sabato, dicembre 22, 2007

Le novità della Finanziaria 2008


Sconti su Ici e affitti, aiuti per chi non riesce a pagare il mutuo sulla prima casa e norme per contrastare il caro-benzina. Non solo risanamento. Le novità della Finanziaria appena approvata, per un totale di 16,4 miliardi di euro, sono soprattutto all’insegna della redistribuzione. E della tutela del cittadino-consumatore. Arriva il bonus da 1200 euro l’anno per le famiglie con almeno quattro figli, calano le aliquote Ires e Irap mentre dal prossimo anno caleranno anche le tasse per i lavoratori dipendenti. Sul fronte della tutela del consumatore sbarca in Italia la class action, l'azione collettiva di risarcimento, e nasce il cosiddetto Mister Prezzi con il compito di vigilare su prezzi e tariffe.Tagli anche ai costi della politica, che porteranno a un risparmio di circa 3,5 miliardi di euro in tre anni. Il prossimo governo sarà più snello con un limite massimo di 12 ministri e 60 componenti per l'intera compagine governativa e arriva un contenimento degli sprechi anche su consiglieri e assessori: viene ridotto il numero, le indennità e i gettoni di presenza.


guardiamo i dettagli:

Vantaggi per le famiglie

(Fonte Apcom)

Sgravi Ici: arriva uno sconto Ici sulla prima casa fino a un massimo di 200 euro. Niente beneficio a chi possiede ville, castelli o case di lusso. L'ulteriore detrazione, che si somma a quella esistente di 103 euro, equivale all'1,33 per mille della base imponibile Ici. Gli sgravi saranno estesi anche ai coniugi separati e divorziati.

Sconti affitti: arriva un'ulteriore detrazione Irpef sugli affitti a favore degli inquilini a basso reddito. Per i redditi fino i 15.493,71 sarà di 300 euro, scende a 150 euro per chi non supera i 30.987,41 euro.

Bonus “bamboccioni”: lo sconto sugli affitti previsto per gli inquilini a basso reddito sarà più alto per i giovani, fra i 20 e i 30 anni, che andranno a vivere da soli lasciando casa di mamma e papà. Il beneficio sarà di 991,60 euro se il loro reddito non supera i 15.493,71 euro.

Bonus famiglie numerose: in arrivo un bonus di 1.200 euro l'anno, sotto forma di detrazione mensile di 100 euro, per le famiglie con almeno quattro figli. Il beneficio andrà anche ai genitori separati e divorziati.

Mutui: aumenta del 10% il massimo detraibile per i mutui sulla prima casa. Inoltre, chi non riesce a pagare la rata del mutuo può chiedere la sospensione dal pagamento per non più di due volte e fino a 18 mesi. Arriva anche una sorta di “piano di salvataggio” sui mutui, legato ai rischi dell'incremento dei tassi di interesse. Chiarite anche le norme sulla portabilità.

Asili e disabili: anche quest'anno si potrà godere di una detrazione del 19% e la somma non potrà superare i 632 euro annui per ogni figlio. Previsti anche 30 milioni di euro l'anno dal 2008 per rideterminare gli assegni alle famiglie con membri disabili o orfani.

Via il canone per gli ultra 75enni: gli ultra settantacinquenni con un reddito sotto i 516 euro non pagheranno più il canone Rai.

Fondo per i non autosufficienti: il Fondo per i non autosufficienti viene incrementato di 100 milioni per il 2008 e di 200 milioni per il 2009.

Congedi parentali: vengono estesi ai lavoratori dipendenti i congedi di maternità e parentale per i figli adottivi, come avviene per quelli biologici.

Detrazioni figli a carico: viene introdotto l'obbligo di indicare in dichiarazione dei redditi anche il codice fiscale dei familiari a carico.



lavoro, precariato
Le novità per le imprese e i lavoratori
(Fonte Apcom)

Meno Ires e Irap: dal primo gennaio l'aliquota Ires (l'imposta sui redditi delle società) calerà di 5 punti dal 33% al 27,5%. Di conseguenza viene ampliata la base imponibile. Si riduce anche l'aliquota Irap (l'imposta sulle attività produttive) che scenderà dal 4,25% al 3,9%. Dal 2009 la gestione sarà trasferita interamente alle Regioni.

Responsabilità sociale: viene istituito il Fondo per la diffusione della cultura e delle politiche di responsabilità sociale delle imprese. La dotazione è di 1,25 milioni di euro l'anno dal 2008 al 2010.

