venerdì, marzo 21, 2008

ELEZIONI 2008: "IMPEGNATI PER L'ITALIA". Le proposte del Forum del Terzo Settore

IMPEGNATI PER L’ITALIA

Un titolo dal forte duplice significato per il Documento per le Elezioni Politiche presentato dal Forum del Terzo Settore.

Noi siamo impegnati; noi vi vogliamo impegnati: questa l’indicazione che emerge.


Vogliamo rilanciare il dialogo con le forze politiche hanno affermato le portavoce Maria Guidotti e Vilma Mazzocco - per mettere al centro del loro impegno quei temi per noi basilari, inseriti nel nostro documento, e iniziare così a riparare lo scollamento tra l’agire politico e le azioni concrete proposte e attuate dai cittadini auto-organizzati”.

Vediamohanno ribadito le portavoce - una generale responsabilità della politica che sembra non voler riconoscere il ruolo dei soggetti che contribuiscono alle politiche del Paese e le rappresentanze sociali che essi si sono autonomamente dati

Il Terzo Settore è un agente dinamico di trasformazione effettiva del Paese, una dorsale strategica dell’infrastrutturazione sociale: riteniamo si debba avviare un percorso di partecipazione organizzata dei cittadini, con il fine di condividere le prospettive di sviluppo del Paese, per giungere a una nuova fase costituente in cui le realtà del Terzo Settore devono avere un ruolo attivo per innescare nuove energie storiche e di riforma”.

Le forze politiche devono rinsaldare il dialogo con i cittadini, ed il Terzo Settore deve essere parte costitutiva di questa nuova progettualità: nei programmi politici che sono stati presentati è invece in larga parte assente o quantomeno confusa e in secondo piano”.

Noi siamo impegnati: rivendichiamo il nostro ruolo e la nostra responsabilità. Chiediamo alle forze politiche altrettanto impegno a favore di nuovi percorsi di coesione sociale agita anche attraverso una nuova fase costituente”.

Tra i punti sottolineati del documento l’implementazione del principio di sussidiarietà, anche attraverso la stabilizzazione con legge del 5 per mille, e l’armonizzazione delle leggi nazionali e regionali sul Terzo Settore; l’inserimento nei programmi scolastici di una nuova Educazione Civica fondata sulla responsabilità civile e sull’educazione alla legalità, intesa come diritto - dovere. E, ancora, l’impegno sulle tematiche fiscali.

Bisogna riqualificare e moralizzare la spesa pubblica, proseguire la lotta alla evasione e dare efficienza ed equità al sistema fiscale: siamo per un fisco responsabile hanno sottolineato le portavoce - chi non paga le tasse ruba ai poveri, ruba servizi alla collettività”.

Sono proposte concreteconcludono Mazzocco e Guidotti - tutte con l’obiettivo di rinnovare l’agire politico. Per discuterne nello specifico abbiamo richiesto ai 12 candidati premier un incontro: ad oggi nessuna risposta”.


IL MANIFESTO DEL FORUM DEL TERZO SETTORE PER LE POLITICHE 2008

1 commento:

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)