I NUMERI DELL’ORGOGLIO PEDOFILO
Denunciata oggi la mappatura mondiale della pedofilia culturale Svezia, Olanda e spicca l’Italia tra i Paesi coinvolti. 21.600 segnalazioni di siti web a contenuto pedopornografico solo negli ultimi 6 mesi e ci si aspetta un incremento della pedofilia on line per il prossimo anno di circa il 35%.
Milano 24 giugno – Telefono Arcobaleno, l’Associazione che da ormai dodici anni lotta contro la pedofilia on line, si schiera contro la divulgazione del pensiero pedofilo. L’obiettivo è quello di conoscere per prevenire il fenomeno e non lasciare che questa pseudocultura, che incita ad usare i bambini, minacci, sempre più da vicino, l’infanzia.
L’attività costante di monitoraggio del web di Telefono Arcobaleno ha portato a ben 21.600 segnalazioni di siti pedofili solo nei primi sei mesi del 2008, mentre ci si aspetta un incremento del 35% delle attività pedofile in rete per la fine dell’anno.
Proprio pochi minuti fa, questa preziosa attività condotta dall’equipe informatica di Telefono Arcobaleno, ha consentito di ottenere e denunciare la dinamica mappatura dei principali siti internet con diretti, chiari ed espliciti contenuti pedopornografici tra i quali ne emergono quelli di tipo "culturale" che non nascondono l'intento di ottenere la “normalizzazione" del comportamento pedofilo.
«Non c’è nessun orgoglio nella pedofilia e non ci deve essere nessuna giornata commemorativa,» dichiara Giovanni Arena, presidente di Telefono Arcobaleno, «che non sia dedicata a combattere questo triste fenomeno con tutti gli strumenti che oggi abbiamo a disposizione. I movimenti di pensiero in favore della diffusione delle giustificazioni teoriche della pedofilia preesistono ad internet, alcuni di questi siti sono attivi dal decennio scorso e si rilevano anche non marginali presenze "italiane" per lingua ed espressione.
Altro aspetto da rilevare» sottolinea Giovanni Arena, «è la "connection", il reciproco supporto e la rispettiva promozione che esistono tra i diversi siti pedofili. La rete ne ha amplificato l’operato consentendo ai loro accoliti, sparsi in tutto il mondo, di diffondere su vasta scala gli aberranti proclami.»
Telefono Arcobaleno, oggi, con questa denuncia al NIT, Nucleo Investigativo Telematico, pone l’accento sull’urgente necessità di valorizzare e incrementare l’attività di contrasto al fenomeno della pedopornografia in internet attraverso azioni integrate sul territorio nazionale e internazionale.
per informazioni:
Maria Clara MARCHI
Resp. Comunicazioni e Progetti Speciali
– Telefono: 02.89691598
– Fax: 02.89691622
Denunciata oggi la mappatura mondiale della pedofilia culturale Svezia, Olanda e spicca l’Italia tra i Paesi coinvolti. 21.600 segnalazioni di siti web a contenuto pedopornografico solo negli ultimi 6 mesi e ci si aspetta un incremento della pedofilia on line per il prossimo anno di circa il 35%.
Milano 24 giugno – Telefono Arcobaleno, l’Associazione che da ormai dodici anni lotta contro la pedofilia on line, si schiera contro la divulgazione del pensiero pedofilo. L’obiettivo è quello di conoscere per prevenire il fenomeno e non lasciare che questa pseudocultura, che incita ad usare i bambini, minacci, sempre più da vicino, l’infanzia.
L’attività costante di monitoraggio del web di Telefono Arcobaleno ha portato a ben 21.600 segnalazioni di siti pedofili solo nei primi sei mesi del 2008, mentre ci si aspetta un incremento del 35% delle attività pedofile in rete per la fine dell’anno.
Proprio pochi minuti fa, questa preziosa attività condotta dall’equipe informatica di Telefono Arcobaleno, ha consentito di ottenere e denunciare la dinamica mappatura dei principali siti internet con diretti, chiari ed espliciti contenuti pedopornografici tra i quali ne emergono quelli di tipo "culturale" che non nascondono l'intento di ottenere la “normalizzazione" del comportamento pedofilo.
«Non c’è nessun orgoglio nella pedofilia e non ci deve essere nessuna giornata commemorativa,» dichiara Giovanni Arena, presidente di Telefono Arcobaleno, «che non sia dedicata a combattere questo triste fenomeno con tutti gli strumenti che oggi abbiamo a disposizione. I movimenti di pensiero in favore della diffusione delle giustificazioni teoriche della pedofilia preesistono ad internet, alcuni di questi siti sono attivi dal decennio scorso e si rilevano anche non marginali presenze "italiane" per lingua ed espressione.
Altro aspetto da rilevare» sottolinea Giovanni Arena, «è la "connection", il reciproco supporto e la rispettiva promozione che esistono tra i diversi siti pedofili. La rete ne ha amplificato l’operato consentendo ai loro accoliti, sparsi in tutto il mondo, di diffondere su vasta scala gli aberranti proclami.»
Telefono Arcobaleno, oggi, con questa denuncia al NIT, Nucleo Investigativo Telematico, pone l’accento sull’urgente necessità di valorizzare e incrementare l’attività di contrasto al fenomeno della pedopornografia in internet attraverso azioni integrate sul territorio nazionale e internazionale.
per informazioni:
Maria Clara MARCHI
Resp. Comunicazioni e Progetti Speciali
– Telefono: 02.89691598
– Fax: 02.89691622
1 commento:
necessita di verificare:)
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