Autocertificazione per la richiesta del "Bonus famiglia"
Il bonus, il cui ammontare può variare da 200 fino a 1.000 euro in considerazione sia del reddito sia dei componenti del nucleo familiare, può essere richiesto dai cittadini residenti, lavoratori e pensionati, incluse persone non autosufficienti, che facciano parte di una famiglia qualificata come a basso reddito.
Le scadenze per richiedere l'agevolazione dipendono dall'anno d'imposta che viene preso come riferimento per la verifica dei requisiti previsti dalla norma per il riconoscimento del bonus. A questo riguardo, ci sono due le alternative:
- chi sceglie come anno di riferimento il 2007 deve presentare la richiesta al datore di lavoro o all'ente pensionistico entro il 31 gennaio 2009, utilizzando il modello "sostituto" predisposto per la richiesta del bonus al sostituto d'imposta o agli enti pensionistici. Nel caso in cui il beneficio non è erogato dai sostituti d'imposta, la domanda potrà essere invece inviata, in via telematica, all'Agenzia delle Entrate entro il 31 marzo 2009, utilizzando il modello denominato "agenzia".
- coloro che , invece, scelgono il 2008, devono presentare la richiesta al datore di lavoro o all'ente pensionistico entro il 31 marzo 2009. In tutti casi in cui il beneficio non è erogato dai sostituti d'imposta, la richiesta può essere presentata, sempre in via telematica, all'Agenzia delle Entrate entro il 30 giugno 2009.
Provvedimento del 5/12/2008 - pdf- Approvazione dei modelli per la richiesta del bonus straordinario per famiglie, lavoratori, pensionati e non autosufficienza, ai sensi dell’art. 1 del decreto legge 29 novembre 2008, n. 185. (Pubblicato il 05/12/08 ai sensi dell'art. 1, comma 361, della legge 24 dicembre 2007, n° 244)
NAPOLI (12 dicembre) - Tirano un sospiro di sollievo le 8000 famiglie “povere” che vivono a Napoli. Cancellato il reddito di cittadinanza regionale, ora potranno ricevere il bonus che il Governo ha destinato ai nuclei a basso reddito. Ma stavolta gli aventi diritto saranno molti di più: in Campania i poveri sarebbero poco meno di 2 milioni, 240 mila solo a Napoli. Quasi uno su tre non ha il necessario per sopravvivere. Due su dieci non mangiano più di tre volte alla settimana. Otto su dieci non possono pagare l’affitto. Se la “linea della povertà” (calcolata dall’Istat) è risultata pari a 986,35 euro per una famiglia di due persone è chiaro che il bonus farà comodo a centinaia di migliaia di famiglie.
Incentivo straordinario. Il bonus viene erogato quindi una sola volta, variabile dai 200 ai 1.000 euro. Per riceverlo si considera sia il reddito sia il numero dei componenti del nucleo che ne fa richiesta. Il bonus erogato non costituisce reddito né a fini fiscali né a quelli previdenziali, né per il rilascio della social card (che resta “cumulabile”).
I beneficiari. Il bonus straodinario può essere richiesto dai residenti, lavoratori e pensionati, inclusi i disabili che facciano parte di una famiglia a basso reddito. Il reddito complessivo non deve comunque superare la soglia dei 35mila euro l'anno.
L’anno d'imposta.
Due sono le alternative. Chi sceglie come anno di riferimento il 2007 deve presentare la richiesta al datore di lavoro o all'ente pensionistico entro il 31 gennaio 2009, utilizzando il modello predisposto. Altrimenti la domanda potrà essere inviata, in via telematica, all'Agenzia delle Entrate entro il 31 marzo 2009, utilizzando il modello ad hoc. Per chi sceglie di richiedere il beneficio all'anno di imposta 2008, c'è invece tempo fino al 31 marzo 2009 (per la domanda al datore di lavoro o all'ente) o entro il 30 giugno 2009 all'Agenzia delle Entrate ma soltanto per i contribuenti esonerati dall'obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi.
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