domenica, agosto 03, 2008

Festa della birra, lite tra volontari e chiesa


Un’associazione di volontariato che si occupa di soccorso, a Baronissi, nel Salernitano, organizza una festa della birra e subito scoppia la polemica. Trenta associazioni, con una parrocchia capofila, contestano l’iniziativa e le loro proteste finiscono on line, sul sito e sul blog della parrocchia San Pietro Apostolo. La festa è in programma dal 9 al 12 agosto ma, intanto, i «no» aumentano. «Baronissi città dell’alcol? No grazie», è il messaggio che campeggia sul sito della parrocchia. E i commenti sul blog non sono da meno. «Sono stata vittima di un incidente causato da ragazzi ubriachi di ritorno da una discoteca. La mia sedia a rotelle me lo ricorda ogni momento. Sono con voi», scrive Maria Rossi da Milano. «È molto difficile esprimere un giudizio positivo su questa iniziativa che viene organizzata da un’associazione di volontariato che si occupa di soccorso sulle strade con autoambulanze», dice Michele. Dall’associazione «Il Punto» si difendono. «Per la verità sono 13 anni che organizziamo questa festa - afferma Carmine Montefusco, organizzatore - È un’occasione per aggregare e, soprattutto, un modo per insegnare ai giovani a bere nel modo giusto».
leggiamo dal sito della parrocchia:
Può un’Associazione di volontarianto, e tanto più una che si interessa di primo soccorso con autoambulanze, organizzare una “Festa della Birra” o dir si voglia una “FESTA DELL’ALCOL”?
Può un’Amministrazione pubblica patrocinare tale evento?

“NO, IL FINE NON GIUSTIFICA I MEZZI. MAI!”

Alla campagna del NO, aderiscono:
Academia Gentium Pro Pace - Amici del Cuore Salerno - Associazione dei Team Diabetologici Italiani Onlus - Associazione Donum Vitae - Associazione Internazionale Cavalieri della Cristianità e della Pace delegazione Campania - Associazione Pubblica Assistenza Humana Solidarietà - Associazione Pubblica Assistenza Medici in Emergenza Italia Onlus - Associazione Provinciale Club Alcolisti in Trattamento - Associazione Regionale Club Alcolisti in Trattamento -Associazione Vittime della Strada - AVIS Sezione Pellezzano - Centro Solidarietà La Tenda - Comitato Equestre Internazionale - Comunità Emmanuel - Cooperativa Amistad Salerno - Cooperativa Labor-Team - Corpo Internazionale Pubblica Assistenza Humanitas Italia Soccorso Onlus - Croce Rossa Italiana Comitato Provinciale di Salerno - C.S.P. Fisciano - Centro Turistico Giovanile Salerno - Dipartimento Corpo dei Garibaldini - Fratres Salerno - Giornale Incontro - Gruppo Logos - Misericordie Salerno - Rangers Campania - Redazione Web www.parrocchiasanpietro.it - Volontari di Protezione Civile delegazione Campania.

È gradita l’adesione on-line delle associazioni di volontariato.

ASSOCIAZIONI CHE HANNO ADERITO ON-LINE:
"Centro Culturale Studi Storici" tramite il proprio presidente , città di Eboli (SA)
"Associazione Tufara" tramite il proprio presidente, città di Eboli (SA)
"Il Saggio" mensile di cultura tramite il proprio presidente, città di Eboli (SA)
"Curatori della rassegna stampa nazionale su vino, birra ed alcolici". (Alessandro Sbarbada e Roberto Argenta)

COMUNICATO STAMPA PRESIDENZA NAZIONALE AICAT
Le 2300 comunità multifamiliari dell’Associazione Italiana dei Club degli Alcolisti in Trattamento (AICAT) esprimono la loro convinta adesione al cartello delle associazioni che esprimono il loro dissenso verso l’organizzazione della Festa della Birra a Baronissi (Sa).
L’AICAT da anni si fa sostenitrice insieme alla Società Italiana di Alcologia e all’Istituto Superiore di Sanità del mese della prevenzione alcologica e di tante altre campagne in cui si evidenzia lo strettissimo legame ,ormai epidemiologicamente certificato dall’organizzazione Mondiale della salute, tra consumi alcolici e livello di rischio e di danno .
L’OMS ed altri autorevoli consessi scientifici internazionali che si occupano di sicurezza hanno più volte sottolineato come i problemi legati al consumo di alcol non siano esclusivamente circoscrivibili agli stati di alcoldipendenza. Anzi il più delle volte incidenti e morti sono causati dal cosiddetto bere occasionale o episodico: ne sono testimoni centinaia di vittime del bere passivo, cioè del bere di chi si mette alla guida di autoveicoli o di chi ,ormai senza freni inibitori, può offendere gravementee letalmente il prossimo in una rissa. (continua, clicca qui per terminare la lettura)

La notizia è presente a livello nazionale su:
"Associazioni no profit"
"European Consumers"
"Parrocchie Web"
"irno notizie"

Se vuoi, lascia il tuo nome o un commento per aderire alla nostra Campanga pro-salute




Vi segnaliamo i siti interessati:
Festa della birra Baronissi 2008
Patrocinio Comune di Baronissi
Associazione di volontariato "Il Punto"


6 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi metti in difficoltà. sinceramente. Quella all'alcool è una battaglia che conduco, a livello personale, da molti anni e conosco fin troppo bene i rischi e la devastazione della malattia.

Ma le proibizioni non portano tanto lontano: o meglio, sì, portano lontano dall'obiettivo desiderato.
Si potrebbe, ad esempio non boicottare la festa ma chiedere di essere contemporaneamente rpesenti con dei banchetti di promozione della salute e informativi circa l'alcoolismo?
Conosco associazioni, Enti che fanno questo lavoro e, d profana, mi parrebbe più efficace come strumento pedagogico e come luogo per raggiungere direttamente il target.

Non mi sento di sostenere la vostra proposta ma, contateci, sono con voi nella lotta all'alcoolismo, sempre!

Pasquale Orlando ha detto...

non è la mia battagglia. Ho pubblicato un episodio per far riflettere sul fatto che motivazioni positive portano a soluzioni diverse.
io, peraltro, sono favorevole ad un consumo moderato di alcol magari non nella birra ma con il vino nazionale.

Anonimo ha detto...

E' difficile trovare tante frignacce tutte insieme, così come avverto con disgusto il fatto che produciate anidride carbonica per parlare a vuoto. La festa della birra è un inno all'alcolismo? E per quale motivo, la festa della pizza o quella del cioccolato di Perugia non sarebbe un inno all'obesità? Perchè non la finite di imbrattare i blog? La verità è come sempre che "tutto va fatto con moderazione". Agli idioti di turno voglio ricordare che sia la birra che il vino contengono numerose molecole antiossidanti e benefiche. Altro discorso è la patologia che ne consegue dall'uso smodato ed incontrollato. E non venite a raccontare che l'alcool crea dipendenza e la pizza o il cioccolato no. Andatelo a raccontare alle migliaia di persone con disturbi ossessivi del comportamento alimentare. Perchè sul tabacco c'è il monopolio di stato e sulla cannabis un'accesa lotta? VERGOGNATEVI

Anonimo ha detto...

cos'è proteggi il tuo bere?

Anonimo ha detto...

Perche non:)

Anonimo ha detto...

imparato molto