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giovedì, gennaio 21, 2010

Acli Napoli: ok alla legge regionale sull’immigrazione

Le Acli: “Con la legge regionale sull’immigrazione inizia un’epoca di reale solidarietà ed integrazione.”

Napoli, 21 gennaio 2010 - Il Presidente provinciale delle Acli di Napoli Pasquale Orlando esprime tutta la soddisfazione dell’associazione dei lavoratori cristiani per l’approvazione della legge regionale sull’immigrazione. “Dopo sedici anni, come ha rimarcato il presidente Bassolino, cambiano le norme a favore degli immigrati, in materia di assistenza sanitaria, inserimento nel lavoro, edilizia e politiche sociali. – afferma Orlando – Con questa legge che assicura diritti ai lavoratori ai migranti che risiedono in Campania si è compiuta un’opera di giustizia. E’ finita l’epoca in cui si guardava a queste persone solo come forza lavoro, inizia un’epoca di reale solidarietà ed integrazione in cui a tutti, a prescindere dalla propria nazionalità, vengono riconosciuti uguali doveri ed uguali diritti.”

giovedì, ottobre 01, 2009

ACLI Napoli: Troppo cara la regolarizzazione: il provvedimento non risolve tutti i problemi.

Si aggira tra il 30 e il 40% la stima delle famiglie che pur interessate hanno infine rinunciato alla regolarizzazione di colf e badanti. Una stima fornita dalle Acli in base all’esperienza degli sportelli del Patronato diffusi nelle principali province italiane, tenendo conto di quanti si sono avvicinati per chiedere informazioni per l’avvio della pratica senza poi concludere la procedura. "A Napoli - afferma il presidente Pasquale Orlando- le ACLI, attraverso il servizio del Patronato e l'assistenza dell'Associazione ACLI COLF, hanno provveduto alla regolarizzazione di oltre quattrocento lavoratrici straniere a cui si garantirà, così come alle famiglie che le occupano, anche la necessaria assistenza "

Tra le cause principali della rinuncia: il limite di reddito richiesto dal provvedimento, il limite minimo di 20 ore lavorative - che ha inciso sulle colf con più datori di lavoro – e il requisito dell’alloggio.

Ma l’ostacolo più grande – afferma Pasquale Orlando – è si è manifestato il costo complessivo del rapporto di lavoro: «Quando prendevano atto dei costi effettivi del rapporto di lavoro e dei diritti conseguenti spettanti ai lavoratori, le famiglie tornavano sui propri passi». «È la riprova – sostengono le Acli – che non si può continuare a far ricadere interamente sulle spalle delle famiglie i costi del lavoro domestico, senza prevedere adeguate misure di sostegno al reddito, di tipo sia monetario che fiscale». Sempre secondo le Acli, le percentuali delle rinunce riscontrate agli sportelli possono contribuire a spiegare la distanza tra il numero di regolarizzazioni effettive e quelle previste.

mercoledì, settembre 30, 2009

Oggi scade il termine per regolarizzare colf e badanti

Oggi scadrà il termine per regolarizzare i rapporti di lavoro dei cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari, occupati come collaboratori domestici o nell’attività di assistenza e di sostegno alle famiglie.

Per quanto riguarda i cittadini extracomunitari sono interessate le persone in possesso di titolo di permesso di soggiorno CE di lungo periodo, o titolari di carta di soggiorno in quanto familiari di cittadino comunitario.
Prima di presentare la dichiarazione di emersione, il datore di lavoro deve effettuare un versamento di 500 euro, presso sportelli bancari, uffici postali o con modalità on line, attraverso il Mod. F24 predisposto appositamente per la regolarizzazione.
Quando il rapporto di lavoro sara stato regolarizzato, e avvenuta la verifica del pagamento della quota forfettaria, l’Inps invierà al datore di lavoro i bollettini di conto corrente postale per il pagamento della contribuzione dovuta.
Dall’entrata in vigore della legge e fino alla conclusione delle procedure della regolarizzazione, sono sospesi i procedimenti penali e amministrativi nei confronti dei datori di lavoro e dei lavoratori relativi a violazioni delle norme in materia fiscale, previdenziale e assistenziale.

Gli uffici del Patronato Acli sono autorizzati dal Ministero dell’Interno ad inoltrare le domande di regolarizzazione: si consiglia di prenotare un appuntamento telefonando al numero verde 800.74.00.44

lunedì, settembre 28, 2009

Il 30 settembre scade il termine per regolarizzare colf e badanti

Il 30 settembre prossimo scadrà il termine per regolarizzare i rapporti di lavoro dei cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari, occupati come collaboratori domestici o nell’attività di assistenza e di sostegno alle famiglie.


Per quanto riguarda i cittadini extracomunitari sono interessate le persone in possesso di titolo di permesso di soggiorno CE di lungo periodo, o titolari di carta di soggiorno in quanto familiari di cittadino comunitario.
Prima di presentare la dichiarazione di emersione, il datore di lavoro deve effettuare un versamento di 500 euro, presso sportelli bancari, uffici postali o con modalità on line, attraverso il Mod. F24 predisposto appositamente per la regolarizzazione.
Quando il rapporto di lavoro sara stato regolarizzato, e avvenuta la verifica del pagamento della quota forfettaria, l’Inps invierà al datore di lavoro i bollettini di conto corrente postale per il pagamento della contribuzione dovuta.
Dall’entrata in vigore della legge e fino alla conclusione delle procedure della regolarizzazione, sono sospesi i procedimenti penali e amministrativi nei confronti dei datori di lavoro e dei lavoratori relativi a violazioni delle norme in materia fiscale, previdenziale e assistenziale.

Gli uffici del Patronato Acli sono autorizzati dal Ministero dell’Interno ad inoltrare le domande di regolarizzazione: si consiglia di prenotare un appuntamento telefonando al numero verde 800.74.00.44

A Napoli attivi gli sportelli Acli a Corso Lucci 121, all'Arenella e a Cappella Cangiani.

martedì, settembre 22, 2009

Colf e badanti: alle ore 18,00 registrate 200.005 richieste di moduli e trasmesse 151.703 domande


clicca per aprire il fileQuesto il rapporto riepilogativo alle ore 18,00 sulla procedura telematica per l'emersione del lavoro irregolare di colf e badanti:

  • domande inviate: 151.703
  • moduli richiesti: 200.005
  • ricevute consegnate: 148.921.

Distribuzione per profilo utente (domande inviate):

clicca sull'immagine per leggere i dati dettagliati