Lavoratori autonomi: un milione di imprenditori con un fatturato annuo sotto i 30 mila euro lordi saranno esonerati dal versamento dell'Ires e dell'Irap e pagheranno solo un forfait con un'aliquota al 20%.

Lavoratori dipendenti: nasce un Fondo a cui destinare parte del tesoretto 2008 per ridurre le tasse ai lavoratori dipendenti. Per le fasce più basse è previsto un aumento delle detrazioni non inferiore al 20%.

Precari pubblica amministrazione: arriva una sanatoria dei precari della Pubblica amministrazione. La stabilizzazione avverrà soltanto attraverso procedure selettive di tipo concorsuale. I co.co.co avranno più punti nei concorsi.

Limite ai precari nella P.A.: dal 2008 il tetto di spesa consentito per il ricorso a personale a tempo determinato viene fissato al 35% della spesa sostenuta per le stesse ragioni nel 2003.

Pubblico impiego: per i contratti del pubblico impiego, relativi al biennio 2006-2007 e per il biennio 2008-2009, vengono stanziati 1,081 miliardi nel 2008, e 220 milioni a partire dal 2009.

Credito Imposta Sud: per i datori di lavoro che nel 2008 impiegheranno a tempo indeterminato giovani al Sud sarà concesso per il 2008, 2009 e 2010 un credito di imposta pari a 333 euro al mese per ciascun lavoratore. In caso di lavoratrici donne il credito d'imposta aumenta a 416 euro. Si stimano 40-50 mila nuove assunzioni.

Stage neolaureati del Sud: arriva un finanziamento mensile (per sei mesi) di 400 euro per favorire lo stage di 30 mila neolaureati al Sud. Alle imprese che li assumono verrà assegnato un bonus di 3.000 euro.

Imprenditoria femminile: il Fondo per la finanza d'impresa istituito dalla scorsa Finanziaria sosterrà anche la creazione di nuove imprese femminili.



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Le novità per i consumatori
(Fonte Apcom)

Class action: da giugno 2008 sbarca in Italia l'azione collettiva risarcitoria per i consumatori, cioè la possibilità per i soggetti portatori di interessi collettivi di partecipare a cause collettive contro società fornitrici di beni e servizi.

Gruppi di acquisto: pieno riconoscimento ai gruppi d'acquisto solidale e un regime fiscale più chiaro per consolidarli e prevenire eventuali interpretazioni differenti negli uffici tributari locali.

Mister prezzi: viene istituito presso il ministero dello Sviluppo economico il Garante per la sorveglianza dei prezzi e delle tariffe. Il Garante avrà il compito di riferire su eventuali anomalie al ministro dello Sviluppo economico che provvede, e se necessario formulare segnalazioni di segnalazioni all'Antitrust.

Caro-benzina: in arrivo misure per contrastare il caro-benzina dovuto all'aumento del prezzo del petrolio attraverso la sterilizzazione delle accise.

Osservatorio contro i rincari: viene affidato all'Osservatorio del ministero delle Politiche agricole il compito di verificare la trasparenza dei prezzi dei prodotti alimentari.

Multe pazze: in futuro non ci saranno più le “multe pazze” che stanno perseguitando gli automobilisti. Dal primo gennaio 2008, gli agenti della riscossione non potranno più riscuotere le contravvenzioni per violazione del codice della strada se la cartella di pagamento non era stata notificata entro due anni dalla consegna del ruolo.

Ristrutturazioni edilizie: confermato per il 2008 il bonus per le ristrutturazioni edilizie con una detrazione d'imposta del 36% della spesa sostenuta, usufruibile per redditi sotto i 48 mila euro.

Risparmio energetico: ancora per tre anni sarà possibile acquistare frigoriferi a basso consumo (non inferiore a classe A+) con uno sconto del 20% sul prezzo d'acquisto. Sgravi anche per pannelli solari e infissi. arriva un bonus del 55% per l'acquisto di caldaie ecologiche. Si prevedono anche sconti Ici dal 2009 su chi installa pannelli solari. Inoltre, un centesimo per il clima per ogni litro di carburante acquistato e per ogni 6 kw/h di energia elettrica consumata. Arrivano anche piste ciclabili al posto delle tratte ferroviarie dismesse e un Fondo anti eco-mostri.


