ACCERTAMENTO UTENZE TELEFONICHE: anche per i servizi di telefonia fissa, mobile e satellitare dovra' essere indicato in futuro il codice fiscale. Questo rendera' possibile potenziare la lotta all'evasione, soprattutto immobiliare, e all'economia sommersa.

RIVALUTAZIONE TERRENI: si riapre l'operazione portandola ai beni posseduti al primo gennaio 2008. Maggiori entrate previste: 43 milioni.

VIA ENTI IDRICI E RIFIUTI: dal primo luglio 2008 sono scolti e la gestione dei rifiuti e dei servizi idrici passera' alle province, sulla base di nuovi ambiti territoriali che le Regioni dovranno definire. I risparmi saranno utilizzati per la manutenzione delle reti e per la riduzione delle bollette.

SCUOLA: nell'anno scolastico 2008-9 il personale docente sara' ridotto di 2000 unita' per un risparmio di 20 milioni nel 2008 e 60 nel 2009.

PROROGA CIG: in attesa della riforma complessiva degli ammortizzatori sociali vengono stanziati 460 milioni per la proroga nel 2008 della cassa integrazione e delle indennita' di mobilita' e disoccupazione.

FONDO NON AUTOSUFFICIENZA: risorse incrementate di 100 milioni di euro per il 2008 e di 200 milioni per il 2009.

FONDO CONTRO VIOLENZA ALLE DONNE: previsti 20 milioni.

ENERGIA: in arrivo incentivi per l'energia prodotta da fonti rinnovabili. Gli incentivi Cip6 vengono concessi solo agli impianti realizzati e operativi e non a quelli autorizzati ma non ancora realizzati. Eventuali deroghe devono essere definite entro marzo 2008. Il valore medio dei prezzi del metano, ai fini della determinazione del parametro di calcolo per gli incentivi Cip6, e' determinato dall'Authority per l'energia.

sabato, ottobre 20, 2007

Pensioni minime: Come previsto dalla legge sul cosiddetto “tesoretto” ad ottobre la "quattordicesima"

Come previsto dalla legge sul cosiddetto “tesoretto”, a decorrere dal 2007, per i titolari di pensioni a carico di enti pubblici di previdenza obbligatoria (Inps, Inpdap, Enpals, ecc.), con età pari o superiore a 64 anni e il cui reddito personale non superi gli 8.504 €, è prevista l’erogazione di una somma aggiuntiva. Il provvedimento riguarderà più di 3 milioni di pensionati.
L’importo di questa sorta di 14° – che non costituisce reddito né ai fini fiscali né ai fini previdenziali e assistenziali – varia a seconda dell’anzianità contributiva e della gestione di appartenenza (lavoratori dipendenti o autonomi) a carico della quale è liquidato il trattamento principale.
Per il 2007, la somma varierà tra i 262 € (con una contribuzione minima fino a 15 anni per i dipendenti e fino a 18 anni per gli autonomi) e i 392 € (con oltre 25 anni di contributi per i dipendenti e 28 per gli autonomi).
Anche per i titolari della sola pensione ai superstiti, sarà l’anzianità contributiva – computata al 60% – a determinare l’importo della somma aggiuntiva che, secondo le previsioni di legge, dovrebbe essere liquidata a tutti gli aventi diritto tra novembre e dicembre 2007.
Per la determinazione del requisito reddituale, vanno considerati tutti i redditi con la sola esclusione dell’assegno al nucleo familiare ovvero degli essegni familiari, dell’indennità di accompagnamento, della casa di abitazione, delle competenze arretrate e del TFR.

sabato, ottobre 13, 2007

welfare: la politica si rimetta a giudizio lavoratori . Finanziaria: Acli, bene la lotta alla povertà

Olivero: «Anche l’opposizione prenda atto del risultato e dia il proprio sostegno in Parlamento, nell’interesse del bene comune»

E’ un «ottimo risultato» secondo le Acli quello uscito dalle consultazioni tra i lavoratori sul protocollo sul welfare firmato a luglio tra governo e parti sociali. Innanzitutto «per l’alta partecipazione al voto tra i lavoratori», afferma il presidente Andrea Olivero. «Quindi perché i lavoratori sembrano aver capito che siamo di fronte ad un accordo che tenta di guardare al futuro, nell’interesse comune, dando voce ai soggetti più deboli come i giovani e i precari». «Ci sono state certamente delle resistenze – aggiunge Olivero –, soprattutto nelle grandi fabbriche. In parte sono comprensibili, in parte appaiono condizionate dal clima politico che si è creato intorno a questa consultazione, che ha posto a dura prova l’autonomia dei lavoratori e dei sindacati stessi. Ma l’azione dei sindacati è stata complessivamente premiata».

