lunedì, dicembre 31, 2007

Napoli: Primo gennaio al via la marcia della pace


Il primo gennaio torna il tradizionale appuntamento con la marcia per la pace promossa dalla Comunità di Sant’Egidio. La partenza è prevista per le 18 da piazza del Gesù, per poi raggiungere il sagrato della cattedrale dove il cardinale Crescenzio Sepe accoglierà i partecipanti all’iniziativa. «Nel mese di ottobre - ricorda in una nota la Comunità di Sant’Egidio - abbiamo vissuto la straordinaria esperienza dell’incontro interreligioso di preghiera per la pace che ha raccolto oltre 400 esponenti di tutte le grandi religioni mondiali nella nostra città», Anche quest’anno una fiaccolata e un corteo silenzioso sfileranno per le vie del centro storico con dei cartelli che riporteranno i nomi dei Paesi oggi in guerra.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Concerto di pace contro la pena di morte
ANNA MARIA ASPRONE Il tredici, si sa, porta fortuna. E di sicuro fortunata sarà piazza del Plebiscito che, per questa tredicesima edizione della notte in piazza, tornerà ad essere il fulcro della festa di San Silvestro. Tutto ruoterà intorno ai due palchi, ai lati del colonnato della basilica di San Francesco di Paola, che formeranno un unico proscenio insieme alla «Love difference» di Michelangelo Pistoletto. E sul palcoscenico, allestito per festeggiare l’arrivo del 2008, saliranno sette artisti che declineranno il tema del Mediterraneo, ispiratore dell’opera di Pistoletto. All’insegna del dialogo e della pace è anche la presenza di Amnesty International, di cui molti artisti sul palco sono ambasciatori. Amnesty ha scelto Napoli per rilanciare la campagna per l’abolizione della pena di morte, alla luce della storica risoluzione delle Nazioni Unite, che ha introdotto una moratoria sulle esecuzioni. Ma tornando alla festa. La serata, condotta dal dj di «radio Marte» Gigio Rosa, si aprirà alle ore 22,30 con l’esibizione di Tullio De Piscopo, a cui seguirà Enzo Avitabile. La mezzanotte scorrerà sulle note di «’O surdato ’nnammurato» intonate da Consiglia Licciardi chiamata sul palco da Avitabile. Dopo i fuochi artificiali di mezzanotte, un rappresentante di Amnesty International spiegherà le ragioni della loro presenza a Napoli e le modalità del loro intervento. Al termine salirà sul palco l’algerino Khaled, che si esibirà prima da solo e poi in una performance con Enzo Avitabile e Goran Bregovic, che poi si esibirà da solista. Concluderanno il concerto Sal da Vinci, Marco Zurzolo e Gigi Finizio. Il Capodanno si concluderà con il simbolico «incendio» del Castel dell’Ovo. Un filo rosso all’insegna della pace consentirà il passaggio di Napoli dal 2007 al 2008. Nello scorso ottobre infatti di pace si parlò nel Meeting organizzato in città alla presenza del Papa. Per il 2008 un’altra simbolica e suggestiva iniziativa. Domani infatti, torna a Napoli il tradizionale appuntamento con la marcia per la pace promossa dalla Comunità di Sant’Egidio. La partenza è prevista per le 18 da piazza del Gesù, per poi raggiungere il sagrato della cattedrale dove il cardinale Crescenzio Sepe accoglierà i partecipanti. Una fiaccolata e un corteo silenzioso sfileranno per il centro storico con dei cartelli su cui sono scritti i nomi dei Paesi oggi in guerra.