venerdì, settembre 29, 2006

Napoli ospiterà lunedì 2 ottobre la celebrazione mondiale del World Habitat Day


Castel dell'Ovo, 2 ottobre 2006

"Nel sottoscrivere i Millennium Development Goals, i leader mondiali si sono impegnati a migliorare le vite di almeno 100 milioni di abitanti dei quartieri poveri entro il 2020. Raggiungere questo obiettivo significherà affrontare alcune delle più importanti sfide sociali, economiche e ambientali a livello mondiale."
[Segretario Generale delle Nazioni Unite Kofi Annan (2006)]


Le Nazioni Unite hanno designato il primo lunedì di ottobre di ogni anno Giornata Mondiale degli Insediamenti Umani (World Habitat Day) per riflettere sullo stato degli insediamenti umani e sul diritto fondamentale ad un alloggio adeguato per tutti. La giornata è vuole anche ricordare al mondo la sua responsabilità collettiva per il futuro degli insediamenti umani. Un evento, in programma il prossimo 2 ottobre, che dopo Giakarta, Nairobi, Rio de Janeiro, tra le altre, per la prima volta, vedrà protagonista una città dell'Europa meridionale

L'Agenzia delle Nazioni Unite per gli insediamenti umani (UN-HABITAT) ha annunciato che la città di Napoli è stata scelta per ospitare la celebrazione mondiale del World Habitat Day lunedì 2 Ottobre, 2006.
Il tema della giornata di quest'anno sarà Le Città, magneti di speranza.

Il tema è stato scelto dalle Nazioni Unite per ricordare a noi tutti che il mondo sta assistendo alla più grande migrazione della storia nelle città, grandi e piccole. Nel 1950 un terzo della popolazione mondiale viveva nelle città, appena 50 anni dopo ne viveva la metà, e nel 2050 si arriverà a 6 miliardi di persone. Le città pertanto sono il luogo di abitazione per metà del genere umano.

Nel 2005, l'Italia è stato il maggior donatore dell'Agenzia delle Nazioni Unite per gli insediamenti umani. Il contributo più recente stanziato dal Governo Italiano, di 8.5 milioni di dollari, ha finanziato un programma di integrazione sociale e abitativa per decine di migliaia di rifugiati di guerra e altri soggetti vulnerabili della popolazione serba.

La celebrazione del World Habitat Day, che questo anno si terrà a Napoli, cementerà ulteriormente il rapporto che negli anni l'Agenzia ha instaurato e sviluppato con l'Italia. Napoli possiede uno dei più grandi centri storici del mondo, inserito tra i siti tutelati Unesco. La città, inoltre, ha messo in atto un processo volto al recupero ed alla riqualificazione del patrimonio edilizio di antico impianto e ha già svolto attività di cooperazione con Un-Habitat. Il presidente della Giuria internazionale, che selezionò le dieci migliori esperienze di sviluppo sostenibile nel mondo (2002-2004), del Premio Dubai-Un Habitat, fu infatti proprio il Sindaco di Napoli.


Nessun commento: