martedì, luglio 22, 2008

Ritorna la politica per la casa in campania


Edilizia, piano case: contributi per coop e Pmi
Rispondere ai bisogni dei cittadini attraverso una nuova politica edilizia che passa anche per le imprese. E' il principale obiettivo del bando sull'edilizia emanato dalla Regione Campania per la concessione di contributi a favore di cooperative e imprese edilizie che costruiscono o recuperano alloggi da assegnare o vendere a cittadini. La misura, che fa parte di un pacchetto che comprende, tra i destinatari, anche i nuclei familiari e che non dimentica le aree dismesse, prevede contributi concessi sotto forma di mutui agevolati per i quali il pagamento degli interessi passivi è a carico della Regione Campania. Il termine per le domande è fissata al prossimo 9 settembre.
Jenny Giordano
Una misura per dare nuovo smalto all'edilizia campana. Un pacchetto di aiuti rivolto sia ai nuclei familiari, sia alle imprese. I tre bandi per l'edificazione e il recupero delle nuove abitazioni emanati dalla Regione nei giorni scorsi vanno in questa direzione, con concessioni di agevolazioni nella forma di mutui o di contributi in conto capitale. Uno dei tre bandi si rivolge espressamente alle imprese, alle cooperative edilizie o loro consorzi con una domanda per Comune e nel limite massimo di cinquanta alloggi per Comune. Vediamo nei dettagli in cosa consiste la misura.ObiettiviI contributi regionali mirano a qualificare il piano edilizio e ad aiutare chi vuole acquistare una prima casa. Mirano però anche a sostenere le imprese di costruzione e le cooperative edilizie che intendono costruire o recuperare alloggi da vendere o assegnare in proprietà. Gli interventi di recupero ammissibili a finanziamento, non dipendono dalla destinazione d'uso originaria ed è consentita la destinazione a funzioni artigianali, commerciali e sociali di un limite massimo del 30 per cento delle superfici recuperate. Gli interventi finalizzati al recupero comprendono anche lademolizione di un fabbricato preesistente, qualsiasi sia la sua originaria destinazione d'uso, e l'edificazione sulla stessa area di un nuovo fabbricato da destinare alla vendita. La superficie utile massima abitabile non deve essere superiore a 70 metri quadrati per un nucleo familiare composto da tre persone. Per ogni ulteriore componente del nucleo familiare la superficie massima consentita è aumentata di 20 metri.FinanziamentoIl finanziamento consiste nella concessione di un mutuo fino a 100 mila euro da parte di uno degli istituti di credito convenzionati per ciascun alloggio costruito o recuperato elevabile a 120 mila in presenza di ultrasessantacinquenni, disabili e per le giovani coppie. L'importo di mutuo ammissibile ad agevolazione non può eccedere l'80 per cento della spesa convenzionale. Il limite è elevabile fino al 100 per cento della spesa convenzionale per i nuclei familiari per i quali è stata emessa sentenza esecutiva di sfratto.Requisiti Possono presentare richiesta di concessione di mutuo agevolato o di contributo in conto capitale le cooperative, i consorzi o le imprese edilizie con una domanda per Comune e nel limite massimo di cinquanta alloggi per Comune. Tra i requisiti, le cooperative dovranno dimostrare di essere regolarmente iscritte all'Albo delle Cooperative e di avere la disponibilità dell'area a seguito di un provvedimento di assegnazione da parte del Comune. Le imprese, invece, dovranno dimostrare, tra le altre cose, di avere disponibilità dell'area stabilita da provvedimenti del Comune e di possedere un titolo per la costruzione o il recupero di un'area e certificare di non trovarsi in stato di fallimento. Alla data di presentazione della domanda dovranno attestare, con dichiarazione della direzioni Lavori, di aver iniziato i lavori oggetto della richiesta di finanziamento e che il programma oggetto della richiesta di finanziamento non abbia superato il 30 per cento dei lavori.Criteri di selezioneI progetti saranno selezionati secondo diversi criteri che terranno conto della localizzazione dell'intervento, dell'utilizzo di fonti energetiche alternative e dell'affidabilità di chi porterà a termine l'intervento. Per il primo punto, otterrano un punteggio maggiore i progetti che presentano immobili da recuperare o realizzare nei Comuni capoluogo di provincia. Sull'utilizzo delle fonti energetiche, saranno preferiti i progetti che prevedono l'installazione di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica sufficiente a ridurre del 50 per cento il fabbisogno energetico complessivo dell'immobile oggetto di agevolazione. Sull'affidabilità dell'attuatore, infine, prevale chi si impegna a ultimare gli alloggi costruiti o recuperati entro 24 mesi dalla data di pubblicazione del bando.DomandeLa domanda dovrà essere compilata e trasmessa utilizzando esclusivamente la modalità telematica. Bisognerà, cioè, scaricare il modello disponibile sul sito http://siba.regione.campania.it, compilarlo e spedirlo entro il prossimo 9 settembre.
I requisiti necessariPer il terzo settore- essere regolarmente iscritte all'Albo delle Cooperative;- avere la disponibilità dell'area a seguito di un provvedimento di assegnazione da parte del Comune;- possesso dell'atto pubblico di acquisto;- attestare, con dichiarazione della direzioni Lavori, di aver iniziato i lavori oggetto della richiesta di finanziamento e che il programma costruttivo oggetto della richiesta di finanziamento non abbia superato il 30 per cento dei lavori.Per le imprese- disponibilità dell'area stabilita da provvedimenti del Comune;- possesso di un titolo per la costruzione o il recupero di un'area;- non trovarsi in stato di fallimento. Per cooperative ed imprese valgono poi questi requisiti comuni: alla data di presentazione della domanda, attestare, con dichiarazione della direzioni Lavori, di aver iniziato i lavori oggetto della richiesta di finanziamento e che il programma costruttivo oggetto della richiesta di finanziamento non abbia superato il 30 per cento dei lavori.Tra i requisiti da possedere: non trovarsi in stato di fallimento e avere la disponibilità dell'area stabilita.
Le ACLI di Napoli hanno avviato un gruppo di lavoro sulla questione casa

5 commenti:

eco ha detto...

tutto sui contributi regionali per il mutuo su www.contributicasa.it

Anonimo ha detto...

leggere l'intero blog, pretty good

Anonimo ha detto...

La ringrazio per Blog intiresny

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)

Anonimo ha detto...

good start