lunedì, ottobre 01, 2007

Finanziaria 2008: le principali novità della manovra

La finanziaria 2008 approvata all'unanimità dal Consiglio dei Ministri ha confermato le annunciate riduzioni dell'IRAP e dell'Ires. Sono stati previsti anche dei tagli all'Ici, sconti fiscali sugli affitti e un bonus da 150 euro in tredicesima per i ceti più deboli.

Ecco, una scheda delle principali novità introdotte dalla finanziaria 2008:

IRES, IRAP E ICI: Sono state introdotte misure fiscali a vantaggio delle imprese. L'ires a partire da gennaio si riduce di 5 punti passando dal 33 al 28% mentre l'irap scende dal 4,25% al 3,9%. Uno sconto sull'ICI fino ad un massimo di 200 euro scatterà dal 2008 per chi ha un reddito inferiore a 50.000 euro.

AFFITTI: Gli affittuari potranno detrarre dall'IRPEF una quota del canone d'affitto dell'abitazione principale. E' però prevista una soglia di reddito (non si deve superare il reddito annuo di 15.493,71 euro per avere una detrazione di 300 euro mentre per i redditi fino a 30.987,41 lo sconto sarà di 150 euro).

CASE POPOLARI: Verrà finanziato nel limite di 550 milioni di euro, un programma per l'edilizia residenziale pubblica finalizzato al recupero e all'adattamento funzionale di alloggi degli ex IACP o dei Comuni

SICUREZZA: Prevista l'assuzione di 4 mila nuovi poliziotti per rafforzare le forze dell'ordine.

STAGE SEMESTRALE PER NEOLAUREATI DEL SUD: Previsto un finanziamento di 400 euro mensili per lo stage in favore di 30mila neolaureati del Sud. Un assengo anche per le imprese che trasformano lo stage in assunzione.

I COSTI DELLA POLITICA: Ridotti anche i costi della politica con limitazione del numero dei parlamentari il taglio del 10% dei rimborsi elettorali ai partiti.

BONUS IN TREDICESIMA: Previsto un assegno di 150 euro a persona per gli incapienti ossia per coloro che hanno un reddito inferiore a 7500 euro. La somma andrà a beneficio di circa 12,5 milioni di persone. I dipendenti riceveranno il bonus con la tredicesima mentre gli autonomi scaricheranno l'importo nelle dichiarazione dei redditi.

IMMOBILI PUBBLICI: La manovra prevede una riduzione del 10% delle spese per l'affitto e la manutenzione di immobili pubblici.

PICCOLE IMPRESE: Prevista un'aliquota del 20% a forfait per le imprese che un fatturato inferiore ai 30mila euro.

EDITORIA: Saranno ridotte le agevolazioni tariffarie postli per l'editoria

(Autore:Roberto Cataldi)



A Cura Lucia Staff Circolo Acli "Ora et Labora"

2 commenti:

Antonio Candeliere ha detto...

Intanto bisogna ancora sanare i contratti di lavoro ai precari come sancito dall'art. 1 comma 519 della legge finanziaria approvata nel dicembre 2006.

Anonimo ha detto...

a prescindere dai dettagli almeno la finanziaria è passata al senato. Nessuna spallata, lasciateli lavorarare.....