Per il presidente delle Acli «il Governo è chiamato ora a tenere conto del parere espresso complessivamente dai lavoratori, e pare davvero incomprensibile che non vogliano rimettersi a questo giudizio proprio quelle forze politiche che avevano annunciato come risolutivo l’esito della consultazione. Ci aspettiamo poi in Parlamento un comportamento responsabile anche da quelle forze d’opposizione che a luglio avevano dichiarato la propria disponibilità a sostenere l’accordo. Un testo che ha trovato così largo consenso tra i lavoratori e le parti sociali, dovrebbe ottenerne altrettanto tra le forze politiche tutte, di maggioranza e opposizione. Nell’interesse del bene comune».

Finanziaria: Acli, bene la lotta alla povertà

«Incoraggianti e positive le valutazioni dell’Istat». «Delusione per il 5xmille, il Terzo settore, la formazione professionale»

Roma, 11 ottobre 2007 – Le Associazioni cristiane dei lavoratori esprimono un primo giudizio sulla Manovra finanziaria 2008 a partire dalle stime presentate oggi dall’Istat sull’incidenza degli interventi fiscali a favore del ceto medio e, soprattutto, dei più poveri. Stime che le Acli giudicano «positive e incoraggianti per ciò che concerne la lotta alla povertà».

«E’ chiaro e certamente apprezzabile lo sforzo di ridistribuzione delle risorse compiuto dal Governo per favorire la fasce sociali più deboli – afferma il presidente Andrea Olivero –. Mantenendo allo stesso tempo l’equilibrio dei conti pubblici faticosamente conquistato lo scorso anno, invertendo la rotta di un’imbarcazione abbandonata alla deriva e permettendo già nell’estate scorsa di varare un provvedimento di sostegno finanziario alle pensioni di importo più basso».

Il bonus per gli incapienti, gli sgravi ICI e la detrazione degli affitti sono misure giudicate positivamente dalle Acli, così come la riduzione dell’Ires finalizzata al sostegno allo sviluppo e soprattutto lo stanziamento di oltre 6 miliardi di euro, nel triennio 2008-2010 per l’applicazione del 'Protocollo sul welfare' approvato ieri dai lavoratori.

«Tuttavia – aggiunge Olivero – non possiamo non rimarcare la distanza tra le promesse fatte ed i provvedimenti assunti in merito alle politiche per la famiglia: avevamo chiesto un’inversione di rotta e un riallineamento dell’investimento rispetto alla media europea, mentre ancora una volta arrivano

piccoli passi. Non si esce così dalla logica dell’assistenza, le politiche per la famiglia non possono continuare ad essere confuse con le politiche, pur certamente doverose, contro la povertà; le spese per la famiglia rappresentano innanzitutto un investimento per il futuro; un investimento non può essere più rimandato».

«Non possiamo infine dimenticare – aggiunge il presidente delle Acli – le difficoltà nel riconoscere il ruolo svolto dal Terzo Settore. Per il secondo anno consecutivo è stato incredibilmente 'dimenticato' il 5 per mille a favore delle organizzazioni sociali ed il finanziamento della legge a sostegno degli enti di formazione professionale. Contiamo di riuscire a spiegare le nostre buone ragioni e di far reinserire ancora una volta questi giusti provvedimenti, ma viviamo comunque la delusione per questa scarsa attenzione».

lunedì, ottobre 01, 2007

Finanziaria 2008: le principali novità della manovra

La finanziaria 2008 approvata all'unanimità dal Consiglio dei Ministri ha confermato le annunciate riduzioni dell'IRAP e dell'Ires. Sono stati previsti anche dei tagli all'Ici, sconti fiscali sugli affitti e un bonus da 150 euro in tredicesima per i ceti più deboli.

Ecco, una scheda delle principali novità introdotte dalla finanziaria 2008:

IRES, IRAP E ICI: Sono state introdotte misure fiscali a vantaggio delle imprese. L'ires a partire da gennaio si riduce di 5 punti passando dal 33 al 28% mentre l'irap scende dal 4,25% al 3,9%. Uno sconto sull'ICI fino ad un massimo di 200 euro scatterà dal 2008 per chi ha un reddito inferiore a 50.000 euro.

