lunedì, ottobre 15, 2007

Primarie del PD. A Casalnuovo vince il centrodestra

Anche a Casalnuovo si sono svolte le primarie del Partito Democratico per eleggere la segreteria regionale e quella nazionale. Anche in questo caso la "civitas operosa" si è dimostrata un grande laboratorio politico.

Truppe Cammellate e non ... a frotte si sono recate alle urne dislocate sul territorio. In pole position, e stando ai risultati vincitore ufficiale sul territorio, il mitico vicesindaco Biagio Cusati che accompagnava decine di persone a votare la lista che ha vinto, in cui c'erano persone che a lui stanno molto a cuore. Il consigliere Sassone (Alleanza Nazionale) con l'intera famiglia, così come il consigliere Giuliano (UDC), anche lui democratico della prima ora, ha portato a votare i suoi parenti. Il più ardito trasformista però è stato il consigliere di maggioranza Paolo Proto, il quale ha avuto la faccia tosta di presentarsi al seggio di Licignano e chiedere le schede per votare. Di altri non abbiamo notizie, anche se abbiamo visto il fidato di un consigliere "autista" recarsi baldanzoso a votare nel seggio presso la sala Pasolini.

Come mai i consiglieri comunali del centrodestra si sono prodogati a portare così tanta gente a votare? Qualcuno di loro si è fatto scappare una dichiarazione: "M'ha chiammat l'onorevole". Chi è l'onorevole ve lo diciamo noi. Sicuramente lui, lo sterminatore del colleggio Afragola-Casalnuovo. Colui che non fece presentare la lista del Partito Popolare nel 2001. Colui che non ha mai "cagato" gli elettori di centrosinistra di Casalnuovo. L'onorevole Tuccillo, maestro dell'"Alta Velocità" (TAV). Ci domandiamo se il grande consigliere regionale Antonio Peluso, almeno in questa occasione è stato presente sul territorio.

Il centrodestra Casalnuovese che negli ultimi due anni ha distrutto la città e che ha ridotto il comune in uno stato pietoso, si è dimostrato ancora una volta ingordo. Ha voluto manovrare anche le elezioni di un partito del centrosinistra ... non si accontentano mai!!! Riteniamo, e mandiamo un messaggio al futuro PD di Casalnuovo, che se i presupposti sono quelli sopra indicati, cioè di imbarcare tutto e tutti, non si stà costruendo un partito Democratico che si confronta con gli altri partiti del centrosinistra, ma un'arca di Noè di politici (termine azzardato) pronti a tutto pur di mantenere la poltrona.

Rifondazione Comunista ritiene che così non si costruisce una vera alternativa di classe dirigente nella nostra città. Ma si continua a ditruggere la politica sul nostro territorio ... se ce ne fosse ancora bisogno.

1 commento:

Anonimo ha detto...

leggere l'intero blog, pretty good