RAI: BERLUSCONI, DA ORLANDO NO GARANZIA; STIMA PER ZAVOLI
Leoluca Orlando non avrebbe potuto rappresentare una "garanzia" alla guida della commissione di Vigilanza Rai. Lo dice il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che esprime invece "una grande stima" per Sergio Zavoli. Rientrando a palazzo Grazioli dopo una passeggiata per il centro di Roma, Berlusconi torna sulla vicenda Vigilanza: "Sono tre mesi - sottolinea - che chiediamo all'opposizione di presentarci una alternativa" al nome di Leoluca Orlando. Se la sinistra "dovesse esprimersi con una persona con la professionalita' di Zavoli noi abbiamo sempre detto che saremmo stati d'accordo". "Il nostro 'no' a Orlando - aggiunge il premier - era dovuto al fatto che per trovare una personalita' di garanzia da eleggere con i nostri voti era necessario un parere tale da parte nostra da determinarci a votare quella personalita'. Abbiamo sempre detto - prosegue - che se ci fosse stato un altro nome come Zavoli, con una sua specifica storia, avremmo detto si' dovendo essere votato da noi". Secondo Berlusconi, alla guida della commissione di Vigilanza Rai serviva "una persona equilibrata e capace di dirigere una commissione di garanzia: non abbiamo nessuna difficolta' a dire che c'e' da parte nostra una grande stima per Zavoli, per la sua storia professionale visto che e' stato anche presidente della Rai e quindi e' adattissimo a ricoprire quel ruolo".
Chi è Sergio Zavoli
- Dalle memorie di Bettino Craxi, all'alluvione del Polesine, dal terrorismo a Tangentopoli: nella sua lunghissima carriera giornalistica, gran parte della quale trascorsa alla Rai di cui è stato presidente dal 1980 al 1986, Sergio Zavoli ha firmato molti tra i più importanti reportage del giornalismo italiano, raccontando più di cinquant'anni della storia, piccola e grande, del nostro Paese.
Nato a Ravenna il 21 settembre 1923, ostile al regime di Mussolini durante il periodo fascista, lavora come giornalista radiofonico dal 1947 al 1962. Poi passa alla Rai, dove conduce diverse trasmissioni, alcune di notevole di successo.
Tra le prime storiche inchieste realizzate da Zavoli c'è «Nascita di una dittatura» del 1972. Già condirettore del telegiornale, direttore del Gr1, direttore de Il Mattino di Napoli, Zavoli diventa presidente della Rai nel 1980. Nel 1981 pubblica il suo primo libro, Socialista di Dio, che vince il Premio Bancarella.
Ultimato il mandato alla guida della Rai, Zavoli prosegue la sua carriera televisiva con trasmissioni di successo come Viaggio intorno all'uomo (1987), La notte della Repubblica (1989), Viaggio nel Sud (1992).
Tra i suoi reportage più riusciti, che hanno ottenuto premi e riconiscimenti sia in Italia che all'estero, vi sono Nostra padrona televisione (1994), Credere non credere (1995), Viaggio nella giustizia (1996), C'era una volta la prima Repubblica (1998), Viaggio nella scuola (2001). Da tre legislature Zavoli è senatore, eletto sempre con il centrosinistra.
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