dichiarazione dei senatori dell'Ulivo Giorgio Benvenuto, Luigi Bobba e Francesco Ferrante
"Bene, ma adesso il governo passi in fretta dalle parole ai fatti". Così i senatori dell'Ulivo Giorgio Benvenuto, Luigi Bobba e Francesco Ferrante commentano l'accoglimento da parte del Governo dell'Ordine del giorno sul cinque per mille che "impegna il governo a rendere stabile e senza limiti l'utilizzo del 5 per mille e a considerare 'tecnico' il tetto di 100 milioni predisposto nella Finanziaria 2008 in modo da integrarlo nel corso del 2008 per il 2009"."Ci aspettiamo che il governo rispetti l'impegno preso ed emani al più presto un provvedimento per rendere strutturale la misura del 5 per mille, abolendo il tetto e trovando la copertura finanziaria ad una norma di grandissima utilità sociale che - concludono Benvenuto, Bobba e Ferrante - negli anni passati, più di 15 milioni di contribuenti hanno sottoscritto dimostrando di apprezzarne le finalità".
1 commento:
Bene, speriamo. Ma gli esclusi dal 5 per mille per ragioni formali?
Dopo la dichiarazione dell'on. Bobba che chiede la sanatoria, nessuno ne parla più. Niente sui giornali o TV e l'argomento è addirittura sparito dal sito di Bobba. Sono milioni gli italiani che hanno donato il 5 per mille e molti di loro vedranno la loro volontà calpestata, offesa, violata da una burocrazia elefantiaca ed incapace di "ravvedimento operoso".
Fare qualcosa ! Che non sia una semplice "dichiarazione" !
Visco è stato sommerso dalle nostre raccomandate e le ha "girate " all'Agenzia delle Entrate. La quale non può farci niente !!!!
E' questo il rispetto per i contribuenti?
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