Anche a Napoli associazioni, cooperative, organizzazioni sindacali, singoli cittadini e singole cittadine aderiscono all’appello “la marcia delle donne e degli uomini scalzi” (riportato di seguito), lanciato da un gruppo di artisti, amministratori, giornalisti che propone di manifestare in tutt’Italia in solidarietà dei rifugiati e per la costruzione di un’Europa attenta non solo ai mercati ma anche e soprattutto alle persone, ai loro bisogni e ai loro diritti”. Un ‘Europa capace di accogliere e di fare della solidarietà uno degli elementi fondanti della propria identità.
Con la Marcia, che partirà da Piazza Plebiscito alle ore 17.00 di venerdì 11 settembre, si vuole dare voce e rendere visibile la Napoli civile e democratica, quella che in questi anni, a livello istituzionale come nell’ambito della società civile ha saputo accogliere profughi e migranti.
Inoltre, con la marcia si vogliono promuovere e rilanciare i quattro punti della piattaforma nazionale:
1. certezza di corridoi umanitari sicuri per vittime di guerre, catastrofi e dittature
2. accoglienza degna e rispettosa per tutti
3. chiusura e smantellamento di tutti i luoghi di concentrazione e detenzione dei migranti
4. Creare un vero sistema unico di asilo in Europa superando il regolamento di Dublino
L’appuntamento è dunque per le ore 17, di venerdì 11 settembre, a Piazza Plebiscito per marciare insieme e scalzifino a Castel dell’Oovo dove insieme lanceremo dei fiori in mare per tutte le donne e gli uomini che in questi anni sono morti nel tentativo di fuggire da guerre, fame e discriminazioni
Elenco delle
adesioni napoletane
Massimo Angrisano (Filef Campania), Pasquale Calemme (Presidente Cnca Regionale), Clara Capraro (Ufficio socio sanitario Asl 1), Paola Clarizia (sociologa), Erica Ciccarelli (studentessa), Anna Cigliano (Acli di Napoli), Francesca Coleti (presidente regionale Arci), Giovanna Corleto ( docente), Anna Cristofaro (presidente regionale Acli), Domenico Ciruzzi (Avvocato), Antonio D’Amore (Referente Provinciale Libera), Sergio D'angelo (Direttore Consorzio Cooperative Sociali Gesco), Gaetano Daniele (assessore alla Cultura del Comune di Napoli), Vittorio De Asmundis (Pace Disarmo smilitarizzazione Napoli), Mariano Di Palma (Dirigente nazionale “Libera), Maria Ferla (cooperative e’pappeci), Elena de Filippo (Presidente cooperativa Dedalus), Luigi de Magistris (Sindaco di Napoli), Giuseppe della Gatta (cittadino), Fabio Giulliano (referente regionale libera), Salvatore Esposito (Presidente Consorzio Mediterraneo Sociale), Emilio Gatti (cittadino), Roberta Gaeta (assessore al Welfare del Comune di Napoli), Marianna Giordano (imprenditrice sociale), Mariapaola Ghezzi (Pace Disarmo smilitarizzazione Napoli), Alfredo Guardiano (giudice, presidente associazione Astrea),
Pasquale Iorio (Forum Terzo Settore Caserta), Giovanni Laino (Ass. Quartieri Spagnoli), Lina Lucci (Cisl Campania), Corrado Maffia (Scuola di Pace), Giovanni Mantovano (cittadino), Luigi Mansi /Docente universitario), Silvio Marro (movimento “sono come te accoglimi), Gennaro Matino (scrittore ed editorialista Repubblica Napoli), Cristiana Morbelli (Ltm Napoli), Andrea Morniroli (cooperativa Dedalus)
Emilio Morniroli (studente), Vittoria Musella (economista), Salvatore Napoli (Coordinamento Genitori Democratici Napoli), Domenico Nespolino (Labsus), Giulio Nocerino (studente), Gianvincenzo Nicodemo (Presidente Acli Napoli), Pasquale Orlando (assessore alle politiche sociali del Comune di Castellamare), Lella Palladino (Presidente cooperativa Eva), Annamaria Palmieri - assessore alla scuola e istruzione del Comune di napoli), Enrico Panini - Assessore al lavoro e alle attività produttive del Comune di Napoli, Serena Paolino (Emergency Napoli), Rosetta Papa (Dirigente Asl), Mattia Papa (Rete della conoscenza
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Aldo Policastro (Magistrato), Maria Luisa Proto Pisani (cittadina), Anna Rea (Segreteria generale Uil Campania), Loredana Rossi (Atn Napoli), Roberto Riverso (magistrato), Rosa Rubino (Atn Napoli) Daniele Romano (FishFederhand), Consilia Salvio (movimenti acqua pubblica), Serena Salzano (Amnesty International), Gennaro Sanges (attivista antirazzista), Antonello Sannino (Presidente Arcigay Napoli), Maria Speranza Perna e famiglia, Patrizia Stasi (Confcooperative Campania), Rosario Stornaiuolo (presidente regionale Federconsumatori), Salvatore Strozza (Associazione Italiana per gli studi di popolazione), Claudia Tatangelo (studentessa), Maria Teresa Terreri (Cidis Onlus), Adelcinzia Tina (maestra - capo staff assessorato Scuola e Istruzione del Comune di Napoli), Paolo Valerio (Presidente Fondazione Genere Identità Cultura), Andrea Vastano (mani tese Napoli), Osvaldo Vestosi (Segretario Uil Campania), Angelica Viola (presidente cooperativa L'Orsa Maggiore), Alex Zanotelli (Forum Antirazzista della Campania)
Organizzazioni
Acli, AICS Napoli, Amnesty Iternational, A.N.P.I, Arci, Cgil Campania, Cgil Napoli, Circolo Arcigay Antinoo di Napoli, Cisl Campania, Cisl Napoli, Comunità cristiana di base del Cassano di Napoli, Coordinamento Campania Rainbow, Forum Antirazzista della Campania, Less impresa sociale Onlus, LTM Napoli, Save the Children Napoli, Tavolo di Cittadinanza, coordinato dal servizio cooperazione decentrata, legalità e pace del Comune di Napoli, Uil Napoli, Uil Campania
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