Alcune migliaia di pensionati hanno ricevuto nei giorni scorsi dall’Inps una lettera di sollecito nella quale si sollecita la presentazione del “modello Red” relativo ai redditi dell’anno 2009, con l’aggiunta che la sua mancata presentazione entro il prossimo 31 ottobre avrebbe comportato la sospensione delle prestazioni.
Nella maggioranza dei casi si tratta di pensionati che hanno già regolarmente trasmesso per via telematica, tramite i Caf, il modello Red all’Inps, che ne ha perfino certificato la trasmissione: è pertanto presumibile che si tratti di un errore del sistema informatizzato dell’Inps.
A fronte del disagio che si è diffuso tra i pensionati, che temono di vedersi sospeso il pagamento della pensione, i Patronati hanno inviato una lettera di protesta al Presidente ed al Direttore generale dell’Inps, nella quale si sottolinea tra l’altro il disappunto per un’azione condotta nei confronti dei pensionati senza avere preventivamente informato i Patronati, ai quali poi i pensionati si rivolgono per essere tutelati.
A partire dall'esperienza associativa vissuta nelle ACLI e da quella amministrativa a Napoli e Castellammare di Stabia utilizzo questo spazio per affrontare i temi del dialogo tra le generazioni, del lavoro, della formazione, del welfare, della partecipazione e della loro necessaria innovazione.
lunedì, ottobre 17, 2011
Protesta dei Patronati nei confronti dell’Inps per l’inutile richiesta di dati reddituali ai pensionati
Lettera dei Patronati all'INPS
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento