mercoledì, novembre 12, 2008

Giornata del ringraziamento: «Rispettare la terra per il bene di tutti»


«Rispettare la terra per il bene di tutti»
Il richiamo alla responsabilità dal cardinale Vallini, nella Messa per la Giornata del ringraziamento e della coincidente festa della dedicazione della chiesa di San Giovanni in Laterano di Emanuela Micucci«Comprendiamo il valore di essere pietre vive di questo tempio che è la Chiesa e costruttori di un mondo degno dell’uomo». La preghiera del cardinale vicario Agostino Vallini risuona in una basilica San Giovanni in Laterano a festa. Si celebrano insieme la dedicazione della chiesa e la Giornata nazionale di ringraziamento per i frutti della terra, nella Messa di domenica 9 novembre.Durante la celebrazione eucaristica, infatti, si ricorda che il pane e il vino sono frutto della terra e del lavoro dell’uomo. I doni della terra diventano, allora, doni da offrire al Signore. «Se oggi siamo riconoscenti a Dio per la terra – spiega il cardinale Vallini – lo dobbiamo essere ancora di più per il dono della fede che tutti ci unisce» come fratelli nella Chiesa, segno anche di «intima unione con Dio». La festa della dedicazione della la basilica Lateranense, «madre di tutte le chiese – ricorda il vicario del Pontefice per la diocesi –, cattedrale del vescovo di Roma, il successore dell’Apostolo Pietro, fondamento dell’unità dei fedeli in Cristo», diventa così occasione per riflettere sull’importanza della chiesa. Da tempio naturale a tempio spirituale. Il cardinale Vallini riprende la visione del profeta Ezechiele del fiume d’«acqua santificante» che scorre dal tempio per ricordare che la Chiesa è «una sorgente da cui Dio fa scaturire la vita». È il luogo di culto «in cui la comunità si riunisce per pregare. Qui è pronunciata la parola di Dio, si celebrano i sacramenti di salvezza, in particolare l’Eucarestia della domenica. Qui lo Spirito Santo illumina, consola, orienta al bene».Ma San Paolo scrive: «Non sapete che voi siete il tempio di Dio?» (1 Cor 3,16). La Chiesa è il tempio nuovo che Gesù è venuto a costruire. «Nel Redentore, pietra angolare, ogni uomo è chiamato a diventare pietra viva di un tempio spirituale», prosegue il porporato. Tempio nuovo di Dio è, dunque, il cuore di chi accoglie la sua parola. È il credente chiamato a «vivere la Chiesa», cioè a cooperare per «costruire dal di dentro un mondo nuovo», ad «avere la responsabilità del bene comune» insieme a tutti gli uomini, «fratelli e sorelle» nella fede e «una cosa sola con Dio».Nella Giornata di ringraziamento per il dono della terra, il primo impegno è «ridurre l’inquinamento e tutto ciò che distrugge la terra che è di Dio, che l’ha donata all’uomo, e che va rispettata per il bene di tutti», conclude il cardinale Vallini. Così la memoria dell’edificazione al Salvatore della basilica del Laterano da parte dell’imperatore Costantino nel IV secolo, rinnova la lode a Dio creatore e datore di ogni bene. A Lui i fedeli che riempiono San Giovanni offrono due cesti di prodotti ortofrutticoli, i frutti delle loro fatiche. E insieme la propria persona. Per contribuire ad elevare il mondo verso Dio. La «via maestra» è la «disponibilità alla condivisione» dei beni, indicata dai vescovi italiani nel messaggio “Ho avuto fame e mi avete dato da mangiare” diffuso per questa ricorrenza. «Perché è moralmente inaccettabile» che, per la «crescita incontrollata dei prezzi», resti «insoddisfatto il bisogno primario di accesso al cibo» di centinaia di migliaia di persone che muoiono di fame. Sono 920 milioni, infatti, le persone che nel mondo vivono sotto la soglia di povertà, come è stato ricordato sabato al seminario organizzato dalla Cei all’università Lateranense, in collaborazione con Acli terra (intervenuta con ampia delegazione guidata dal presidente Michele Zannini) , Fai Cisl, Federagri-Mcl, Ugc Cisl e Coldiretti. Ciascuno quindi cambi stile di vita, orientandolo a «sobrietà, armonia, servizio», ha ricordato monsignor Angelo Casile, direttore dell’Ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro della Cei.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Perche non:)

Anonimo ha detto...

leggere l'intero blog, pretty good