AFFITTI: Gli affittuari potranno detrarre dall'IRPEF una quota del canone d'affitto dell'abitazione principale. E' però prevista una soglia di reddito (non si deve superare il reddito annuo di 15.493,71 euro per avere una detrazione di 300 euro mentre per i redditi fino a 30.987,41 lo sconto sarà di 150 euro).

CASE POPOLARI: Verrà finanziato nel limite di 550 milioni di euro, un programma per l'edilizia residenziale pubblica finalizzato al recupero e all'adattamento funzionale di alloggi degli ex IACP o dei Comuni

SICUREZZA: Prevista l'assuzione di 4 mila nuovi poliziotti per rafforzare le forze dell'ordine.

STAGE SEMESTRALE PER NEOLAUREATI DEL SUD: Previsto un finanziamento di 400 euro mensili per lo stage in favore di 30mila neolaureati del Sud. Un assengo anche per le imprese che trasformano lo stage in assunzione.

I COSTI DELLA POLITICA: Ridotti anche i costi della politica con limitazione del numero dei parlamentari il taglio del 10% dei rimborsi elettorali ai partiti.

BONUS IN TREDICESIMA: Previsto un assegno di 150 euro a persona per gli incapienti ossia per coloro che hanno un reddito inferiore a 7500 euro. La somma andrà a beneficio di circa 12,5 milioni di persone. I dipendenti riceveranno il bonus con la tredicesima mentre gli autonomi scaricheranno l'importo nelle dichiarazione dei redditi.

IMMOBILI PUBBLICI: La manovra prevede una riduzione del 10% delle spese per l'affitto e la manutenzione di immobili pubblici.

PICCOLE IMPRESE: Prevista un'aliquota del 20% a forfait per le imprese che un fatturato inferiore ai 30mila euro.

EDITORIA: Saranno ridotte le agevolazioni tariffarie postli per l'editoria

(Autore:Roberto Cataldi)



A Cura Lucia Staff Circolo Acli "Ora et Labora"

venerdì, settembre 28, 2007

WELFARE - Un po' di sociale nella finanziaria 2008, nel frattempo a napoli...

WELFARE - Un po' di sociale nella finanziaria 2008
Tra le misure previste nella bozza "non definitiva" della manovra finanziaria oggi in Consiglio, un taglio del 25% alle spese militari dal 2008 (nel 2007 era del 15%), la soppressione di 6 tribunali militari e più risorse per le forze dell’ordine. Per la scuola si punta a un risparmio di 840 milioni in 4 anni; 1,25 milioni per promuovere la responsabilità d’impresa; sgravi sull'Irap per le imprese del sud che assumono donne.

- Cooperazione allo sviluppo: oggi il provvedimento che salda gli impegni, dice il sottosegretario Letta con una polemica sui saldi dei "pagherò" del governo Berlusconi. E che annuncia anche risorse per 5 per mille e servizio civile.


nel frattempo a Napoli.....

Il portavoce del forum terzo settore della Campania scrive:

Carissimi,
le difficoltà sempre maggiori dei continui ritardi di pagamenti, per tutte le organizzazioni sociali, non sono più sopportabili e stanno mettendo a rischio le esperienze che in questi anni hanno contribuito alla realizzazione di molti servizi e risposte sociali per decine di migliaia di famiglie in difficoltà e rendendo precario il lavoro di tanti operatori sociali.
Uno dei punti più critici e drammatici di queste difficoltà che abbiamo oramai con quasi tutti gli enti locali e le Asl della Regione è quello con il Comune di Napoli
(circa 16 mesi di ritardo). Abbiamo chiesto, in due distinte occasioni, di incontrare il Sindaco e gli Assessori alle Politiche Sociali e al Bilancio, Riccio e Cardillo, ma poiché solo di recente c’è stata una risposta da parte delle rispettive segreterie che hanno garantito un incontro, si è deciso di tenere la conferenza stampa di denuncia, già stabilita nell’ultima nostra riunione.
La conferenza è prevista per giovedì 4 ottobre 2007 alle ore 12.00 presso l’hotel Mediterraneo, Sala Enea, in via Ponte di Tappia 25 Napoli.

Napoli, 28 settembre 2007

Sergio D’Angelo