I tagli ai costi della politica
(Fonte Apcom)

Taglio ministri: governo più snello, ma dal prossimo. Sarà ridotto il numero dei ministri e dei sottosegretari, ma vengono fatte salve le competenze.Il limite massimo sarà di 12 ministri e viene introdotto un tetto di 60 componenti per l'intera compagine governativa.

Addio comunità montane: arriva una riduzione delle Comunità montane che diventeranno “Unioni di comuni montani”, composte da almeno 7 comuni. Saranno le Regioni a definire i criteri per il taglio.

Enti rifiuti e acqua: verranno soppressi gli Enti d'ambito per il servizio idrico integrato e il servizio di gestione integrata dei rifiuti. Si tratta di 300-400 enti in tutta Italia.

Taglio consiglieri: dalle prime elezioni per il rinnovo di ciascun consiglio comunale e provinciale viene ridotto il numero dei consiglieri e diminuite le indennità e i gettoni di presenza. Il numero degli assessori si riduce da 16 a 12.

Addio viaggi facili: addio a missioni e viaggi facili per consiglieri regionali, provinciali e comunali. L'indennità di missione viene sostituita con un rimborso forfettario.

Stretta sulle auto blu: dal 2008 la cilindrata media delle autovetture di servizio non potrà superare i 1.600 centimetri cubici. Sono escluse le autovetture utilizzate dai Vigili del fuoco e quelle usate per servizi istituzionali di tutela dell'ordine, della sicurezza pubblica.

Taglio compensi commissari: dal primo gennaio si riducono del 20% i compensi dei commissari straordinari del governo.

Indennità membri Parlamento: si prevede un contenimento delle spese per le indennità parlamentari: si sospende per un quinquennio l'adeguamento automatico dei relativi importi.

Telefonia con voip: da gennaio le amministrazioni centrali sono tenute a utilizzare i servizi Voip (voce tramite il protocollo Internet).

Razionalizzazione acquisti: arriva una razionalizzazione del sistema di acquisti di beni e servizi da parte della pubblica amministrazione attraverso l'implementazione del sistema che fa perno sulla Consip.

Tetto agli stipendi dei manager pubblici: le retribuzioni dei dirigenti non potranno superare quella del primo presidente della Corte di Cassazione (274 mila euro). Per la Banca d'Italia, le Authority e le amministrazioni dello Stato il limite sarà doppio. Possibili 25 deroghe.

Taglio cda società pubbliche: sarà ridotto il numero dei componenti dei consigli di amministrazione delle società pubbliche: sarà ridotto a tre (se composti da più di cinque membri) e a cinque (se composti da più di sette). Nessun gettone di presenza per i componenti degli organi societari. Il taglio non si applica alle società quotate.


Altre novità
(Fonte Apcom)

Ticket sanitario: viene abolito anche per il 2008 il ticket sanitario da 10 euro sulle visite specialistiche e la diagnostica.

Trasporto: arrivano misure volte al miglioramento del sistema di trasporto nazionale per favorire l'intermodalità e l'utilizzo di mezzi meno inquinanti. Interventi anche per affrontare i problemi di mobilità sulla A3 Salerno-Reggio Calabria e nella zona dello Stretto di Messina.

Trasporto pubblico locale: in arrivo risorse aggiuntive per il trasporto pubblico locale: 614 milioni di euro nel 2008, 651 nel 2009 e 651 nel 2010. Arrivano sconti Irpef per chi si abbona ai servizi di trasporto pubblico locale.

Autotrasporto: per i tir arrivano 70 milioni in tre anni (30 nel 2008 e 20 rispettivamente nel 2009 e 2010) e nasce un fondo destinato a sconti sui pedaggi. Inoltre, sull'accesso viene individuato un compromesso fra le vecchie norme sul passaggio delle licenze (uno lascia e un altro subentra) e la liberalizzazione selvaggia.

Trenitalia: stanziate le risorse aggiuntive, 104 milioni di euro, per il contratto di servizio di Trenitalia per i treni a media e lunga percorrenza e per i merci.

Sforbiciata giustizia militare: in arrivo una sforbiciata per la giustizia militare con la soppressione di numerosi uffici di primo e secondo grado e la riduzione dell'organico della magistratura militare con il passaggio dei giudici militari in esubero ai ruoli della giustizia ordinaria.

