300 torinesi, pochi sopravvissuti: protagonisti di un thriller in una street war senza precedenti.
Non è un film: è successo a Torino, in un originale spy game combattuto a colpi di pistole ad acqua.
Dopo il successo mediatico e del pubblico, Spystory.it dilaga in tutta Italia con un gioco inedito e genuino che riempirà le vostre giornate di avventura e suspense.
Un torneo di 21 giorni, giocato, se si vuole, 24 ore su 24 in cui si dovrà essere in grado di mescolare la quotidianità con la vita dell’investigatore… Cambiare abitudini, indagare, nascondersi, ordire tranelli ma soprattutto divertirsi diventeranno azioni all’ordine del giorno.
Agli iscritti verrà consegnato un kit contenente il nome, la foto e le abitudini di un altro contendente: scopo del gioco è eliminare la propria preda in modo ironico e non violento (con uno schizzo d’acqua) per prenderne il posto e dare la caccia a quella che lei stava braccando, evitando gli attentati del proprio predatore.
Busta dopo busta ne resterà asciutto soltanto uno che si aggiudicherà un premio finale: un weekend a Venezia per due persone, dove i vincitori di ogni città parteciperanno ad una singolare caccia all'uomo.
Il gioco inizia sul web per riversarsi nelle strade della propria città: l'area di gioco comprende praticamente l'intera città, esclusi naturalmente abitazioni, luoghi di lavoro, locali pubblici e di culto.
La prima edizione nazionale di “Spystory” è prevista per Giugno 2009, con 14 città coinvolte: Torino, Milano, Bergamo, Padova, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Lecce, Cagliari, Palermo e Catania.
Il nostro intento è far divertire le persone riscoprendo la propria città, stimolarle a mettersi in gioco e, dopo essersi cercate, studiate ed infine incontrate, portarle a conoscersi veramente, instaurando nuove amicizie.
Per informazioni e iscrizioni www.spystory.it
A partire dall'esperienza associativa vissuta nelle ACLI e da quella amministrativa a Napoli e Castellammare di Stabia utilizzo questo spazio per affrontare i temi del dialogo tra le generazioni, del lavoro, della formazione, del welfare, della partecipazione e della loro necessaria innovazione.
giovedì, maggio 14, 2009
Le spie si trovano ovunque: 14 città italiane ne restano coinvolte
Le spie si trovano ovunque: 14 città italiane ne restano coinvolte
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2 commenti:
quello che stavo cercando, grazie
La ringrazio per Blog intiresny
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