“La fotografia sull’immigrazione realizzata dal Censis chiarisce la reale dimensione di una fenomeno troppo spesso cannibalizzato”. Lo afferma il senatore dell’Ulivo Luigi Bobba, componente della Commissione Lavoro, che aggiunge :”I dati a livello nazionale, regionale e territoriale testimoniano che l’Italia non è minacciata nella sua coesione sociale. Lo dimostrano elementi quali l’eterogeneità delle zone di provenienza, il basso tasso di disoccupazione degli stranieri e il raffronto con capitali europee del calibro di Londra e Parigi. Il vero rischio risiede invece nello squilibrio dell’offerta lavorativa tra il Nord e il Sud d’Italia e nel disagio abitativo. Ma – precisa Bobba - anche i numeri dell’Iref (Istituto di ricerche educative e formative) tracciano un altro segno positivo sulla realtà della dimensione familiare legata al fenomeno della stabilizzazione, quando chiariscono che i due terzi delle famiglie scommettono sulla permanenza in Italia nel lungo-medio periodo”.
“I dati del Censis – conclude Bobba - sostengono la scelta del governo di approvare proprio oggi in Consiglio dei Ministri le norme che semplificano il ricongiungimento familiare e il permesso di lungo periodo, a conferma che la direzione dell’Unione a favore di una politica vera di integrazione e inclusione degli immigrati è percorribile e coerente con la situazione reale del Paese”.
“I dati del Censis – conclude Bobba - sostengono la scelta del governo di approvare proprio oggi in Consiglio dei Ministri le norme che semplificano il ricongiungimento familiare e il permesso di lungo periodo, a conferma che la direzione dell’Unione a favore di una politica vera di integrazione e inclusione degli immigrati è percorribile e coerente con la situazione reale del Paese”.
2 commenti:
molto intiresno, grazie
quello che stavo cercando, grazie
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