Il riscaldamento globale sulla Terra va assumendo sempre più proporzioni catastrofiche per l’aumento dell’effetto serra. I ghiacciai del Polo Nord e della Groenlandia vanno sciogliendosi.
I governi a Thule attivano una base chiamata “Balena Bianca” e, allo scopo di trovare una soluzione, vi inviano i propri scienziati.
Durante la spedizione vengono trovati due corpi cristallizzati in una caverna di ghiaccio. I corpi appartengono a due inuit, il popolo che abita quelle lande desolate. Per esaminarli gli scienziati portano i cadaveri a “Balena Bianca”.
La morte, la stessa che nel passato 1918 aveva colpito gli inuit, si insinua nella base, insieme a una leggenda inuit che racconta della nascita di un bambino che avrebbe portato con sé sciagura e morte.
È proprio così?
Un virus, dopo un lungo letargo, ricompare. Il passato e il futuro si confonderanno.
Un agente di Sedna, una organizzazione paramilitare mercenaria utilizzata dai governi per operazioni sporche, decide di impossessarsi del virus dando la caccia sui ghiacciai a chi lo ha anticipato…
Renato Acanfora, nato a Scafati (SA) nel 1957, è medico specialista in Medicina e Traumatologia dello Sport, ex-calciatore professionista (debutto in Serie A con la F.C. Inter nel 1976), responsabile sanitario di diverse squadre professionistiche di calcio. Attualmente è responsabile sanitario dello Scafati basket Lega Due. Ha già pubblicato il romanzo “E il sole si fermò”.
Nessun commento:
Posta un commento