L'assemblea dei 50 delegati ha rieletto presidente Pierino Fallico
Una conferma avvenuta per acclamazione.
Si è concluso ieri mattina presso la Casa delle Culture il XXIV congresso provinciale delle Acli cittadine con la nomina a presidente di Pierino Fallico.
Avvocato, nativo di San Vincenzo La Costa, Pierino Fallico è stato riconfermato presidente provinciale delle Acli, Fallico è al suo secondo mandato.
Una seduta intensa che ha visto la partecipazione di ben 50 delegati eletti dai 40 circoli Acli della provincia. Nel corso dei lavori si è svolto un dibattito sulle tematiche della dottrina sociale con l'obiettivo di «rigenerare la comunità per ricostruire il Paese» che ha visto anche l'elezione del nuovo Consiglio provinciale e dei delegati al congresso nazionale delle Acli che si terrà a Roma dal 4 al 6 maggio prossimi.
«Sono soddisfatto, perché dal 2004, dal mio primo mandato, abbiamo lavorato intensamente», ha detto a conclusione dei lavori Pierino Fallico, «e oggi le Acli di Cosenza sono parte integrante del tessuto sociale sano della comunità, sono una voce autorevole e credibile al servizio di tutti».
Molte le attività svolte dalle Acli di Cosenza ricordate dal presidente Fallico nella sua relazione introduttiva: la costituzione di un "Punto Famiglia", la realizzazione di un progetto di recupero nel carcere cittadino, la costituzione di un comitato per il riconoscimento del diritto di cittadinanza ai bambini figli di immigrati nati sul suolo italiano.
«Abbiamo dato vita a una realtà associativa dinamica, competente e motivata consapevole delle proprie responsabilità e capace di incidere nel processo di rigenerazione della comunità», ha proseguito Pierino Fallico, «riaffermando le storiche fedeltà alla democrazia, al lavoro e alla Chiesa».
Una vicinanza quella alla Chiesa cattolica riconfermata anche dalla riflessione avviata sulla lettera dell'arcivescovo Salvatore Nunnari "La politica: un servizio all'uomo" come saper soccorrere, consolare, essere punto di riferimento, rinunciare a sé per il bene delle istituzioni.
«La politica diviene un valore per il cristiano nella misura in cui essa è vissuta al servizio della persona», ha proseguito il neo eletto presidente, «di essa ha il compito di favorire lo sviluppo in tutte i suoi aspetti, materiali, intellettuali e spirituali».
Il lavoro, la disoccupazione, la famiglia: queste alcune delle tematiche affrontate durante il dibattito. Ma anche un modello di difesa diverso, che investa meno sulle armi e più sulla difesa del territorio, sulla protezione civile, sulla cooperazione internazionale, sul servizio civile. «Perché la difesa della Patria deve diventare sempre di più la difesa delle fasce sociali più deboli e la messa in sicurezza del nostro territorio», ha concluso Pierino Fallico. Nuove sfide e nuove prospettive per le Acli che si dichiarano sentinelle del territorio.
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