Vittime lavoro: viene estesa agli orfani, o in alternativa al coniuge superstite di chi è morto sul lavoro la strada preferenziale del collocamento obbligatorio previsto per le vittime del terrorismo.

Fondo legalità: nasce il Fondo per la legalità finanziato con i beni sequestrati alla mafia.

16 commenti:

Anonimo ha detto...

Riducono di cinque punti le tasse delle imprese ( e Monteprezzemolo si lamenta.....) mentre ai poveri fessi dei lavoratori dipendenti- gli unici a pagare le tasse per intero chi ci pensa? Altro che le solite menate sui ricatti della sinistra estrema, questo è un governo di centrodestra!!!

Anonimo ha detto...

di riffa e di raffa, i dipendenti pagano le tasse perchè gliele pagano i datori di lavoro, che è vero che molti fanno la vita da nababbi, ma è pur vero che ce ne sono altrettanti con le pezze "ar culo"!!
sul fatto che questo sia un governo di centro destra, ci scommetto poco.
poi, una cosa, se l'irpef non l'hanno toccata, ma hanno toccato ires e irap, che bello, la base imponibile sarà aumentata e per effetto della proporzionalità dell'irpef, l'imposta sarà più alta. io penso che come nella pallamano i portieri "montano" il parapalle, questa finanziaria ci doveva dotare di "paraculo"!!
poi vi trovo gli altri difetti, con calma. da premettere che sono politicamente ateo, di conseguenza, destra o sinistra, non me ne pò fregà de meno.
da buon italiano, da quest'anno vorrei anche io pensare ai c..... miei!!

Anonimo ha detto...

per i mutui, una volta era detraibile una parte degli interessi sulla totale somma richiesta in prestito, adesso, invece, sono detraibili solo quella parte di interessi dovuti sulla somma che è stata dichiarata nell'atto di acquisto. lo sapevate?

Anonimo ha detto...

sull'ici prima casa, abbasserano le aliquote ma per effetto della variazione degli estimi catastali, la base imponibile sarà più alta. fatevi due conti e poi vedrete. molte case diventeranno poi case di lusso.
per effetto della fantomatica riduzione dell'ici, per colpa delle mancate rimesse ai comuni da parte dello stato, i comuni batteranno cassa, quindi immaginate la tarsu che aumenta, gli autovelox, le imposte locali, gli asili nido (i comuni aumentano i costi e lo stato aumenta le detrazioni). Andate a nanna, al paese mio sapete come si dice? Liv ampett' e mitt' anzin'!!

Anonimo ha detto...

per il bonus bamboccioni, sarà più facile andarsene da casa e prendere in affitto una casa.
va bene! una volta si trovava casa senza fare il conratto di affitto, o comunque con l'importo in contratto più basso, mo con la cosa che arrivano i bonus, dovendo dimostrare quanto si paga, viene da se che se prima, per esempio, potevi pagare 300€, mo ne dovrai pagare almeno 500, perchè il locatore, al netto delle tasse da pagare, sempre 300 ne vorrà! O no?

Anonimo ha detto...

ma poiiiii, il canone rai non lo paga chi ha più di 75 anni e un reddito max di 516€......quella tassa inutile si doveva togliere, non aumentarla di 3€. poi, un vecchietto che percepisce una pensione di 516€, con più di 75 anni, che non arriva nemmeno al 10 di ogni mese, merita solo di non pagare il canone? Andate a zappare, please!!

Anonimo ha detto...

dipendenti pubblici precari? speravate in una stabilizzazione che andasse contro l'auspicato risparmio della pubblica amministrazione?
risultato: 41000 assunzioni nel pubblico impiego. Ma bravi, bravi, bravi!!!

Anonimo ha detto...

per la class action, caro stato, governo ladro, sapete che vi dico?
voi avete il monopolio di stato sulle sigarette, mi auguro che si mettano insieme, poverini, un bel po'' di malati di tumore ai polmoni per colpa del fumo, e vi facciano causa e vi devono fare così male che poi pure chi tossisce per colpa del fumo, prendendo esempio, vi farà causa.
1 punto a favore. Sapete tanto darlo che ogni tanto, ops, lo prendete anche voi....dove?
immàgina un po''?

Pasquale Orlando ha detto...

questo blog ha davvero tantissime visite, il mio cruccio sono i pochissimi commenti. Oggi Danilo mi ha fatto contento!
grazie e chi vuole può contribuire alla discussione....

Anonimo ha detto...

