Presso il liceo scientifico Giordano Bruno di Arzano (Napoli), città del napoletano teatro di recenti omicidi di camorra, si è svolta ieri un'importante conferenza contro la camorra, voluta fortemente dal collettivo studentesco e dal preside dell'istituto prof. Malinconico Salvatore. Da quanto emerso si è capito che i giovani di Napoli di fronte alla drammaticità del momento in cui versa il napoletano, non si rassegnano, uniscono le forze e fanno sentire la loro voce contro chi vorrebbe togliere loro la speranza di lottare per un desiderio di Pace e di cambiamento. Alla conferenza vi hanno preso parte i testimonial don Luigi Merola giovane sacerdote anticamorra, Silvana Fucito Donna Coraggio dell' associazione antiracket di Napoli e la cantautrice casertana della Pace Agnese Ginocchio, Donna per la Pace. Ognuno dei testimoni impegnati nel settore ha portato la propria esperienza e risposto poi alle domande poste dagli studenti. I giovanid el collettivo studentesco che sono stati maggiormenti attivi per far si che la giornata contro la camorra si svolgesse nel migliorre dei modi sono stati: Nello Greco, Abate Andrea, Buongiorno Pietro, Russiello Agostino, De Rosa Iolanda, Salzano Ciro, Orefice Rosa, Mazzarella Simona, Saviano Gianlugi, Saviano Alessio, Simeone Simone, Scimone Andrea, Caiazza Ivan. I testimonial insieme ai giovani sono stati tutti concordi sul fatto che è ormai ora di creare rete, di mettersi insieme e di impegnarsi attivamente per il rilancio dei valori come la Pace, la Legalità, la solidarietà, la convivenza civile, il rispetto e l'attenzione verso l'altro, consapevoli che solo nel mettere in pratica queste norme, ogni gesto di intimidazione, di omertà e di paura cesseranno di esistere. Rilanciare un forte messaggio di Speranza per Napoli e per tutto il sud, partendo da Arzano, già Città per la Pace ( con delibera ufficiale nominata dal comune), perchè vinca la volontà di continuare a vivere e a coltivare i propri sogni e di vincere dunque il male con la forza cel bene. Il giovane portavoce del collettivo studentesco Nello Greco, ha poi fatto sapere: "I giovani non si arrendono. Grazie alla sensibilità del nostro dirigente scolastico prof. Malinconico Salvatore, avremo ancora la possibilita di fare altre giornate trattanti la tematica della camorra e dell' illegalita, le quali sono molto importanti per continuare a lanciare un forte messaggio di cambiamento nel nostro territorio". A Napoli dunque "C'è un bisogno di cambiare"... E sullo sfondo di questo slogan Agnese Ginocchio ha terminato con una canzone in tema coinvolgendo l'intero collettivo studentesco. Sono stati inoltre presenti ed intervenuti il sindaco di Arzano dott Nicola De Mare, l'assessore allo sport Gennaro De Mare e l' assessore alla Pace e alla Legalità Michaela Sapio.
2 commenti:
Stimo molto Don Duigi Merola come persona e per il suo forte coraggio e impegno nel tentare di trovare una soluzione e un possibile cambiamento al fenomeno della camorra.Solo chi ci vive,può rendersi conto di quanto sia difficile e rischioso vivere in alcune posti del Sud Italia dove è presente la criminalità.Vorrei solo aggiungere che bisogna continuare a lottare contro i fenomeni malavitosi e non arrendersi mai!Un aiuto in più da parte dei giovani come me,può contribuire a far si che tale fenomeno non si sviluppi maggiormente e soprattutto non coinvolga uno di noi!
Grazie Arianna,
il ruolo dei giovani è determinante per cambiare cultura e comportamenti. Proprio in questi giorni il Cardinale Sepe ha scritto una lettera su questo tema offrendo sponda per un impegno significativo.
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