mercoledì, giugno 26, 2013

Programma, organizzazione e bilancio. Successo per il Comitato Nazionale della Fap Acli. Pasquale Orlando: Saremo più forti per tutelare e rappresentare i pensionati colpiti dalla crisi e da scelte sbagliate.


“Uno dei Comitati più importanti di questo mandato.”  Così molti consiglieri nazionali hanno definito l’incontro della Fap Acli tenuto nei giorni scorsi al Santuario del Divino Amore, luogo tanto legato alla religiosità popolare di Roma.

La relazione  di Pasquale Orlando, Segretario Nazionale della Federazione, ha riassunto l’attuale condizione di vita dei pensionati e degli anziani in una fase in cui continuano gli attacchi al loro reddito e ai loro servizi sociali. Dopo l’analisi della situazione: “I risparmi che saranno prodotti nei prossimi anni dalla riforma delle pensioni sono possibili perché si è scelto di andare a mettere le mani nelle tasche dei lavoratori e dei pensionati modificando in corsa le regole del gioco, bloccando la rivalutazione annuale e producendo l’immane disastro degli esodati.”
Pasquale Orlando ( nella foto a sinistra con Pietro Cerrito, segretario confederale CISL) ha concentrato la sua proposta su due aspetti: uno programmatico relativo alla non- autosufficienza che sarà il terreno principale dell’impegno dell’organizzazione nei prossimi mesi e la base di una più efficace collaborazione con il Movimento, il Patronato e il Caf;  l’altro organizzativo lanciando una nuova strutturazione della Federazione a partire dalla nomina di un direttore in grado di rendere operative le tante opportunità costruite in questi anni e modernizzare tutta la procedura di adesione con un più adeguato trattamento dei dati in sintonia con il lavori dei Servizi delle Acli. 



Il nome proposto da Orlando è stato quello di Damiano Bettoni, (nella foto a sx) un dirigente aclista con elevate competenze tecniche e amministrative, già direttore generale del Patronato ACLI, amministratore locale e animatore di importanti esperienze di aiuto allo sviluppo.
Il comitato ha approvato la nomina di Bettoni e ha apprezzato questo importante investimento organizzativo che nella piena autonomia della Fap contribuirà alla crescita dell’organizzazione.
Sulla scommessa di una forte crescita della Fap e sull’attenzione delle ACLI in questa fase è intervenuto Emiliano Manfredonia, responsabile sviluppo associativo della presidenza nazionale delle ACLI  che ha apprezzato il lavoro svolto e l’elaborazione maturata assicurando massima collaborazione del dipartimento e pieno riconoscimento della cresciuta importanza della federazione anziani e pensionati.

Il legame tra programma, struttura e risorse è stato affrontato durante la discussione e l’approvazione del rendiconto del 2012 illustrato dal Segretario generale Michele Mariotto. Un rendiconto apprezzato dalla grande trasparenza dei dati e la possibilità di una puntuale verifica associativa.

Sul punto programmatico della non autosufficienza il Comitato ha ospitato un confronto molto approfondito con Andrea Luzi, responsabile welfare della presidenza nazionale delle ACLI, Pietro Cerrito, segretario confederale della CISL, e Stefano Tassinari vice presidente nazionale vicario delle ACLI. Un dibattito che ha rilanciato l’alleanza tra sindacato e terzo settore nella difesa dei servizi sociali e nella proposta di un nuovo mutualismo opportunità per l’universalismo possibile del welfare.

Il dibattito del comitato, con oltre venti interventi, ha riguardato tutti gli aspetti della vita associativa ed in particolare la giusta necessità di irrobustire la struttura nazionale della Fap assicurando i necessari interventi a favore delle categorie rappresentate. Rilanciate le proposte su una rete degli amministatori di sostegno da far nascere insieme alle famiglie interessate e quella su un servizio di tutela sulle questioni della casa e della nuda proprietà.
Presentata anche laproposta di partecipare ad una mutua per i servizi odontoiatrici d’intesa con Welfare Italia, il network della salute a cui la Fap aderisce. Hanno salutato i partecipanti Pino Vitale, presidente nazionale del CTA (centro turistico acli), e Umberto Soldatelli, presidente regionale delle Acli del Lazio.

Chiudendo i lavori del Comitato il Segretario Nazionale Pasquale Orlando ha ricordato la scadenza congressuale del 2014 cui la Fap Acli giungerà con numeri in crescita e un ricco programma sostenuto da una struttura efficace e regole certe dello stare insieme.

Orlando ha infine comunicato la creazione di un gruppo di lavoro innovazione e programma coordinato da Rosario Cavallo della segreteria nazionale composto da Paolo Formelli e Serafino Zilio, inoltre ha incaricato i componenti della segreteria Ernesto Placidi sulla revisione di statuto e regolamenti, Gaetano Tufariello sulla salute e Peppino Cecere sui rapporti con il Patronato.

Infine è stato presentato il primo numero della nuova serie di “VITATTIVA” il periodico della fap che affiancherà gli atri prodotti di comunicazione.




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