La Spagna ci ha superati in ricchezza, prodotto interno lordo da un lato e per i minori costi di tutto il carrozzone pubblico (costa quasi la metà) a partire dagli stipendi dei nostri cari ministri e di tutto quel guazzabuglio di privilegiati di cui non si ha più controllo. Con questa finanziaria probabilmente ci sorpasserà anche la Grecia. Non c'è nulla che possa dare una scossa al paese, è tutto ingessato, l'Italia riflette rispecchia in pieno la più che mediocre classe politica che ci sta guidando allo sfascio.
Da noi per fare un fosso ci vuole pià tempo che per fare un autostrada nel resto dell'Europa.

Anonimo ha detto...

La novità tanto decantata in finanziaria, relativa alle "cartelle pazze" vedrete che non cambierà di molto la situazione davvero incredibile venutasi a creare.
Questo pechè astutamente si è insistito sulla crazione di un termine che parte però da un dies a quo decisamente ignoto al destinatario della cartella stessa, quello della consegna del ruolo.
Attendo battaglia!!!!

Anonimo ha detto...

per quanto riguarda le multe... la norma introdotta dalla finanziaria mi sembra una presa in giro!!! i titoli dei giornali parlano di prescrizione che passa da cinque a due anni... ma il realtà il termine di prescrizione stabilito dal codice della strada non cambia... i due anni di cui la norma parla decorrono dalla consegna del ruolo al concessionario... che non potrà più procedere a richiedere le somme dovute oltre detto termine... ma il comune potrà comunque prendersela comoda nel consegnare il ruolo al concessionario non avendo alcun vincolo di tempo...

Anonimo ha detto...

SAPETE QUANTI CITTADINI PAGANO IL PIZZO AI COMUNI CON L'AUTOVELOX? QUANTO GUADAGNANO I COMUNI? MILIONI DI EURO.I VIGILI HANNO COMPENSI PER STRAORDINARIO.E TUTTI STANNO ZITTI.VERGOGNA. CI SONO COMUNI RICCHI PERCHE' POSSONO MONTARE L'AUTOVELOX E GLI ALTRI CHE NON HANNO STRADE PER MONTARLO RESTANO POVERI.I VIGILI DEVONO LAVORARE NELLE CITTA'NON FUORI.

Anonimo ha detto...

ANCHE I SINDACI PERCEPISCONO I COMPENSI CON I PROVENTI DELL'AUTOVELOX. VERGOGNA. LE MULTE VENGONO PAGATE DAI LAVORATORI.ESCI DI CASA PER GUADAGNARE 50 O 60 EURO E DEVI PAGARE MULTE PER 40-140 O 330 EURO CIRCA IN BASE ALLA VELOCITA'.NON E' PREVENZIONE E' SOLO REPRESSIONE E RAPINA. QUEL CAZZO DI PRODI NON E' STATO MAI MULTATO? AVREBBE FORSE CAPITO.

Anonimo ha detto...

chi se la prende con le tasse che in "teoria" è tenuto a pagare lo posso capre, ma chi se la prende tanto per le multe dovrebbe darsi mazzate in testa da solo perchè la responsabilità è sempre e solo di chi guida

parliamo di cose serie, del fatto che si taglia i costi della benzina e non si pensa ad essere energeticamente autonomi in modo eco sostenibile

Anonimo ha detto...

STO MISURANDO LE PAROLE, PER NON INCORRERE IN SANZIONI PENALI. SE SI SOMMANO I COMMI DEL DECRETO BERSANI E QUELLI DELLA FINANZIARIA 2008, SI OTTIENE UNA CIFRA CHE SUPERA LE DUEMILA UNITA'. -"NON METTEREMO LE MANI NELLE TASCHE DEGLI ITALIANI"-, DISSE QUALCUNO, ALL'ATTO DELLE ELEZIONI; CERTO! SE ANDIAMO AVANTI COSI' RIMARREMO IN MUTANDE, NOTORIAMENTE PRIVE DI TASCHE. QUARANTA ANNI DI CONTRIBUZIONE, PER I CITTADINI CHE ASPRANO ALLA PENSIONE. POCO PIU' DI DUE ANNI PER I NOSTRI DEPUTATI E SENATORI. L'TALIA VABENE, CI DICONO. TUTTO E' RELATIVO: VA BENE PER LORO, CHE SONO LONTANI DAL MONDO CHE GOVERNANO.