Anche le ACLI, Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani, saranno presenti sabato 21 ottobre, accanto a CGIL CISL e UIL alla manifestazione nazionale che si terrà a Foggia contro i gravi fatti di sfruttamento del lavoro che ormai da troppo tempo si ripetono in Capitanata. L’adesione e il pieno appoggio all’iniziativa promossa dal sindacato unitario, nascono da un comune punto di vista che unisce tutte le organizzazioni dei lavoratori nella battaglia a favore della tutela e della promozione dei diritti umani, del lavoro e di cittadinanza.
Per contribuire a rafforzare le ragioni che sostengono la manifestazione nazionale delle tre Confederazioni sindacali con le quali storicamente si condividono piatteforme di impegno comune; per ribadire il loro no allo sfruttamento e alla deprivazione dei diritti fondamentali delle persone prima che dei lavoratori; per riproporre come centrale nel dibattito per lo sviluppo civile, sociale ed economico della Capitanata, la centralità del lavoro; le ACLI invitano i lavoratori e i cittadini ad una mobilitazione di massa che faccia partire da Foggia una nuova stagione di impegno a favore della legalità e della affermazione dei diritti di tutti i lavoratori.
Per contribuire a rafforzare le ragioni che sostengono la manifestazione nazionale delle tre Confederazioni sindacali con le quali storicamente si condividono piatteforme di impegno comune; per ribadire il loro no allo sfruttamento e alla deprivazione dei diritti fondamentali delle persone prima che dei lavoratori; per riproporre come centrale nel dibattito per lo sviluppo civile, sociale ed economico della Capitanata, la centralità del lavoro; le ACLI invitano i lavoratori e i cittadini ad una mobilitazione di massa che faccia partire da Foggia una nuova stagione di impegno a favore della legalità e della affermazione dei diritti di tutti i lavoratori.
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