lunedì, gennaio 26, 2009

Medaglia d'oro a Michele Covito nella giornata della memoria.

In occasione della Giornata della Memoria il cavalier Michele Covito, nato nel 1920, ex partigiano e padre della scrittrice Carmen, sarà celebrato stamattina presso la Prefettura di Napoli e decorato con una medaglia d’onore concessa dal Presidente della Repubblica come risarcimento morale per la deportazione e l’internamento ad Auschwitz durante la Seconda Guerra Mondiale.

Lo stabiese Covito riuscì a salvarsi perché era un bravo elettricista e quindi le SS decisero di dispensarlo dai lavori forzati. Ciò non gli evitò, però, un ricovero per congelamento ai piedi: quando i sovietici liberarono il lager Covito si trovava ancora in infermeria. Tornato in Italia ha potuto farsi una famiglia ed è nata anche Carmen, autrice del bestseller “La bruttina stagionata”.

Ad accompagnarlo in Prefettura, oltre ai familiari, saranno Pasquale Orlando e Carmine Raimo, dirigenti delle Acli napoletane, a cui Covito è iscritto dal lontano 1946. La richiesta a Giorgio Napolitano è stata infatti inoltrata dal presidente nazionale dell’associazione dei lavoratori cristiani , Andrea Olivero, “per dare il giusto tributo ad un uomo che ha sofferto ingiustamente.”

2 commenti:

Anonimo ha detto...

imparato molto

Anonimo ha detto...

Si, probabilmente lo e