martedì, novembre 27, 2007

La donna in burka si mette in mostra



Arte, «denuncia» e fumetti
La donna in burka si mette in mostra. Da Napoli «cartoline afgane» in 24 tavole
Esposizione della disegnatrice napoletana Simona Bassano nella sala multimediale del Consiglio comunale in via Verdi



NAPOLI - Una mostra di 24 tavole a fumetti e un libro sulle donne «vestite» dal Burka. A firmare tavole e volume è Simona Bassano di Tufillo in arte Sbadituf, autrice di comix napoletana. L'esposizione - già presente a Napoli negli spazi del «Trip» a via Martucci - è visitabile nella sala multimediale di via Verdi, sede del Consiglio comunale resterà fino al 9 dicembre (ingresso gratuito, dalle 9 alle 19). Le vignette sprizzano ironia: ogni riquadro è un fendente alla condizione della donna, «ingabbiata» nel burka, capo d'abbigliamento tradizionale in alcuni paesi di religione islamica.

Così, in una tavola si mostra il logo della donna-burka valido anche per distinguere i servizi igienici, oppure, in un'altra, un bimbo che urla «Mamma!» perchè, tra tante signore tutte uguali in burka, non riesce a riconoscerla.
«L'idea delle tavole mi è venuta 5 anni fa, quando, dopo l’attentato alle Twin Towers, tv e giornali diffusero improvvisamente le immagini delle donne afgane con i loro burka» racconta Simona in un'intervista al sito womenews.net. Ogni vignetta, spiega la disegnatrice, vuole porsi non come denuncia bensì come un interrogativo: come si riconoscono per strada le donne? Come fanno i bambini a riconoscere le madri coperte dal burka?

La presentazione del volume «Burka!» e della mostra è stata officiata dalla giornalista afgana Jamila Mujahed, presidente di «The Voice of Afghan Women's Association and Radio» (organizzazione non governativa di donne professioniste in ambito di mass media) autrice di «La mia vita a Kabul» edito da Donzelli e patrocinato da Amnesty International. Jamila resterà in Italia fino al 30 novembre.
L'autrice dei disegni è Sbadituf
al. ch.
26 novembre 2007

1 commento:

Anonimo ha detto...

non conoscevo simona e solo per caso ho letto il suo libro. Subito ho avuto la certezza di aver conosciuto una persona di grande talento, straordinaria, che sprizzava un forte senso dell'arte e una naturale simpatia da ogni parte. Il suo libro è un insegnamento palese di come è possibile dire cose di assoluto valore e di tragica attualità attraverso le vignette e la poesia.
Brava Simona.