La Giunta Regionale della Campania, su proposta dell'Assessore all'Agricoltura e alle Attività produttive, Andrea Cozzolino, ha deliberato lo stanziamento di 50 milioni di euro per il co-finanziamento del credito d'imposta.
Le risorse saranno destinate alle aziende campane che nel corso di quest'anno avevano presentato domanda per la legge 388/2000, ed erano rimaste escluse dalla graduatoria per l'esaurimento dei fondi.
Il Governo aveva stanziato, infatti, 1 miliardo di euro per tutto il territorio nazionale, ma a fronte di oltre undicimila domande presentate (quasi tutte nel Mezzogiorno), poco più di quattromila sono state quelle accolte. Da qui la decisione della Regione Campania di intervenire con proprie risorse per permettere lo "scorrimento" della graduatoria per le aziende campane.
Il cofinanziamento del credito d'imposta era stato individuato come uno degli obiettivi specifici della linea d'azione 3 del Piano d'Azione per lo Sviluppo Economico Regionale (PASER), approvato dalla Giunta Regionale lo scorso 1 agosto. Con questo strumento si potrà consolidare il tessuto imprenditoriale, ampliare la base produttiva e accelerare le dinamiche di crescita del sistema produttivo campano.
Nei prossimi giorni, sarà stipulata una Convenzione con l'Agenzia delle Entrate, che darà il via alla concreta realizzazione dell'intervento di cofinanziamento.
Le risorse saranno destinate alle aziende campane che nel corso di quest'anno avevano presentato domanda per la legge 388/2000, ed erano rimaste escluse dalla graduatoria per l'esaurimento dei fondi.
Il Governo aveva stanziato, infatti, 1 miliardo di euro per tutto il territorio nazionale, ma a fronte di oltre undicimila domande presentate (quasi tutte nel Mezzogiorno), poco più di quattromila sono state quelle accolte. Da qui la decisione della Regione Campania di intervenire con proprie risorse per permettere lo "scorrimento" della graduatoria per le aziende campane.
Il cofinanziamento del credito d'imposta era stato individuato come uno degli obiettivi specifici della linea d'azione 3 del Piano d'Azione per lo Sviluppo Economico Regionale (PASER), approvato dalla Giunta Regionale lo scorso 1 agosto. Con questo strumento si potrà consolidare il tessuto imprenditoriale, ampliare la base produttiva e accelerare le dinamiche di crescita del sistema produttivo campano.
Nei prossimi giorni, sarà stipulata una Convenzione con l'Agenzia delle Entrate, che darà il via alla concreta realizzazione dell'intervento di cofinanziamento.
2 commenti:
Se le aziende campane fossero liberate dal pizzo sarebbe molto meglio
ALE
non c'è dubbio. Nel frattempo meglio tutelarle e incentivarle.
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